Recensioni di AleAlex

AleAlex ha scritto una recensione su PowerWash Simulator

Cover PowerWash Simulator per Xbox Series X|S

Le gioie della pulizia

Dopo un’intensa e poco fruttuosa sessione su Remnant II, condita più che altro da bestemmie e minacce di lanciare il pad dalla finestra, ho ripreso fiato dando un’occhiata ai titoli disponibili sul Game Pass.
Tra le tante cose sfiziose ho notato Powerwash Simulator. Avevo visto un paio di gameplay, e a dirla tutta non è che mi avesse impressionato. Decido di dargli una possibilità, e me lo scarico.
Tutto mi aspettavo, tranne che fosse una fottuta droga.
Il gameplay è quanto di più basic ci possa essere: devi pulire oggetti o luoghi, cercando di essere più approfondito possibile. Puoi scegliere tra diversi modelli di idropulitruci sempre più potenti e sbloccabili durante il gioco, scegliere il tipo di ugello e la sua grandezza, e se vuoi puoi usare anche specifici detergenti a seconda dalle superfici. Ed è tutto qua.
Il suo essere così magnetico, per lo meno nel mio caso, sta nel fatto che potrei stare li per ore a pulire cose o luoghi, magari mentre ascolto buona musica o un podcast. E la cosa bella è che ti rilassi, ti dimentichi di Remnant o chissà quale altro gioco bastardo e pronto a farti incazzare a bestia solo per il puro gusto di farlo.
Insomma se cercate qualcosa per staccare, per ritrovare la serenità perduta, potrebbe essere il gioco giusto.

7.5

Voto assegnato da AleAlex
Media utenti: 7.8 · Recensioni della critica: 6.9

Piace a 5 persone

Lapassionedelverogamer

Se lo giochi ascoltando musica o podcast rende ancora di più 19 dic 23

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AleAlex

Si perché effettivamente il sound della idropulitrice alla lunga risulta piuttosto molesto 19 dic 23

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AleAlex ha scritto una recensione su Starfield

25 ott 23

2023, Odissea nello Spazio

Dunque, dopo non so nemmeno quante ore, posso dire di non aver più nulla da chiedere all’ultima fatica di casa Bethesda.
Il viaggio è stato lungo, a volte soddisfacente ed altre meno, ma non posso negare di essermi divertito. Mi resta però un piccolo retrogusto amaro, a conclusione di questa lunga avventura.
Il gioco è sicuramente divertente, ha un’ottima lore di fondo e una trama principale molto carina. Ottime anche alcune quest delle fazioni, ad esempio ho trovato molto bella quella della Flotta Cremisi.
Purtroppo non è stato tutto oro.
Il problema di Starfield è lo stesso che attanaglia molti altri titoli Bethesda, e più in generale moltissimi titoli open world: la ripetitività sul lungo periodo. Solo su scala molto più ampia visto che si hanno a disposizione centinaia di pianeti.
Alcune missioni, potrete immaginarlo, sono tutte un “vai li e fai questo. Poi torna da me” e capirete che tra viaggi interstellari inframezzati da caricamenti, è una bella rottura di palle alla lunga.
Altro aspetto che mi ha fatto storcere il naso poi, è l’IA dei nemici, molto spesso troppo, troppo idioti e prevedibili.
Bethesda diceva, se non erro, di aver abbassato l’IA dei nemici perché troppo alta? Ecco forse l’hanno abbassata un po troppo.
Per finire poi con la cosa che mi ha fatto incazzare di più: i troppo frequenti cali di frame, i freeze del gioco che mi hanno costretto troppo volte al riavvio del medesimo, e i crash.
Forse sono stato io l’unico sfigato, ma non riesco ad accettare che nel 2023 su console next gen io debba rivivere in parte, quello che ho vissuto su PlayStation 4 con Cyberpunk 2077. Inaccettabile.

In conclusione un gioco discreto, che diverte e intrattiene (se amate il Bethesda-style), forse affossato in parte non solo dai suoi limiti, ma anche da un hype oggettivamente senza senso. Perché ragazzi, Bethesda questo sa fare, e aspettarsi che tirasse fuori il gioco del decennio forse era un po esagerato.

Voto assegnato da AleAlex
Media utenti: 7.7

Piace a 7 persone

Trobar clus

Starfield e Cyberpunk dal punto di vista dei bug non sono minimamente paragonabile, dai. Su circa 150 ore di gioco avrò sperimentato due bug: un crash e gli oggetti di casa mia che erano tutti scomparsi. Per il resto il frame rate è stato molto solido e non ho visto praticamente nessun bug se non qualcuno davvero irrisorio tipo i nemici morti incastrati nel terreno. Cyberpunk ancora l'anno scorso mi si buggava ogni due per 3, sempre su Series X 25 ott 23

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nuggets619

@AleAlex e allora boh, da me le volte che ho chiuso il gioco non è mai crashato, rimarrà un mistero 27 ott 23

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AleAlex ha scritto una recensione su Immortals: Fenyx Rising

6 lug 23

Cover Immortals: Fenyx Rising per Xbox Series X|S

Divinità Simpatiche

42 ore per finirlo, molte meno per scoprire un titolo davvero divertente.
Questa potrebbe essere in breve la mia recensione di Immortal: Fenyx Rising. Ma ci sarebbe anche altro da dire.
Innanzitutto occorre partire dall’aspetto grafico davvero carino ed accattivante, poi potremmo passare al gameplay che dà assuefazione. Oppure fare un cenno ai due narratori fuori campo, Prometeo e Zeus, i cui siparietti mi hanno strappato più di un sorriso.
Ma non è tutto oro ciò che luccica, perché Immortals ha un problema che alla lunga potrebbe portare il giocatore alla noia: la ripetitività.
Essì, anche lui soffre del medesimo problema della maggior parte dei giochi open world, tante cose da fare, a ripetizione.
Purtroppo a soffrire di ripetitività è anche la trama principale, quasi interamente legata alla soluzione di enigmi ambientali all’interno delle cripte.
Le maledette cripte. Tante, troppe, e molto spesso inutilmente lunghe e tediose.
Però alla fine, se non sei troppo schizzinoso, ti ci diverti. Le mie 40 ore sono volate.

7.5

Voto assegnato da AleAlex
Media utenti: 7.9 · Recensioni della critica: 8.3

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AleAlex ha scritto una recensione su Fallout 76

12 apr 23

Perfetto? No. Ma infognante.

Mi ero dimenticato di esprimere un parere su Fallout 76, giocato ormai per moltissime ore su Playstation 4, e recentemente ricominciandolo pure su Xbox Series X.
Premessa: Fallout 76 partì malissimo. Un comparto grafico che già sapeva di vecchio e stantio, un open world potenzialmente interessante ma vuoto, in cui l'assenza iniziale degli Npc pesava come un macigno, e per non farsi mancare niente pure lag e frequenti disconnessioni.
Ma il gioco piano piano si è ripreso, alla Bethesda hanno capito che un Fallout senza Npc è una barbarie, hanno continuato ad aggiornarlo proponendo sempre nuove cose, e insomma il tutto è diventato sicuramente più accettabile, complice anche la maggiore stabilità dei server.
Il gameplay chiaramente non è cambiato di molto rispetto ai suoi predecessori, anzi possiamo dire che giocare a Fallout 76 è più o meno come giocare a Fallout 4 a difficoltà Sopravvivenza. Quindi gestione di u n inventario in cui tutto ha un peso, persino le munizioni , attenzione a fame e sete, e ad eventuali malattie o infortuni.
Tuttavia sebbene sia un gioco online, trovo che il miglior modo per goderselo sia comunque esplorando l'Appalachia in solitudine, in pieno stile Falloutiano.

7.5

Voto assegnato da AleAlex
Media utenti: 6.1 · Recensioni della critica: 5.8