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lolisamurai

ha scritto una recensione su NEKOPARA Vol. 1

Cover NEKOPARA Vol. 1 per PC

NEKOPARA è un eroge (visual novel hentai) doujin (indie) nata dai lavori di Sayori, una mangaka cinese che ha inventato Chocola e Vanilla, due personaggi originali che, dopo essere esistiti solamente come artwork per un bel po' di tempo, prendono vita in questa VN insieme alle altre cat girl della famiglia.
NEKOPARA è anche il primo eroge ad uscire in contemporanea sia in oriente che in occidente già localizzato in inglese, nonché disponibile anche in edizione fisica munita di artbook per i collezionisti.
Ci sono due versioni del gioco: la versione Steam pubblicata da Sekai Project da cui sono state tagliate tutte le scene di sesso e censurati i capezzoli (che giustamente costa meno per la mancanza di contenuti) e la versione completa pubblicata dalla Denpasoft e acquistabile in edizione fisica dalla denpasoft e in edizione digitale da dlsite.
Per i fanatici di Steam che vogliono comunque godersi la versione completa, esiste un metodo scoperto dalla community per patchare la versione Steam con i file della versione completa (comprandole entrambe) per giocare alla versione completa senza rinunciare agli achievement di steam eccetera (quello che ho fatto io).

NEKOPARA è una delle visual novel più complete sotto tutti gli aspetti che io abbia mai visto:
- ragazze carine che fanno cose carine
- viene introdotto il sistema e-mote che anima i personaggi in una buona metà delle scene (comprese le scene di sesso) in modo fluidissimo, molto simile alla tecnologia Live2D (ovvero i personaggi rimangono disegni 2D ma sono animati come se si muvoessero in uno spazio 3D). Ovviamente il sistema e-mote anima anche il volto dei personaggi facendogli sbattere le palpebre, fare espressioni, etc.
- ogni dialogo (non solo i protagonisti, ma anche i personaggi secondari e le comparse) è doppiato in giapponese
- i disegni di Sayori sono di qualità spaventosa, ed è come vedersi un artbook interattivo
- l'engine grafico ha un'ottima performance, framerate altissima, nessun bug importante e impostazioni avanzate per i pc meno potenti
- la storia, seppur irrilevante in una VN di questo genere, non è completamente assente e l'idea di base è simpatica
- una decina di ore di gioco totali nella versione completa
- galleria degli extra per rivedersi le scene H e tutti gli artwork utilizzati nel gioco

Non è un 10/10 per via di alcuni piccoli difetti:
- nessuna route o scelta, nessun finale multiplo
- niente carte e sfondi di steam (almeno per ora)
- le musiche potrebbero essere ancora meglio
- è stato censurato su steam
- alcune scene di sesso sono un po' ripetitive

9

Voto assegnato da lolisamurai
Media utenti: 9 · Recensioni della critica: 7.5

lolisamurai

ha scritto una recensione su Sakura Spirit

Cover Sakura Spirit per PC

I voti della critica per questa visual novel tendono ad essere bassi perché la gente tende a recensire anche le visual novel come se fossero giochi. Secondo me le visual novel andrebbero valutate come manga interattivi, e giudicati in modo simile a anime e manga.
Personalmente, ho comprato il gioco al day one al prezzo di lancio per supportare l'approdo delle visual novel un po' piu spinte su steam e non me ne pento.
Sakura Spirit, nonostante sia privo di routes (finali multipli determinati dalle tue scelte, spesso nascosti) o di una trama particolarmente profonda (anche se c'è effettivamente una storia di sfondo da seguire e un finale), si distingue per l'eccellente character design e la qualità dell'erotismo ben piazzato e malizioso al punto giusto. Sakura Spirit è l'equivalente di un anime ecchi che guardi per la bellezza dell'animazione, l'erotismo e l'humor. Non vedo perché non dare 8 a questa visual novel / art book interattivo se avrei dato 8 ad un anime identico.
Altri punti a favore di questo gioco sono gli sfondi del profilo e le emoticon del gioco ottenibili su steam, che per una volta sono veramente artwork di qualità (li ho collezionati praticamente tutti).
Fra i difetti di questo gioco ci sono:
- Piccoli errori di grammatica nella traduzione inglese (irrilevanti alla comprensione, a me non danno noia ma ad alcuni gramma nazi sì)
- Inconsistenza dello stile dei disegni in alcune scene
- Niente finali multipli
- Potevano fare una VN più lunga con una vera storia d'amore

8

Voto assegnato da lolisamurai
Media utenti: 7.6 · Recensioni della critica: 3

lolisamurai

ha scritto una recensione su Bayonetta 2

Cover Bayonetta 2 per Wii U

Dopo averlo finito al 100% con 98 ore di gioco penso sia ora di recensirlo.

Nell'ottobre 2009 usciva Bayonetta per Xbox 360 e PS3, un action game stylish (successore spirituale di devil may cry) diretto da Hideki Kamiya che fu ben accolto dai fan del genere ma non vendette abbastanza da convincere la Platinum ad investire su un sequel (probabilmente perché era una nuova IP).
Nel 2012 la Platinum venne sponsorizzata da Nintendo per pubblicare su WiiU, e questo salvò Bayonetta 2, permettendo alla Platinum di iniziare a lavorarci e finalmente rilasciarlo a settembre del 2014.

Molta gente ha criticato l'esclusività di Bayonetta 2 su WiiU, ma dovete tenere a mente che se non fosse per la Nintendo questo gioco non sarebbe mai esistito (anche io avrei preferito non dover comprare un altra console, eh, anzi se tutta la saga era su pc ero ancora piu contento).

Nonostante Hideki Kamiya non abbia potuto dirigere il progetto di Bayonetta 2 ma solo supervisionarlo (credo perchè era impegnato con The Wonderful 101), il gameplay conserva alla perfezione lo spirito e le caratteristiche chiave di Bayonetta 1:
- action game ad alta velocità con una varietà enorme di combo
- combattimenti epici ed esagerati contro boss giganteschi che ti fanno sentire piccolo o boss umanoidi rapidissimi che richiedono riflessi fulminei
- decine di combinazioni di armi possibili (ognuna con un suo moveset) equipaggiabili a mani e piedi
- protagonista cazzuta, insolente e sexy che è praticamente l'equivalente femminile di Dante di Devil May Cry 3

Per chi non le conoscesse, le meccaniche di base del combattimento di Bayonetta sono:
- schivare all'ultimo secondo per attivare il Witch Time che rallenta il tempo per qualche secondo (utilizzato anche per risolvere puzzle, ad esempio attivandolo per camminare sull'acqua "congelata" a mezz'aria)
- combattendo si ricarica una barra della magia consumabile per effettuare i Torture Attacks che danno il colpo di grazia ai nemici tramite degli strumenti di tortura infernali
- c'è un sistema di punti combo fatto in modo da ricompensare l'abilità e varietà con le combo
- ogni capitolo è diviso in più versi (battaglie isolate). alla fine di ogni verso il giocatore viene ricompensato con una medaglia in base a tempo, combo e danni ricevuti. le medaglie vanno da stone a pure platinum (dove pure platinum significa punti combo altissimi, verso completato in poco tempo e zero danni subiti).
- alla fine di ogni capitolo vengono sommati i valori delle medaglie dei versi (+3 per pure platinum, +1 per platinum, -1 per gold, -3 per silver, -5 per bronze, -7 per stone e -9 per aver saltato il verso) e se il valore è zero o superiore viene assegnato un trofeo di platino. se tutte le medaglie sono pure platinum, si riceve un trofeo pure platinum. Le morti penalizzano pesantemente il trofeo finale.

In Bayonetta 2 troveremo un set di armi praticamente tutte nuove rispetto a Bayonetta 1 che permetteranno nuove tecniche e combo ancora più esagerate (per farvi un esempio, ci sono le doppie motoseghe equipaggiabili a piedi e mani).

Inoltre, in Bayonetta 2 ci troveremo a combattere non solo contro gli angeli ma anche contro i demoni stessi (quelli che normalmente vengono evocati da bayonetta in battaglia).

C'è anche un piccolo cambiamento nei combattimenti, ovvero ci troveremo spesso a combattere non più da soli ma insieme ad altri personaggi nella storia controllati dalla CPU.

Un'altra delle novità introdotte in Bayonetta 2 è l'Umbran Climax, attivabile con L, che è una modalità potenziata simile alla modalità boss di bayonetta 1 dove tutti i nostri attacchi avranno un range molto maggiore e saranno potenziati da Wicked Weaves e demoni evocati da bayonetta. L'Umbran Climax consuma la barra della magia piuttosto velocemente e ricarica lentamente la vita durante il suo utilizzo.

L'Umbran Climax cambia il bilanciamento del gioco in modo abbastanza significativo: in bayonetta 1 durante i boss eravamo automaticamente e costantemente nella modalità potenziata, ma non avevamo a disposizione l'umbran climax contro i mostri normali. In Bayonetta 2 possiamo facilitare battaglie difficili contro i mostri normali utilizzando l'Umbran Climax, ma allo stesso tempo non siamo costantemente in Umbran Climax contro i boss. Inoltre, i nemici di Bayonetta 2 sono più veloci e più difficili da rendere inoffensivi, in quanto quasi tutti i nemici di dimensioni medie sono in grado di bloccarvi le combo (e quindi jugglarli all'infinito in aria senza che loro possano fare niente diventa molto piu difficile seppur possibile con alcune tecniche speciali).

In occasione del gemellaggio con la Nintendo, in Bayonetta 2 sono stati introdotti una miriade di costumi e armi ispirati alle saghe nintendo, fra cui metroid, zelda, star fox e super mario. Alcuni di questi costumi sbloccano armi speciali o effetti speciali in combattimento se indossati.

Un altro cambiamento rispetto a bayonetta 1 sono i livelli di difficoltà.
In Bayonetta 1 avevamo facile, normale, difficile e infinite non-stop climax. In facile, normale e difficile cambiava solo il danno e la vita dei nemici mentre passato a infinite non-stop climax non si poteva più utilizzare il witch time, portando la difficoltà a livelli spaventosi quanto gratificanti.
In Bayonetta 2 abbiamo 1st climax, 2nd climax, 3rd climax e infinite climax, e salendo di difficoltà aumentano danno e vita dei nemici e alcuni mostri delle sfide di Muspelheim vengono sostituiti con mostri più difficili. Il witch time è utilizzabile in tutte le difficoltà, ma allo stesso tempo i boss sono molto più difficili e alcuni sarebbero quasi impossibili senza witch time, quindi il livello di sfida rimane sempre altissimo ma bilanciato diversamente.

In Bayonetta 1, utilizzare oggetti penalizzava pesantemente il trofeo finale ricevuto nel capitolo mentre in Bayonetta 2 non si ha alcun tipo di penalità (però come già detto la difficoltà dei boss e dei nemici in generale è più alta). Questo secondo me è positivo, perché a me piace fare tutti platini e in Bayonetta 1 finiva sempre che non toccavo mai nessun oggetto del gioco perché non volevo rovinare il platino al capitolo. Non facilitano poi così tanto le boss fight, anche perché non puoi portare piu di 1 lecca lecca grande e 3 piccoli per volta se li compri dal negozio (anche se puoi farmarli raccogliendoli in giro per i livelli o craftandoli con i pezzi che si trovano in giro ma ci vogliono ore).

Per quanto riguarda gli accessori equipaggiabili, molti sono uguali a quelli di Bayonetta 1 e sinceramente non ho fatto caso se ce ne fossero di nuovi.

Bayonetta 2 introduce inoltre una modalità multigiocatore chiamata Tag Climax, dove due giocatori dovranno combattere vari boss o sfide sfidandosi a chi fa più punti (valutati fra combo e danno). A inizio partita è possibile scommettere Halo (la moneta del gioco) per ricevere più ricompensa se si vince la partita ma allo stesso tempo più si scommette, più i nemici diventano forti. Il netcode è sorprendentemente buono considerando che la wiiu si connette solo wifi (che è molto soggetto a lag e spike), non ho avuto alcun problema di lag anche se ovviamente i nemici non saranno fluidi quanto in single player. Le sfide Tag Climax in totale sono 53 e si sbloccano trovando le verse card, che vengono date casualmente giocando la storia o anche giocando in Tag Climax. Gli halo ottenuti in tag climax sono ovviamente utilizzabili nel negozio single player.
Sono piuttosto soddisfatto di questa modalità dato che incoraggia i player a diventare effettivamente bravi con le combo e con il gioco in generale. L'unico difetto che dato che è possibile giocare insieme alla CPU, la maggior parte della gente pittosto che aspettare di trovare un altro giocatore si mette a giocare con la CPU per farmare carte e halo e quando finalmente ricevono una richiesta di un vero giocatore rifiutano o ci mettono 10 minuti ad accettare perché non vogliono interrompere la partita.
In tag climax si sbloccheranno in oltre personaggi aggiuntivi da utilizzare solo in questa modalità fra cui rodin e balder. Non sono molto soddisfatto di rodin, che è lento e legnoso.

Nel gioco avremo una vasta gamma di collezionabili ben nascosti in ogni capitolo:
- 20 corvi piccolissimi che volano via se ti avvicini (quindi ancora più difficili da vedere durante un playthrough normale)
- I Journal's Echo, dei libri abbastanza facili da trovare in giro per i capitoli
- I pezzi di LP che sbloccano le armi
- I pezzi di moon pearl che aumentano la grandezza della barra della magia
- I pezzi di witch heart che aumentano gli hp massimi

Questi collezionabili combinati ai bewitchments (che sarebbero come ad esempio i trofei del PSN), danno un grande valore di rigiocabilità che spingerà il giocatore a finire il gioco almeno 3 volte per trovare tutto, sbloccare tutte le armi e fare tutti i bewitchments (che includono anche fare tutti platini a 2nd climax o superiore e finire il gioco a infinite climax).
Alcuni accessori si sbloccano solo completando determinate sfide, e l'accessorio finale, il climax bracelet, si sblocca solo finendo il gioco al 100% (ovvero finendo tutti i bewitchments).

Oltre ai collezionabili ci sono anche portali di Muspelheim (equivalente dei portali di Alfheim di bayonetta 1) con sfide talvolta difficili che contano come versi nascosti.

Finendo il gioco e completando varie sfide si sbloccheranno due nuovi personaggi utilizzabili nella storia: Jeanne e Rosa. Jeanne ha un moveset molto simile a Bayonetta, mentre Rosa può usare solo i suoi revolver come arma e ha automaticamente il mecha durante l'Umbran Climax. I revolver di Rosa sono estremamente overpowered e permettono di fare una combo con danni devastanti anche a distanza, ma allo stesso tempo la sua difesa è molto inferiore e ad alte difficoltà può capitare di morire anche in due colpi. Rosa è molto adatta ai boss (l'ho usata per battere il Platinum Ticket), e direi anche troppo overpowered se si sa schivare.

A differenza di bayonetta 1, qui sarà obbligatorio battere la sfida segreta del Platinum Ticket per il 100% (ti da un bewitchment), però in questo capitolo la battaglia sarà meno ingiusta, ovvero la difficoltà è la stessa ma almeno qui è possibile capire cosa sta per fare il boss e avere qualche decimo di secondo per reagire.

Fra le caratteristiche che più amo di bayonetta ci sono i controlli reattivi e fluidi (Kamiya stesso disse in una vecchia intervista ai tempi di okami che per lui è importantissima la reattività dei controlli, il poter interrompere le animazioni a metà e così via), l'ottima performance dell'engine che punta ai 60fps piuttosto che ai 30 anche su piattaforme pessime come le console, i boss giganti che ti fanno veramente sentire piccolo e ti fanno perdere la percezione della profondità, il carattere della protagonista, l'erotismo spesso esagerato e comico e l'alto livello di sfida e il sistema di combo ancora meglio di quello di devil may cry 3. Ho trovato anche vari jump cancel stile dmc3 per rimbalzare sui nemici e spammare gli attacchi aerei che richiedono molta abilità e potrebbero essere usati nelle speedrun.

Bayonetta 2 è uno dei pochi giochi usciti negli ultimi 5 anni che mi fa sentire veramente vivo come gamer, uno di quei giochi che non stai stavaccato sulla poltrona a giocare, ma stai concentrato e teso, pronto a reagire e attento ad ogni dettaglio. Ti da quella sensazione che ogni dettaglio è lì per un motivo, che è tutto perfettamente in armonia, che non c'è niente messo lì a caso solo per far vedere che ha piu feature di un altro gioco, che hai veramente la libertà di far fare a bayonetta i movimenti che vuoi, che l'esito di una battaglia dipende solo e solamente dalle tue abilità, e soprattutto ti da quel senso di appagamento ogni volta che lo finisci, ogni volta che fai una medaglia di platino, eccetera.

Nonostante io consideri questo gioco un capolavoro rimangono comunque alcuni difetti:
- è esclusiva console (quando potrebbe essere multipiattaforma pc/console)
- non fa 60 fps costanti anche se li fa la maggior parte del tempo
- il menu degli equip si apre con una lentezza esasperante
- i portali di muspelheim non si possono riavviare e se sbagli devi aspettare che i nemici ti ammazzino e questo è abbastanza frustrante
- c'è una sequenza dove devi schivare un boss che ti rincorre e si tuffa che a massima difficoltà ti uccide in un colpo quindi se sbagli e vuoi fare platino devi per forza rifare tutto il capitolo da capo o spegnere e riaccendere la console per annullare la morte
- come accennato sopra, è possibile annullare una morte se si fa un hard reset (si spegne e riaccende la console) alla schermata continue
- i nemici di dimensioni medie possono bloccarti le combo indipendentemente da quanto bravo sei a jugglarli

9.5

Voto assegnato da lolisamurai
Media utenti: 9.1 · Recensioni della critica: 9.3

lolisamurai

ha scritto una recensione su Battlefield 3

Cover Battlefield 3 per PC

Posto anche qui la mia vecchia recensione di BF3 di tipo 1 anno fa

Grazie all'EA origin bundle sono riuscito a ottenere questo gioco a un prezzo di cui sono sicuro di non pentirmi (quasi gratis).

Partiamo dalla qualità e l'intrattenimento offerto dal gameplay, ovvero l'elemento più importante di ogni gioco.

In singleplayer praticamente è lo stesso gameplay di call of duty ma con la ballistica dei proiettili realistica - ti da l'illusione di essere più realistico rompendo le scatole con cutscene non skippabili che interferiscono con l'azione mascherate da sequenze scriptate / eventi quicktime dove premi un bottone ogni tanto che possono durare anche abbastanza e sono molto molto fastidiose, specialmente se ad esempio hai già finito il gioco e vuoi solo fare una speedrun. Inoltre si muore un po' più facilmente che su CoD (nonostante ci sia comunque la rigenerazione della vita e quindi basti stare al riparo e sparare ogni tanto dagli angoli sicuri).
Ho finito il singleplayer a difficile in 7 ore di cui una sprecata fra crash e errori di directx che poi ho risolto, quindi diciamo 6 ore. Non ho avuto alcuna difficoltà nel completare il gioco anche partendo a difficile, nonostante fosse la prima volta che giocavo a un gioco della saga di battlefield e nonostante gli FPS non siano nemmeno il mio punto forte come abilità. Richiede un pizzico in più di tentativi rispetto a CoD per alcuni checkpoint perché visto che si muore così facilmente in alcuni punti bisogna ricordarsi da dove arrivano i nemici e cosa fare. Ma comunque mai più di 3-4 tentativi nemmeno nelle parti più "difficili". In sintesi, il livello di sfida, come su call of duty, è assente nel single player e la longevità della campagna è persino più limitata di CoD, visto che non si presta alle speedrun e entrambi possono essere finiti anche dal giocatore più incapace a difficile nel primo playthrough in poche ore.

In multiplayer abbiamo le stesse meccaniche di base del singleplayer ma avremo anche la possibilità di guidare veicoli quali carri armati, jet e così via e avremo a disposizione mappe gigantesche. Purtroppo essendo il gioco troppo realistico, il multiplayer si limita ad essere materiale di cazzeggio per qualche ora fra amici e non offre alcun livello di sfida e non può essere giocato a livello competitivo.
L'abilità del player viene raramente ricompensata:
- Se si stabilissero delle regole per giocare 1v1 o comunque a squadre alla pari senza veicoli, negli scontri a fuoco vincerebbe comunque chi vede prima l'avversario e spara nella direzione generale, indipendentemente da chi è più abile a mirare o a muoversi.
- Non ci vuole abilità di mira visto che ci si muove lentissimi e non importa sparare con precisione (rispetto a giochi come counter strike dove anche se ci si muove lenti bisogna sparare con precisione alla testa tenendo anche conto del rinculo).
- Non ci sono tecniche di movimento difficili da imparare da impiegare in battaglia (a differenza ad esempio di Warsow dove ci sono numerose tecniche quali le varie forme di strafe jumping come su quake e tutte le tecniche correlate).
- In poche parole, il livello di "abilità" massimo raggiungibile sul multiplayer di questo gioco è saper mirare neanche troppo bene e avere i riflessi pronti. Per il resto è tutto un mix di fortuna di avere le armi giuste nel posto giusto al momento giusto, strategia e conoscere i punti strategici della mappa.

L'engine del gioco mi ha sorpreso, visto che mi aspettavo di peggio. La performance è buona in proporzione alla grafica: mettendo tutto a low e lasciando solo i mesh a ultra, si ha una grafica pulita, senza effetti speciali fastidiosi in stile source engine ma leggermente meglio che gira anche su pc di 2-3 anni fa a una media di 60 fps (60 fps medi sulla mia HD 5770). I controlli inoltre sono estremamente reattivi e fluidi (probabilmente il thread dei controlli è separato da quello del rendering). Se facessero degli FPS Arena con questo engine, avrebbero tutti i miei soldi.
Buona anche la personalizzazione delle impostazioni grafiche che include (incredibilmente) regolazioni sia per il motion blur che per il fov.
Purtroppo il fov massimo è 90, che ha poco senso visto che la vista di un umano è di circa 110 e normalmente non vedi solo la punta dell'arma quando non stai mirando col mirino. Fortunatamente sono riuscito ad abituarmi al fov piccolo e limitato anche se in alcune persone può indurre nausea (è come guardare costantemente attraverso un binocolo).

La storia non è rilevante - anche se fosse la miglior trama del mondo, non alzerebbe nemmeno di 0.01 il mio voto del gioco. E comunque è la solita "blah blah nuclear bomb blah blah secret base blah blah *russian accent* blah blah good luck win".

In sintesi, CoD e Battlefield sono alla pari per me: CoD ha una campagna meno pallosa con meno interruzioni dell'azione ma è ancora più facile di battlefield (che è già facilissimo). Battlefield è meno longevo ma almeno costringe un casual gamer a fare qualche tentativo in più se gioca a difficile. Il multiplayer di BF può darti qualche ora di cazzeggio in più rispetto a CoD svolazzando in giro coi veicoli, ma alla fine è anche più palloso perché con una mappa così vasta hai ancora meno azione.

Lo voto 5.6 rispetto a MW3 (che ho votato 5.5) solo per la qualità dell'engine.
È un gioco mal sfruttato, proprio come call of duty. Se facessero un singleplayer di una decina di ore per playthrough ma difficile abbastanza da richiedere 20+ ore alla massima difficoltà se è la prima volta che ci provi e rendessero le sequenze inutili skippabili, allora sarebbe piacevole da finire e avrebbe valore di rigiocabilità per le speedrun. Per quanto riguarda il multiplayer, in uno shooter che punta al realismo come battlefield conta ben poco e dovrebbero smetterla di puntare sul multiplayer di questi giochi. I primi cod erano molto meglio sia di BF3 che di MW3 (non che fossero giochi eccellenti nemmeno quelli, eh però almeno alla sufficienza ci arrivavano).

5.5

Voto assegnato da lolisamurai
Media utenti: 8.1 · Recensioni della critica: 9

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