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Staunton

ha scritto una recensione su Saints Row 2

Cover Saints Row 2 per PS3

"Chill Game"

Osservando le recensioni online di varie testate giornalistiche e persino di voi utenti, non riesco a capire per quale motivo non mi sia piaciuto questo videogioco poiché di base avrebbe tutte le caratteristiche di essere un bel passatempo per qualche giorno.
Per la mia esperienza con il titolo in questione , ho trovato un'ambientazione cittadina (che sfortunatamente su PS3 ha una qualità grafica che gira tra gli sfocati 480p e i sufficienti 720p) ben costruita ricca di località che contraddistinguono in buona maniera i vari quartieri di Stilwater. Non tutto è oro ciò che luccica, perché cercando di "ambientarmi" in essa e cercando di seguire il mio personaggio "coerentemente", ho trovato una cittadina ricca di persone che fanno cose diverse ma li ho percepiti "inanimati". Certo, puoi avere delle piccole interazioni con essi al di fuori di massacrarli a suon di botte o di proiettili, ma avrei gradito una loro maggiore "attività". Forse chiedo troppo da un videogioco, ma non ho particolarmente apprezzato il fatto che al di fuori dell'unica azione per loro programmata non fanno altro.
Saint Row II non brilla nemmeno dal punto di vista tecnico, siamo costantemente sotto i 30fps e nelle fasi più concitate scende vicino ai 10fps o si blocca lo schermo per qualche secondo.
Pad alla mano, il sistema dei controlli del nostro PG è molto pesante. Abbiamo un sistema di combattimento con armi corpo a corpo basilare, tu e i vari NPC farete due mosse in croce e spesso al terzo colpo cadrete\anno "volando" in giro per la mappa di gioco. Il sistema di combattimento con le armi da fuoco risulta di difficile controllo dato da un "mirino" enorme e "veloce". Una nota negativa bisogna farla anche per la ruota delle armi, basilare e inserita con un sistema di comandi scomodo risultando difficile usarla nelle fasi maggiormente concitate.
Sfortunatamente non sono nemmeno riuscito ad apprezzare la storia creata per questo capitolo della saga. Nel corso della decina di ore che ho dedicato a questo titolo, mi sono sforzato un sacco a portarlo avanti con la speranza che la trama migliorasse ma verso il capolinea il gioco ha toccato dei punti che dal mio punto di vista ritengo orribilmente noiosi e frustranti. Per potervene parlare nella maniera più completa e meno spoilerosa (sicuramente qualche spoiler ci sarà, per cui se non volete riceverne vi consiglio di non andare avanti con la lettura) possibile , dovrò dividere le varie cose che capiteranno al vostro protagonista in tre categorie :
°le missioni "terziarie" (mi riferisco alle missioni relative alla conquista delle varie zone controllate dalle tre fazioni principali) . Per carità, per questo tipo di missioni non mi sarei aspettato niente di che al riguardo e le ho trovate ben inserite all'interno dell'ambientazione, ma mi ha dato fastidio che il gioco mi obbliga a farle tutte per poter proseguire nelle missioni principali per poter arrivare ai titoli di cosa (questo è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, scoprendo questo non ce l'ho fatta a proseguire e l'ho droppato );
°le missioni secondarie, che sono relative ai vari minigiochi presenti sulla mappa cittadina. E' possibile ritrovare personaggi del capitolo precedente che con un banale "guizzo" d'inventiva ci danno una motivazione per fare i vari minigiochi proposti. Ciò che non ho apprezzato di essi è l'enorme aumento di difficoltà inserito mediamente dal terzo livello di sfida in su (si arriva a cinque livelli di sfida per minigioco) che ti porta a uno stress inutile poiché una buona parte di esse sono "obbligatorie" per poter proseguire nella trama principale;
°le missioni primarie partono discretamente bene, con degli eventi che inizialmente ti spingono a voler vedere quale sarà l'evento successivo. Le missioni di per sé con le loro meccaniche risultano abbastanza banali, prevalentemente sono missioni in cui devi ammazzare tutti o inseguire qualcuno. Sarebbe stato bello se ci fossero state delle missioni più articolate, magari rendere il sistema di controllo dei quartieri più complesso e maggiormente legato alle missioni principali, oppure magari creare delle missioni legate allo stealth o in cui non bisogna ammazzare tutti (anche se facendo ciò avrebbero dovuto modificare tutta la base del videogioco) . Il problema maggiore, che a parer mio risulta grave, è la mancanza di "senso logico" con gli eventi. Non ho apprezzato per niente li fatto che si passa in quattro e quattr'otto da missioni con della trama intrigante di fondo a delle missioni inutilmente satiriche. Avrei gradito che il titolo avesse tenuto un solo stile nel corso di tutta l'opera.
Nel mezzo della mia esperienza su questo titolo, però, posso dire di aver perso almeno un paio d'ore solamente a girovagare in giro per la mappa con il mio bel macchinone. Se arriverete a questo punto del mio parere, vi chiederete sicuramente del perché io abbia agito in questa maniera seppur non abbia apprezzato il gioco in generale. Le musichette della radio, perdinci ! Hanno avuto un'ottima idea mettere delle canzoni "importanti" degli anni '90, primi duemila. In più, hanno inventato un paio di stazioni radio che mettevano delle canzoni perfettamente attinenti all'ambientazione e in una di esse subisce dei cambiamenti per degli eventi di trama portando a permettermi di immedesimarmi un pochino.
Indi per cui, dopo tutto quello che vi ho detto vi chiederete se ve lo consiglio o no. L'unico caso in cui vi consiglierei l'acquisto di questo titolo è se cercate un prodotto che non vi chiede particolare impegno da dedicarci dietro e cerchiate un prodotto che vi permetta di uscire dalla vostra routine videoludica.