Otakuden

Era da tempo che Netflix me lo spammava in home, quindi complici la noia estiva ed il mio interesse per il piano ho deciso di dargli una chance.
"Your lie in april" è un anime tratto dal manga di Naoshi Arakawa, appartenente ad un insieme di generi: musicale/scolastico/drammatico/sentimentale/slice of life.
La trama è abbastanza banale ma offre comunque ottimi spunti: un ragazzino prodigio del piano ad un certo punto della sua vita non riesce più a suonare per via di un trauma, e sarà l'incontro con una violinista a rimetterlo in gioco ed a restituirgli la voglia di vivere.
Da questo incipit la storia si evolverà soffermandosi non solo sulla musica (comunque principale protagonista dell'opera), ma anche sui rapporti tra i vari personaggi principali, sulla loro crescita interiore e su temi quali morte, amicizia ed amore, senza però mai scadere in classici quanto scontati intrecci amorosi già visti e rivisti in molte serie.
Il vero problema di questo prodotto è, a parer mio, il voler indirizzare lo spettatore verso una strada che è già chiara dai primi episodi, con una drammaticità che diviene sempre più forzata. Per carità non c'è niente di più umano del dolore, ma il troppo melodramma finisce con l'essere anche fastidioso ad un certo punto, ottenendo l'effetto contrario.

Per il resto la serie merita molto, visivamente è uno spettacolo e la colonna sonora è sempre azzeccata; poi se vi piace la musica classica apprezzerete le varie esibizioni che si alternano nel corso della serie.

Voto 8.