Metro 2033: bloccato l'adattamento cinematografico, la produzione voleva ambientarlo in America
Nel 2012, MGM ha acquistato i diritti per un adattamento cinematografico di Metro 2033, titolo di stampo horror\survival in soggettiva ispirato al romanzo dello scritture russo Dmitry Glukhovsky.
Come riporta VG247, l'intero progetto è stato annullato ed i diritti sono tornati in mano allo scrittore russo che ha raccontato di come il problema fosse il voler ambientare la pellicola in America, precisamente Washington DC. Glukhovsky continua affermando che la serie Metro (sia libri che videogiochi) funzionano perché legati alla cultura ed al folklore russo, ed una versione "americanizzata" avrebbe solo portato all'ennesimo film d'azione (con tinte horror) generico.
"Molte cose non funzionano in un setting come Washington DC, i nazisti non funzionano, i comunisti non funzionano e la stessa cosa vale per i Tetri. Hanno rimpiazzato i Tetri con delle creature generiche che hanno come requisito (l'unico) quello di non sembrare umane, hanno trasformato il tutto in una cosa generica."

Chris88
Devono farlo...
Snap2692
Che senso ha farlo in America?
Mark3190
Al posto della Linea Rossa e della Biblioteca di Lenin la Linea Repubblicana e la Trump Tower
baggio76
Che senso ha rimescolare il setting... Metro Tremo
Garth Brown
Che? In America? Ma il senso?
MENOMALE che i diritti sono ritornati al legittimo proprietario. Non avrei sopportato di vedere i Tetri diventare creature generiche.
Time Paradox
Hanno fatto benissimo
Akar
Una catastrofe evitata!
andrea74
Purtroppo é quello che succede spesso con le trasposizioni libro/film...tutto si riduce ad una questione di soldi , se non é una super produzione girare il film in "casa" costa meno che spostare attori registi,cast ecc...
Il problema é che l'ambientazione é alla base della storia