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nuskadamo
Cover Fisherman's Bait 2: Big Ol' Bass per PSX

Big Ol' Bass (nome incredibile comunque, 10/10) è un gioco di pesca, e non credo serva dire altro per quel che riguarda la sua premessa.
I minigiochi dove devi pescare sono un po' un meme, no? Cioè, un meme nel senso che se un gioco ha il minigioco della pesca allora fai il soyface e gli dai 2 punti extra quando devi scrivere la recensione. Un motivo di celebrazione per tutto il vicinato. Quel tipo di meme. Non farei mai una cosa del genere, io. No.

Ad ogni modo, tolti i minigiochi e tolto un gioco per il 3DS e-Shop che provai anni fa, abbastanza dozzinale, non ho mai provato un vero e proprio simulatore di pesca fin'ora, e questo Big Ol' Bass mi ha convinto che forse è un genere che dovrei esplorare più a fondo, se lo standard a cui aderiscono è questo.

Il gameplay loop di base è semplice e non immagino serva fare un riassunto, ma è la quantità di opzioni e variabili diverse ad elevare l'esperienza. Ogni corpo d'acqua selezionabile ha multiple postazioni da cui pescare, c'è da considerare il periodo dell'anno, il clima, se piove o meno, pure l'orario influisce in qualche modo, e questo riguarda solo l'ambiente. Ognuna delle esce che puoi lanciare si posiziona e si muove in maniera diversa, e può essere ri-colorata in base al clima che meglio gli corrisponde, e se sei interessato a prede particolarmente grosse allora ti è data l'opzione di farla muovere a zig-zag invece che in linea retta, e quando abbocchi un pesce fattori vari come la sua dimensione o la direzione in cui si muove devono essere tenute in considerazione per una pescata di successo. Insomma, c'è davvero tanto da tenere a mente, nonostante la base del gameplay sia così elementare.

Per quel che riguarda le varie modalità di gioco, hai un torneo, una modalità hardcore dove abboccano solo pesci molto pesanti, varie sfide, un breve tutorial e ovviamente la possibilità di pescare liberamente senza che ci sia niente in palio, oltre che i pesci che abboccano, ovviamente. Per un gioco della PSX c'è più che a sufficienza.

Un aspetto che mi piace molto di Big Ol' Bass è che si tratta di uno di quei giochi dove il divertimento te lo crei tu. Nel senso, sì, hai parecchi diversivi per tenerti impegnato, oltre alle modalità che ho appena menzionato c'è da pescare ogni singola specie di pesce, e di queste specie ti è anche richiesto di pescarne esemplari particolarmente grossi, e infine c'è una leaderboard specificamente per le carpe, che sono il pesce più comune del gioco, ma tutti questi diversivi possono facilmente venir completati anche solo rilassandoti e pescando per conto tuo, senza pensare al come arrivare alla linea del traguardo in maniera ottimale.

Big Ol' Bass ha, però, un problema abbastanza bizzarro, che non rovina il quadro generale, ma lo rende inutilmente più tedioso. Essendo che questa è la trasposizione di un gioco arcade, invece che avere un tempo limite singolo per le varie modalità, devi mettere in pausa il gioco 4 volte e confermare che vuoi continuare, come se fosse il tempo concesso dal gettone di un cabinato si fosse esaurito. Niente di che, ma non ho mai visto niente di simile e pensavo fosse interessante parlarne.

Un altro difetto è che la modalità libera ha un tempo limite, quando non ne vedo il bisogno, a livello pratico. Non ti viene conferito nessun bonus per aver catturato una certa quantità di pesci quando ci giochi, né se il loro peso totale è particolarmente alto, quindi non vedo il punto di interrompere il gameplay ogni tot minuti invece che lasciare al giocatore la decisione di staccare.

Ma vabé, anche questo difetto non è una tragedia, Big Ol' Bass è tutto sommato un bel gioco, e un'ottima introduzione al genere dei simulatori di pesca.

8

Voto assegnato da nuskadamo
Media utenti: 8.5

nuskadamo
Cover Puzzle Quest: Challenge of the Warlords per PSP

Una maniera riduttiva per descrivere Puzzle Quest sarebbe dire che è Bejeweled/Candy Crush, ma in formato RPG fantasy, e anche se questa descrizione tecnicamente non è inaccurata, ritengo sia più giusto nei confronti del gioco considerarlo un RPG che usa le meccaniche di Bejeweled come sistema di combattimento.

Ad essere più specifici, Puzzle Quest ha un sistema di combattimento dove devi far combaciare 3 o più teschi in una colonna per danneggiare l'avversario, con le gemme di altri colori che rappresentano i vari tipi di mana che puoi accumulare per attivare abilità e incantesimi, punti esperienza accumulabili e denaro. Non giochi in solitaria e devi quindi tenere conto non solo dei benefici delle tue mosse, ma anche come l'avversario può beneficiarne subito dopo, tenendo anche in considerazione l'ottima AI Puzzle Quest è un gioco che richiede molta più riflessione rispetto alle sue due controparti più famose, e incoraggia pensare invece andare d'istinto, data anche la mancanza di timer di qualsiasi tipo.

L'unico vero difetto del sistema di combattimento è l'eccessivo uso di RNG. Contro certi boss è facile ritrovarsi al primissimo turno con un terzo della propria salute obliterata perché quel figlio di troia ha trovato una combinazione favorevole di gemme, ma alla fine non posso lamentarmi troppo perché questo tipo di fortuna può facilmente rigirare in tuo favore in altre occasioni.

La trama è passabile, è più che altro una premessa per andare da punto A a punto B e ammazzare boss C, ma non ci ho trovato niente di ridicolo. La grafica è competente, ma un po' dozzinale, la musica è limitata in quantità ma la trovo davvero orecchiabile, anche dopo diverse ore non mi ha stancato.

Per quanto divertente siano i match di per sé, non avrei un'alta opinione di questo gioco se non per tutto ciò che riguarda il resto del gameplay. Come ho detto all'inizio della recensione, qui non parliamo di un semplice puzzle game, ma di un RPG in piena regola. Puoi selezionare la classe del tuo eroe, assegnarli equipaggiamenti, magie, abilità, compagni, puoi persino fare scelte morali in alcune quest secondarie.

Oltre a queste meccaniche basilari poi ci sono aspetti meno comuni per il genere di appartenenza, come il poter ammaestrare un animale da monta che offre perk vari, lo schiavizzare i tuoi nemici per poter apprendere le loro abilità, l'assediare centri abitati e chiedere loro il pizzo e il poter fortificare il proprio castello per una serie di upgrade di vario tipo.

Insomma, Puzzle Quest è un gioco che ha davvero molto da offrire, e se associate questo tipo di gameplay a giochi per cellulare dei cinesi vi prego di dargli una possibilità. Ne vale la pena.

8

Voto assegnato da nuskadamo
Media utenti: 8

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