Ufficiale: gli shareholders di EA approvano la vendita della società per 55 miliardi di dollari

La notizia è di quelle decisamente importanti per il mondo dei videogiochi ed era già nota da qualche giorno, ma ora è arrivata anche l'ufficialità. Gli shareholders, ossia gli azionisti, di Electronic Arts hanno approvato la vendita della società per la cifra monstre di 55 miliardi di dollari. A versare la quota è stato un consorzio di investitori guidato dal Public Investment Fund (PIF) dell'Arabia Saudita, insieme a Silver Lake e Affinity Partners. Questa mossa trasforma di fatto l'azienda da pubblica a privata, con conseguenza che EA non sarà più quotata in borsa.

Nonostante il passaggio di proprietà, il CEO Andrew Wilson rimarrà alla guida dell'azienda, che, tra gli altri, detiene brand come quelli di EA SPORTS FC, Battlefield, The Sims e Mass Effect. Un portfolio decisamente ricco, che passerà ora in mani arabe. Il cambio di proprietà, però, non dovrebbe, almeno sulla carta, modificare la qualità produttiva di Electronic Arts, che potrebbe addirittura aumentare grazie alle nuove risorse che il fondo PIF sarà in grado di erogare. La vendita verrà ufficializzata nei primi mesi del 2026: dal prossimo anno, dunque, EA è pronta a un cambio decisamente importante.

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