Il secondo, e a mio avviso EPICO capitolo, della famosissima saga Silent Hill. La trama, si svolge nell'arco di circa due giorni, e grazie ai finali alternativi, aumenta la longevità del gioco. I personaggi, "buoni" o "cattivi" che siano, sono tutti caratterizzati in modo particolare, persino i mostri hanno un significato intrinseco. In molti si sono lamentati dei controlli, io invece mi sono trovato benissimo. Cioè, basta impostare "2D" nella schermata delle opzioni dei comandi, se ci si trova scomodi con i controlli di default. Essendo un gioco abbastanza vecchio, non mi metto a criticare la grafica, ma da un altro punto di vista non ce ne sarebbe nemmeno bisogno...
La città, è ben caratterizzata. Sebbene siano pochi i locali a cui possiamo accedere, saremo abbastanza liberi di entrare in luoghi... chiamiamoli "luoghi extra", in cui magari si possono trovare kit medici o munizioni in più.
E' sempre nebbiosa, misteriosa, ma quando entriamo nell' Otherworld ( ovvero una dimensione parallela, che vede la città popolata solo da mostri )
tutto diventa buio, e anche più pericoloso.
Il protagonista, è James Sunderland, che si sente chiamato a Silent Hill da una lettera. La lettera, è stata scritta da sua moglie, nonostante fosse deceduta tre anni prima a causa di una malattia. Allora, impersonando James, dovremo farci strada tra la nebbia, alla ricerca della... "defunta"... Mary, incontrando altri personaggi, legati alla città: Angela, Eddie, Laura, e Maria, la quale assomiglia terribilmente a Mary, e che seguirà James durante il gioco.
I mostri, hanno tutti un significato intrinseco, che dipende dalla psicologia del protagonista. Nel nostro caso, James ha visto soffrire sua moglie all'interno di un ospedale a causa della sua malattia, e contemporaneamente, per seguirla non ha potuto costruirsi una vita propria, rimanendo inoltre... sessualmente insoddisfatto.
Mi accingo a scrivere i significati in linea generale di alcuni mostri, nel caso vi interessi leggerli.
Lying Figure: Chiuso in una camicia di forza fatta della sua stessa pelle, sputa acido da una fessura nel busto. Quando striscia a terra, emette un suono "metallico". Rappresenta le sofferenze di James.
Mannequin: E' un manichino di sembianze femminili, privo di testa e con delle gambe al posto delle braccia. Rappresenta i desideri sessuali repressi del protagonista.
Nurse Demon: E' principalmente un mostro privo di volto, ma dall'aspetto più umanoide tra gli altri. Vestito da infermiera, è il ricordo del protagonista verso l'ospedale in cui alloggiava la moglie. E' armato, utilizza un tubo di piombo.
Creeper: Disgustoso quanto fastidioso scarafaggio gigante, appare spesso nella città, seguito da un suono quasi metallico. Attacca solo se si ritrova in spazi ristretti.
Mandarin: E' una creatura dalle sembianze femminili, con due grandissime braccia. Rimane appeso al pavimento, e rappresenta l'angoscia di James.
Red Pyramid/Pyramid Head: Questo, oltre ad essere un mostro, è un vero e proprio antagonista, in quanto perseguiterà James fino a quando egli non comprenderà le sue colpe. E' privo di voce, e il gigantesco elmo che porta sulla nuca, gli causa continuamente dolore fisico. E' cieco, ma riesce ugualmente a individuare tutto ciò che ha davanti. La sua apparizione, scaturisce dai ricordi distorti e carnefici del protagonista. Esecutore fortissimo e senza scrupoli, col tempo si rivela essere non solo un nemico difficile da battere ma anche un vero e proprio "personaggio", enigmatico e caratterizzato da un profondo significato simbolico ed allegorico, che fornisce da spiegazione al motivo della sua esistenza e del suo modo di agire.
E' immortale, uno "dei servitori del Dio di Silent Hill", una divinità pagana. Tuttavia, sparisce, o si suicida se il protagonista prende coscienza delle sue colpe.
Adopera due armi principali: Il "Gran Coltello" e una Picca per le esecuzioni. Anche le sue armi hanno un significato: Il gran coltello, sporco di sangue e arrugginito, è estremamente pesante, e di conseguenza, Pyramid Head si muoverà lentamente quando lo usa, trascinandolo a terra e emettendo stridii fastidiosi all'udito. Rappresenta i "peccati gravi". Una volta che il protagonista, si sente alleggerito, per aver compreso i suoi peccati peggiori, e quindi "pesanti" (come il coltello), allora Red Pyramid cambierà arma, e userà una picca per le esecuzioni, un normale bastone di legno appuntito, e leggero; che renderà Red Pyramid molto più veloce nei movimenti.
Oltre l'elmo, Pyramid Head indossa un lungo camice da macellaio, sporco di sangue, e che è legato al suo corpo attraverso una cerniera arrugginita, dietro il collo. Inoltre, indossa due stivali neri e due guanti insanguinati.
I vari aspetti psicologici riguardanti il passato del protagonista e le sue emozioni, quindi la sua rabbia repressa e la sua astinenza sessuale, potrebbero aver fortemente influenzato la figura di Pyramid Head, il quale appare come un personaggio estremamente violento, che presenta delle incontrollabili pulsioni sessuali (spesso lo si vede violentare vari mostri nel corso del gioco) e che sembra essere soggetto a vari spasmi e scatti convulsi, che rendono i suoi movimenti goffi.
In sostanza, Pyramid Head è una figura parallela a James, fortemente erotizzato e violento che, sebbene lo tormenti e tenti di ucciderlo, in realtà lo aiuta ad accettare ciò che ha fatto e a pentirsi. Pyramid Head rappresenta quindi l'ira, il rimorso, il pentimento e la punizione che scaturiscono dall'inconscio del protagonista e il bisogno di rimediare, o quantomeno di essere perdonato per i propri peccati, in modo tale da poter tornare ad essere sereno e in pace con sé stesso per riprendere una vita normale.
In poche parole, è l'incarnazione della parte peggiore del protagonista, che sparisce suicidandosi quando il suo servizio non è più necessario.
Le colonne sonore del gioco, eseguite molto spesso con il pianoforte, rendono sempre bene la situazione in cui ci troviamo, inquietandoci nei momenti giusti, e diventando piacevoli in altri momenti.
Avendolo giocato, posso dirvi che nonostante il gioco sia horror, l'azione è abbastanza tranquilla. Non fa saltare dalla sedia, se non in alcuni momenti, anche se riesce comunque ad inquietare il giocatore.
Alcuni enigmi, sono abbastanza complessi, ma comunque fattibili anche se non si ha molto ingegno.
La versione "Directors'cut" permette di giocare anche nei panni di Maria, e l'azione si svolge parallelamente alla trama principale, fino a quando non ci imbatteremo nel protagonista, dura circa un ora.
Che altro dire, mi è piaciuto davvero molto. Gameplay, colonna sonora, trama, è un gioco che ritengo essere completo, e di qualità.