Bloodborne per PlayStation 1 è il più promettente “demake” in circolazione

Bloodborne è il capolavoro assoluto pubblicato nel 2015 da From Software che tutti hanno amato e che ha segnato nuove vette di perfezione raggiungibili da un titolo su esclusiva, contestualizzato nel suo anno d'uscita.

I prodotti successivi sono stati tecnicamente migliori, vedasi Horizon Zero Dawn oppure The Last of Us Parte II ma è il normale corso dell'evoluzione.

Ma se invece provassimo a reimmaginare un titolo del genere trasportato indietro di 20 anni? Deve essere quello che ha pensato Lilymeister, conosciuta come b0ster su Twitter, che ha provato (e sta procedendo speditamente con i lavori) a trasportare Bloodborne su PlayStation 1, programmando su Unreal Engine sfruttando le limitazioni dell'epoca, simulandole.

Il risultato è qualcosa di spettacolare e fortemente work in progress che dà un effetto nostalgia fortissimo il quale non può far altro che sorridere e ripensare ai tempi dell'infanzia (mia, ndr) in cui si passavano i pomeriggi davanti alla TV a tubo catodico.

For todays Bloodborne PSX Dev thread we're starting with further polish on the visceral attacks. Made the animation a little more punchy and also made visceral attacks survivable (before they were a guaranteed death. Now they do a set amount of damage) 🧵 pic.twitter.com/B9wbBDW09e

— Lilymeister ✨🏳‍⚧ BLACK LIVES STILL MATTER (@b0tster) January 15, 2021