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Capcom: la visuale in prima persona renderà Resident Evil 7 ancora più coinvolgente

Il 24 gennaio avremo tra le mani il nuovo capitolo di Resident Evil. Il settimo episodio ha subito un cambio drastico di visuale, rivoluzionario per la serie, suscitando non poche polemiche nella community. La visuale in prima persona però, sostiene Capcom, renderà l'esperienza di Resident Evil 7 coinvolgente come mai prima d'ora.



Non lo definirei necessariamente il gioco di Resident Evil più difficile”, dichiara Kawata. “Ma credo che sia la miglior inquadratura possibile per avere il più elevato grado di coinvolgimento in un'ambientazione survival horror. Nonostante la telecamera sia cambiata, i fan di vecchio corso realizzeranno che sussistono vari elementi familiari.



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19 dicembre 2016 alle 15:50

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Si ok la visuale in prima persona aumenta l immedesimazione, vabbe, ma Capcom mica basta questo per fare un horror coi controcazzi, concentrati anche su trama, gameplay, sonoro, un livello di sfida un minimo coinvolgente, sull esplorazione e sulle ambientazioni, che non siano i soliti corridoi lineari.
Capcom. Ricordati un certo caso recente chiamato Alien Isolation, prendilo come esempio e lavora di conseguenza. Se mi fai semplicemente un RE5/6, ma in prima persona, ti sputtano a vita.