Setterbugio

Una conclusione insoddisfacente

La recensione potrebbe contenere spoiler.

Yakuza 6 è l'ultimo gioco della saga con protagonista Kazuma Kiryu, e mi aspettavo un capitolo che concludesse la sua saga in maniera soddisfacente. Nonostante l'uscita di scena di Kiryu e in generale gli ultimi momenti del gioco siano, a mio avviso, riusciti bene e coerenti con la storia, il resto del gioco no.

Molti dei personaggi vitali per la storia del Drago di Dojima non sono presenti in questo gioco. Majima, Saejima e Daigo si vedono in 2 scene contate, una all'inizio del gioco e un'altra dopo i crediti, con uno screen time complessivo di nemmeno 10 minuti. Akiyama ha qualche scena in più, ma avrei preferito vedere gli altri personaggi citati prima piuttosto che lui. Al posto di questi pilastri della storia di Yakuza otteniamo una piccola famiglia di Yakuza di Hiroshima, alla quale Kiryu si affeziona incredibilmente e inspiegabilmente in fretta (addirittura alla fine del gioco dice di essere felice di morire assieme a Nagumo, un letterale chi). Il fulcro della storia è inizialmente il figlio di Haruka e la ricerca del padre di quest'ultimo, ed è probabilmente la parte più sensata della storia. Dopo il finale di Yakuza 5 ero parecchio in hype per il futuro di Haruka e il gioco mi ha in parte soddisfatto. Altro problema che ho con questo gioco, a livello di trama, è la gigantesca supercazzola del "segreto di onomichi", un plot point importantissimo in questo gioco, ma che onestamente mi ha fatto schifo. La seconda parte di Yakuza 6 gira attorno a questo segreto che si rivela, a mio avvisto, un enorme letdown.
Non so di preciso cosa mi avrebbe soddisfatto o come risolvere questi problemi, so solo che quello che ho ottenuto non mi è piaciuto.

I personaggi nuovi sono ok, la yakuza di Onomichi non mi è dispaciuta e i villain fanno il loro dovere, anche se avrei preferito qualche collegamento in più con i giochi precedenti.

Le substories sono poche, ma mantengono il livello di qualità degli altri Yakuza.

Passiamo al Combat System.
Il Dragon Engine ha portato dei miglioramenti grafici assurdi, ma non si può dire lo stesso del combattimento. Il gioco sembra una specie di "prototipo" per Judgement e Kiwami 2, il combattimento è incredibilmente monotono, ci sono poche heat actions, il sistema di heat in generale non funziona (le heat orbs sono una cacata), e il collision damage è incredibilmente op, puoi praticamente vincere il gioco a furia di dropkick e tiger drop. A proposito di tiger drop, trivializza le già facilissime bossfight, rendendo tutto ancora più anticlimatico. Tutti i boss hanno una sola healthbar, e fino alle ultime 2-3 fight non ci sono nemmeno i classici QTE. Ho giocato Yakuza 6 ad Hard, e l'ho trovato molto più facile del 5 che ho giocato a Normal.

Overall non me la sento di dire che Yakuza 6 sia un gioco brutto, ma è certamente uno degli Yakuza che mi è piaciuto di meno, e quello che mi ha deluso di più.

Primo Star Ocean che gioco, m'è piaciuto.
Molto bella l'OST, atmosfera fighissima, sistema delle skill molto interessante. I personaggi sono super goofy e il doppiaggio mi fa spaccare. Per ora il voto è 7, poi me lo rigiocherò per fare le sidequest che non ho fatto e prendere i party members che non ho preso

Yakuza 5 è probabilmente lo Yakuza più pieno di content, dopo Yakuza 0. 5 personaggi, un sacco di substories molto fighe, le sidestories sono divertentissime (quella di saejima penso sia una delle mie cose preferite dell'intera saga). Combat system che riprende quello del 4 ma con una spece di "install" per ogni personaggio (le combo aree per Akiyama, il tackle per Shinada eccetera). Trama e pg fighissimi, come al solito, solo il boss finale uscito un po' dal nulla (la fight è fighissima però). OST che, come al solito, spaccano. Tutto questo per dire che Yakuza 5 è nella mia top 3 di giochi Yakuza, assieme a 0 e Kiwami 2.

Ormai non so più cosa dire sugli Yakuza. M'è piaciuto praticamente tutto, gameplay, trama, sidequest, ost, tutto di qualità altissima. Unico gripe sono alcune bossfight che ho trovato un po' fastidiose da giocare.

Akiyama calpestami