RomboRosso ha scritto una recensione su Animal Crossing: New Horizons
![Cover Animal Crossing: New Horizons per Nintendo Switch](https://ldm2.r1-it.storage.cloud.it/covers/nswitch/thumbs/animal-crossing-new-horizons-5e735be26a774.jpg)
Furry e Capitalismo
Hey tu, si proprio tu, impiegato X che spende 40 ore alla settimana lavorando per un capo avido e fastidioso solo per potersi permettere di vivere su questo pianeta, ti andrebbe di rilassarti un pò con un bel VIDEOGAME?!
Come dici? Effettivamente ti servirebbe una valvola di sfogo che funga da alternativa al tabagismo?!
Ma allora sei nel posto giusto!
Logga TUTTI i giorni in questo mondo colorato per raccogliere materiali, costruire oggetti, pescare e fare più soldi possibile in modo da ripagare i tuoi ENORMI debiti verso la banca!!!!
Hey aspetta...in che senso "questo è esattamente quello che faccio tutti i giorni andando a lavoro"....
Ahhhh ma non ti ho detto la parte più importante, qui il tuo cap...ehm volevo dire, il tuo referente principale è un TANUKI ANTROPOMORFO!!!! Non sei emozionato di passare le ore a cercare quel pesce raro solo per regalarlo ad un Gufo?! O a costruire 40 MENSOLE DI LEGNO perché il valore di quel bene sul MERCATO GLOBALE oggi è salito permettendoti di fare più SOLDI?!
HEY, dove scappi!!!!! Compra Animal Crossing ti prego, quel procione ha rapito i miei figli e se non vendo almeno 1000 copie non me li farà rivedere!!!!!
Cazzate a parte, l'idea di avere un isola felice piena di animaletti pucciosi è sicuramente un'idea interessante. Credo che il modo per riassumere meglio questo gioco sia tramite la sua Estetica di Game Play, ovvero Expression.
In AC fai qualsiasi cosa per esprimerti come giocatore: dal decoro all'arredo, al regalare oggetti al museo, al personalizzare l'isola, allo scegliere chi ci può abitare. Tutto in questo gioco è fatto in funzione di permettere al giocatore l'espressione di se stesso.
Ma purtroppo AC ha un grosso difetto, che in realtà è legato ad una delle feature più interessanti. L'isola di AC infatti è sincronizzata a livello temporale (e metereologico) alla realtà. Questo vuol dire che quando il giocatore spegne la console il mondo di gioco non si ferma, bensì continua a vivere senza il giocatore. Se questo ad un primo sguardo rafforza l'idea di avere a disposizione un'isola viva e quasi reale sempre a disposizione, rafforzando così il senso di escapismo che il giocatore può provare giocando ad AC, dall'altro lato va a creare una FOMO (Fear of Missing Out) senza precedenti. Se giocato in modo sporadico sarà molto frequente perdersi eventi, merchant che passano dall'isola per vendere o altri avvenimenti a tempo, facendoti rimanere in un costante senso di ansia se come me adori completare i giochi. Per non parlare di quei deliziosi animaletti che appena ti rivedranno saranno pronti a farti pesare la tua assenza.
Concludendo, e mettendo da parte la questione FOMO, ritengo di essere veramente fuori target per un prodotto del genere, preferendo qualcosa di più articolato come un The Sims, ma so che Animal Crossing ha tantissimo successo anche tra persone che di videogiochi ne masticano poco e di questo sono molto contento.
Certo le meccaniche sono semplici (a volte troppo) e il grind è osceno, ma più volte mi sono ritrovato in situazioni che mi hanno fatto sentire estremamente rilassato o che mi hanno tenuto col fiato sospeso per aver scoperto un segreto o per aver trovato un insetto raro. Molto del mio amore per questo gioco deriva anche dai meravigliosi NPC dal design veramente azzeccato e dalla personalità molto spinta, toccando apici inarrivabili tra battute acide o momenti di tenerezza totale.
Un plauso va anche a tutta la parte informativa legata a pesci, insetti e arte nel museo, una vera chiccetta deliziosa!
Vivo con la certezza che Tramezzino mi attende con i suoi lavori di ristrutturazione da fare e il suo museo da completare, ma seguendo i principi di Pasqualo, il mio personaggio preferito, ora come ora me ne infischio e me ne sto spaparanzato alla larga!
Voto assegnato da RomboRosso
Media utenti: 8.5 · Recensioni della critica: 9.1