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Su Randolph Carter

Psicologo di professione e giocatore a tempo perso, sempre curioso e in cerca di novità... Poliedrico nei generi ma difficile nei gusti!

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Randolph Carter
Cover Resident Evil HD Remaster per PS4

Una scatola magica perfetta

Finalmente alla veneranda età di 26 anni ho recuperato il capostipite di questa serie. In libreria grazie al plus, all'epoca preso da altri titoli lo bistrattai, dando un'occhiata veloce e scartandolo vista la non immediatezza e la mia poca disponibilità al momento. Avendo poi recuperato il remake del 2 mi sono imposto di cominciare la serie dall'inizio, con l'intenzione di recuperarla e giocarla tutta. Penso che questo sia uno degli esempi di level design più riusciti nella storia dei videogiochi. La villa è una vera e propria "scatola" dotata di meccanismi perfetti per affascinare, stupire e far combaciare tutto alla perfezione, sempre e comunque. È un gioco di pregevolissima fattura, di cui mi sono accorto di aver sempre visto delle citazioni in molteplici titoli senza che nessuno però ne scalfisse la complessità.. unico nel suo genere. Non ci sono enigmi ambientali, la villa e il gioco stesso è un unico grande enigma ambientale, la cui complessità è sufficientemente alta ma mai data da una illogicità di fondo: tutto è estremamente lineare nella ideazione, non ci sarà mai nulla fuori posto e la gratificazione sarà sempre ai massimi livelli. Ciò che nel 2019 può mettere in difficoltà è senz'altro la telecamera fissa, molto scenica ma con cui spesso si litigherà in particolare per quanto riguarda l'orientamento (in corridoi magari con 3/4 curve a gomito) e la mira nel combattimento. Altro punto complesso da gestire è l'inventario, molto limitato e da saper gestire sapientemente. Le scatole diventeranno le migliori amiche, e il non sapere della loro esistenza a inizio gioco mi ha generato il panico non potendo più interagire con nulla per i troppi oggetti chiave raccolti di istinto, educato dai giochi moderni in cui più si raccoglie meglio è. Tuttavia non cambierei nulla.. non oserei mai farlo, perché la formula è perfetta anche in ciò che lo rende un fierissimo "retrò". Mi ha intrattenuto per 14 ore.. ho assaporato bene tutti i meccanismi e gli ambienti iniziando da Chris (ho scoperto tardi che era la scelta più infelice che si potesse fare), e presto tenterò la run con Jill. Pregevole anche la vena arcade che rinforza il titolo, prestandolo a run con molteplici sfide coadiuvate e suggerite anche dai trofei PSN che fanno invidia alla rigiocabilità di tutti i giochi dello stesso genere in commercio.

10

Voto assegnato da Randolph Carter
Media utenti: 8.7 · Recensioni della critica: 8.3