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Call of Duty – uno sguardo approfondito sul matchmaking

Nelle scorse ore è stato pubblicato sul blog di Call of Duty un post di aggiornamento sul matchmaking.



Questo segna l'inizio di un impegno, che sarà quanto mai costante, nel mantenere viva la conversazione sul matchmaking.



Questo blog si concentra sul matchmaking multiplayer, ma in futuro si parlerà anche di altri processi di matchmaking, ad esempio per Warzone e Ranked Play.



Come funziona il matchmaking



La community di Call of Duty si riferisce spesso al processo di matching come “Matchmaking basato sulle skill”. Call of Duty considera le skill (o più specificamente le performance dei giocatori) come una componente, come la maggior parte della industry, ma la verità è che per creare le diverse lobby vengono presi in considerazione diversi fattori:



  1. CONNESSIONE – Come la community può confermare, il ping è fondamentale. La connessione è il fattore più critico e ponderato nel processo di matchmaking.



  2. TIME TO MATCH – Questo elemento è il secondo più critico per il processo di matchmaking. Tutti noi vogliamo passare il tempo a giocare piuttosto che aspettare l'inizio delle partite.



  3. Anche i seguenti fattori sono fondamentali per il processo di matchmaking:

  • DIVERSITÀ DELLA PLAYLIST – Il numero di playlist tra cui i giocatori possono scegliere;
  • MAPPE/MODALITÀ RECENTI – Considera le mappe su cui i giocatori hanno già giocato recentemente le preferenze di modalità, modificabili nelle impostazioni di Quick Play;
  • SKILL/PERFORMANCE– Permette di garantire ai giocatori, che rappresentano una community globale con un ampio range di skill, l'opportunità di lasciare il segno in ogni partita;
  • INPUT DEVICE –Controller o mouse e tastiera;
  • PIATTAFORMA –Il device (PC, console) su cui si sta giocando;
  • CHAT VOCALE – Abilitata o disabilitata.

I dati di gioco indicano che la presenza di alcuni limiti alla disparità di skill tra i giocatori in una partita rende l'ecosistema più sano. Inoltre, molti giocatori con skill elevate desiderano una maggiore varietà di esperienze, ma spesso hanno la sensazione di ottenere solo le lobby più impegnative. Questo feedback è stato ascoltato e si continuerà a testare ed esplorare attivamente i modi per mitigare questa preoccupazione.



Oltre al blog già pubblicato, che contiene una FAQ che risponde a diverse domande poste dalla community, il team tecnologico sta sviluppando un white paper dedicato a Ping e Matchmaking per tutti coloro che desiderano approfondire le informazioni più dettagliate sul matchmaking di Call of Duty.



Per non perdere nessuna novità su questa tematica basta seguire il blog post ufficiale.



L'articolo Call of Duty – uno sguardo approfondito sul matchmaking proviene da PlayStationBit 5.0.

Continua la lettura su www.playstationbit.com

31 gennaio 2024 alle 15:50

Condiviso da Sam Fisher.Piace a 2 persone, 1 persona

 

A me non da fastidio la cosa, tutti a dare adfosso all sbmm. Provassero ad andare su un vecchio cod e vediamo come non lo quittano alla seconda partita ahsisi

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@ChainWaltITA l sbmm ci sta da sempre, ora è solo più perfezionato. Lo scopo, come tu ben sai, è tenere il player dentro al gioco. Dal punto di vista di un novizio è ottimo avere un entry point del genere, come è ottimo anche per un giocatore scafato. Personalmente trovare partite al mio livello (che sia basso/medio/alto/pro) è stimolante. Che beneficio o divertimento posso trarne a giocare contro i nabbi? A parte il rateo k/d?
Capisco che ci sta gente, e pure molta, che non vuole perdere mai perche se no quitta il giochino bollandolo come merda, ma se uno è nabbo lo deve che accettare, senza cercarsi cazzate come “non mi registra i colpi” “mi sfavorisce perche sono troppo pr0oº” sbmm cacca ecc ecc perche sono gli stessi che su pc ti giocano con il pad e i cheat attivi 🤡

Ps: i vecchi cod fino a vanguard ti sembrano divertenti e appaganti perche tutta la merda si è trasferita su mw2/mw3 warzone, sempre funzionato cosi sisi

 

@Miroku ma seriamente? Io gioco Cod da anni e con mw2 2022 non era mai successa una cosa simile. Anche perché è scontato il fatto che tutti gli accaniti passano sul nuovo Cod, ma nonostante tu possa pensare quello che vuoi il fatto che durante i gunfight accadono delle cose senza senso è attualmente confermato anche dalle clip dei giocatori forti che giocano ogni giorno. Qui non si parla di situazioni anche passate di anni fa dove entrambi i giocatori sparano più o meno nello stesso istante e quindi magari il lag o altre cose possono far sembrare il risultato fight come sbagliato (cosa sempre successa e quindi via sticazzi), qui si parla di danni delle armi ridotti o aumentatj, di hitbox allargate e di cose che oltre a essere presenti nei brevetti sono anche noti durante le partite. E c'è ne sono di esempi, per esempio Velox che è uno streamer in uno dei suoi video iniziali sul Cod di quest'anno si vedeva che si sforzava di non incazzarsi quando moriva in modi assurdi, quando per esempio fa 6 Hitmarker tramite il suo ar e poi il giocatore avversario si gira e lo ammazza con 1 colpo. Queste non sono cose normali, mai successe così frequentemente e soprattutto accettabili per chi vuole divertirsi. Ma se fosse come dici tu allora perché se adesso gioco a mw2 2022 (lobby distaccate da mw3 2023) su delle playlist morte con pochi giocatori succedono sempre le stesse cose, ovvero che prima fai una partita bella con alcuni giocatori, finisce la partita, la lobby si sfalda e poi si rifà con gli stessi identici giocatori e li tutto improvvisamente cambia senza senso? Cos'è, gli avversari hanno passato il pad ad altri giocatori?

Poi sono d'accordo sul fatto che siano sistemi fatti per fare soldi per vendere le skin a nabbi incapaci di giocare e quindi per farli vincere un po' gli vengono dati dei cheat direttamente in game a discapito dei giocatori forti, ma a sto punto perché continuare a prendere per il culo dicendo che il sistema è simile ma "migliore" rispetto alla sua "prima versione presente in cod4" quando è palesemente falso? Poi vabbè contenti loro che riescono a fare soldi, ma intanto ogni volta il brand continuerà a perdere sempre più giocatori fino a quando non rimarranno solo quelli che o sono proprio fissati oppure direttamente i nabbi, dato che l'obbiettivo di activision non è mantenere alta la player base ma fare più soldi possibili col minimo sforzo