Layers of Fear - recensione
Prima di parlare in dettaglio di Layers of Fear, vale la pena togliersi un sassolino dalla scarpa: non reputo P.T. un'esperienza di assoluta qualità né, tanto meno, qualcosa in grado di rivoluzionare il genere horror. Per un'incredibile serie di fattori (essere legata a nomi come Del Toro, Kojima e Silent Hill in primis) questa sorta di demo è diventata un vero e proprio oggetto di culto inneggiato come capolavoro sotto ogni punto di vista.
P.T. è una "passeggiata" breve ma intensa in una casa e un universo incredibilmente coinvolgente ma evidentemente e necessariamente limitato. Da un punto di vista oggettivo, d'altronde, P.T. è solo un teaser e riesce pienamente nel proprio unico e vero intento: quello di colpire, di suscitare interesse, di disturbare e di intrattenere per presentare un progetto decisamente più grande.
Il progetto decisamente più grande, purtroppo, è stato cancellato da Konami ma il Playable Teaser ha avuto il pregio di svegliare una fetta di sviluppatori dimostrando con forza che il pubblico è interessato a un tipo di horror diverso sia dalla deriva action (Resident Evil, Dead Space, The Evil Within), sia da quella survival (Amnesia, Outlast, SOMA) che in questi anni hanno caratterizzato il genere.

kelver87
bello
Gian2408
Concordo pienamente.
Toniuz
Lo proverò
Daddy95
Devo provarlo!
Mystic
In effetti volevo smettere di dormire la sera...
italonippon
^ ahahahahah
Omerus
Bellino
qualcuno lo conosce?