Robert Trent ha scritto una recensione su Tomb Raider
Passato il periodo dell'insuccesso di Underworld e dell'assorbimento di Eidos da parte di Square Enix e subito quest'ultima mette in moto il proprio acquisto commissionando nuovi lavori sulle IP acquisite (ricorderete il reboot di Thief e Deus EX oltre a questo), passa un po' di tempo ed ecco che la Crystal Dynamics per la seconda volta Rebootta la saga di Tomb Raider.
E questa volta decide di lavorare ad una protagonista più giovane che inizia l'approccio all'archeologia, od almeno così dovrebbe essere (e per la cronaca, una giovane Lara c'era già in TR4 e TR5, molto più caratterizzata di questa).
Non è facile parlare di questo titolo, è come prendere un gioco con la copertina di Metal Gear Solid e trovarsi dentro Crash Bandicoot.
Per me come per chi è amante della saga di Core Design questo reboot rappresenta un vero e proprio paradosso.
Un titolo basato su una campagna promozionale TUTTA sulla sopravvivenza, ma a conti fatti cosa centra la sopravvivenza con questo titolo ? Beh direi niente.
Non c'è nessuna meccanica sandbox (come fame, sete ecc.) che evidenzi questa cosa ludicamente parlando.
Non uccideremo animali e guadagneremo provviste per sopravvivere ma solo per guadagnare EXP.
Non c'è proprio nulla che rende l'idea di sopravvivenza, paradossalmente l'unica cosa che cercava di sopravvivere era la mia voglia di portare a termine il gioco.
Il gioco si presenta come un openworld, con elementi RPG come Skill Tree e Potenziamento Arsenale con un gameplay ed impostazione a cui è difficile non pensare ad Uncharted a primo impatto.
Scriptato e User Friendly fino al midollo per adattarsi agli standard videoludici attuali, e dimentichiamoci dello spirito trial & error dei veri Tomb Raider.
La trama non è nulla di chè, si evolve con eventi abbastanza telefonati e nulla che dia davvero un colpo di scena, da quasi la sensazione di giocare un teen drama colpa anche di personaggi non dotati di grande carisma o comunque non caratterizzati in maniera decisa.
Il level design mi è piaciuto, mi ha ricordato molto quello adottato in Prince of Persia nella trilogia delle Sabbie del tempo, anche se non è decisamente così ampliato e complesso.
Fra l'altro, le tombe sono opzionali (...) e gli spostamenti fra aree si potranno fare via falò che fungeranno da Checkpoint/Upgrade Zone.
Da qui si potrà appunto potenziare l'arsenale tramite Materiali, che saranno una sorta di valuta per potenziare le armi (una volta che le potenzi tutti i materiali non serviranno a nulla).
L' esperienza di gioco viene prolungata da Sfide ed un po' troppi collezionabili dalla dubbia utilità.
Un gioco che vuole apparire profondo ed a volte teatrale, ma non ci riesce ( o perlomeno non ci è riuscito con me) per colpa delle incoerenze successive.
Che poi appunto questo tipo di teatralità è fine a sè stessa, far valere psicologicamente il primo omicidio... per poi 2 minuti dopo aver ucciso altri 20 cristiani...
Per non parlare poi della scena dove sembra che stia per morire, prende 2 bende e 30 secondi dopo è come nuova... una rigenerazione che farebbe invidia a Claire Bennet.
Sezioni di Platforming (spesso a tempo, visto che si distrugge l'ambiente) confusionarie dove basta a volte premere semplicemente il tasto X.
Il tutto condito con qualche bug di piccola-media importanza come gabbiani che si paralizzano nel cielo, nemici che scompaiono nel nulla oppure obiettivi delle sfide che scompaiono nel nulla impedendoti di concluderla (*bestemmia*).
Questa è più o meno l'impostazione decisa da Crystal Dynamics per questo titolo, la ricetta vincente secondo loro.
Una ricetta che può essere facilmente sintetizzata in :
- 1kg di Uncharted
- 500gr di Lost
- 300gr de L'isola dei famosi
- 200ml di Lacrime di fan di vecchia data
- 100ml di Sangue di Bear Grills
- Sfiga della Signora in Giallo Q.B.
Come titolo in sè è innegabile che non sia brutto, e tecnicamente ben fatto nonostante le scelte che personalmente non approvo.
Quindi cos'è questo titolo ?
Un buon Tomb Raider ? Assolutamente no.
Un buon Action ? Forse.
Un buon Platform ? Sicuramente.
Ma a conti fatti è un titolo che non trovando sbocchi migliori è finito per diventare un action altamente commercializzabile ed user friendly, pensato per le masse piuttosto che per i fan.
Sembra quasi che i nuovi sviluppatori vogliano imporre la loro visione sul personaggio e sul brand, una visione che però è infedele ed incoerente a quella originale.
Il titolo è decisamente godibile, ma dipende TANTO da chi lo gioca e dalla relazione che ha con il brand...
Ma una protagonista irriconoscibile, ed una saga stravolta sia nel suo spirito che nel suo gameplay rendono ad oggi il brand di Tomb Raider un'altra vittima della commercializzazione estrema di brand famosi ed iconici.
Resta il fatto che come voto nè un 1/10 come Tomb Raider, nè 8-9/10 come gioco generale gli farebbero giustizia secondo me.
Quindi il voto finale che gli do, secondo la mia visione ed esperienza è 5/10 (che non deve per forza rappresentare il voto assoluto del titolo).
Un voto che fa vedere il titolo sul filo di un rasoio, come la mia speranza di vedere risplendere la Lara Croft che tutti conosciamo.
PRO:
- Graficamente Ottimo.
- Buon Level Design.
- Buone Animazioni.
- Buona Durata (specie considerando la durata media dei lavori precedenti di Crystal Dynamics).
- Framerate abbastanza stabile.
CONTRO:
- Protagonista semplicemente irriconoscibile...Ah, e odia le tombe.
- Tombe Opzionali (...in un TOMB RAIDER *palmface*).
- Puzzles scadenti, imparagonabili agli standard della saga.
- Caratterizzazione mediocre dei personaggi secondari.
- Doppiaggio italiano mediocre (non so quello inglese perchè non ti permette di sceglierlo dal menù).
- Gioco che alterna fasi libere a fasi completamente scriptate (come quelle stealth) invece che lasciar decidere al giocatore l'approccio da utilizzare.
- La vita che si rigenera in un Tomb Raider NON SI PUO' VEDERE (bye bye medikit).
- Fasi platform confusionarie e salti scriptati, altro che "Salta fino al ciglio e premi azione" (Rev, concedimi questa tua citazione )
- Sfide carine ma inutili (che senso ha prendere uova dal nido, far esplodere mine ecc ???).
- Quick Time Event a catinelle.
- Il Multiplayer, oltre che essere inutile è anche brutto.
Voto assegnato da Robert Trent
Media utenti: 8.4 · Recensioni della critica: 8.7
Oni
Io l'ho giocato come primo capitolo della saga, e francamente mi ha lasciato interdetto per alcune scelte: Prima fra tutte, come dici tu, una campagna pubblicitaria votata al survival, e poi salta fuori che di survival non c'è nulla. Per il resto comunque (non conoscendo la saga) l'ho trovato passabile come vg
Robert Trent
Ma è godibile come titolo, cioè non è un brutto gioco.
Ma un gioco deve saper portare anche il nome che ha sopra.
Ed è qui dove ha fallito secondo me
Lux Veritatis
@Robert Trent Il titolo è godibile solo se ti piacciono gli shooter esasperati. No, perché salvo la prima mezzoretta il primo gioco è quasi tutto un continuo sparare. Peggio dei giochi di guerra.
MarkShelter
Metto like solo per il paragrafo sulla ricetta.
Robert Trent
Mi spezzi il cuore così però :c
MarkShelter
*mark battle intensifies*
Robert Trent
@MarkShelter la tua digievoluzione è prossima
Alde
Una recensione che rivolge troppo l'occhio alla serie originale, e così si viene automaticamente costretti a fare dei paragoni inevitabili. Dal punto di vista ludico è innegabile sia semplificato all'ennesima potenza, gli standard dei videogiochi purtroppo sono diventati anche questo, ma è anche per questo che si tratta di un Reboot e non un seguito. Cavolo hanno avuto l'odio di fan solo reinterpretando a modo loro una saga più che decennale, non voglio sapere che sarebbe successo se avessero usato lo stesso concetto ludico su una Lara e un Tomb Raider di Core Design. Presa come reinterpretazione si fa giocare tranquillamente, secondo me, ma un paio di appunti vorrei farli. Lara non odia letteralmente le tombe: lo dice ma in maniera disperata, è normale che in un contesto di pericolo lei possa essere scocciata dalla situazione, altrimenti non ci sarebbe stato nessun seguito se non le interessava l'idea di esplorarne altre (e in Rise ce ne sono montagne su montagne) La sopravvivenza è il concetto narrativo del gioco, non ludico. Il marketing ha fatto una cagata infatti, e ha destabilizzato il messaggio, ma è innegabile che alla base della trama è quanto si è disposti a fare pur di sopravvivere, anche condizioni estreme.
Per Lara Terminator invece, sono totalmente d'accordo
Robert Trent
Quando si parla di Reboot è quasi inevitabile farli.
Inoltre la metamorfosi è abbastanza netta ed è difficile non farli ugualmente.
Come esperienza in sè non mi è dispiaciuto, ma è stata una grande delusione da amante della saga.
Semplicemente da fan di vecchia data di Lara mi viene difficile dare credibilità a questa visione, tutto qui.
E' come se qualcosa fosse fuoricontesto o fuoricanone.
Per quanto riguarda il marketing sviante ti do pienamente ragione, ma se il senso della trama è fare di tutto per sopravvivere, beh lo si fa in tanti altri titoli ed in maniera decisamente migliore.
Per quanto riguarda la re-visione di un titolo di Lara e Core Design, beh lo hanno fatto con Anniversary, cambiando un po' di cose dove gli faceva comodo.
Alde
@Robert Trent E in questo contesto Anniversary in certe basi è stato un lavoro molto più odiabile rispetto a questo: livelli tagliuzzati, altri mancanti, altri perfino uniti tra loro (cisterna+tomba di Tihocan ed io adoravo la cisterna dell'originale ), una Lara meno cazzuta, sessioni meno complicate, cutscene stravolte (molto più affascinanti le visioni di Lara nell'originale che in Anniversary) e tante altre cosette. In questo il reboot perlomeno ha una sua personale identità che può piacere o meno, senza andare ad intaccare la serie storica. E' stata senz'altro la cosa migliore da fare per Crystal Dinamics, e in Rise hanno corretto diverse altre cosette, segno che il feedback l'hanno ricevuto, anche se l'IA dei nemici è sempre a livello cerebroleso, purtroppo
Robert Trent
@Ayafunny Si, in un certo senso hai ragione.
Anniversary è più odiabile dal punto di vista di fedeltà perchè è appunto un remake/reimagening del capostipite ed anche io personalmente preferisco l'originale ad Anniversary.
Però secondo me la Crystal Dynamics aveva fatto un ottimo primo passo con Legend con una Lara decisamente più coerente all'originale, che però ha avuto una durata per me scandalosa (finito in appena 6 ore).
Comunque la mia preoccupazione non è tanto Rise, od il prossimo.
Ma una volta che avranno finito la trilogia del 2013, cosa faranno ancora ? Un nuovo terzo Reboot ?
Magari diventa un Souls Like (scherzo, ma neanche troppo)
Alde
@Robert Trent Boh, finissero in tranquillità il terzo, basta che poi facciano roba nuova, che c'è gente che urla un nuovo Legacy of Kain a gran voce da anni
Robert Trent
@Ayafunny Beh finalmente tornerebbero alle origini perlomeno.
Sapevo che un altro team stava lavorando a Dead Sun, ma che per un motivo sconosciuto è stato cancellato.
Sarebbe davvero interessante comunque vedere un nuovo Tomb Raider fatto da un team nuovo comunque... anche se penso non succederà
SOLERO
Ah ma quindi questo Tomb Raider NON E' un Tomb Raider. Ottimo
Robert Trent
E' tutto quello che non dovrebbe essere onestamente.
ENJ0Y
Esagerato, ho detto tutto.
Robert Trent
In realtà il voto è solo morale.
Come ho scritto su nè 1/10 nè 8/10 sarebbero andati bene.
Il 5 è la via di mezzo.
Cthulhu
Sei stato troppo buono nella recensione, concordo invece col voto, una copia facilitata (e ho detto tutto ) di Uncharted, con sprazzi modaioli di feels sconclusionati, enigmi (ma dove? ) opzionali, coperture e salti dosati in automatico, indecente indipendentemente dal titolo e quello che rappresenta (perché se dovessimo parlare anche di quello...).
Robert Trent
Ed io concordo col tuo pensiero, è stato fatto per essere godibile dalla maggioranza, specie quelli che non si erano mai avvicinati alla saga.
Se si dovesse votarlo esclusivamente come Tomb Raider meriterebbe 1/10 o non avrebbe voto perchè nulla di quello che contiene lo rappresenta.
MC FakePiccione
Non ho letto tutto ma da quello che mi sembra che tu intenda di voler dire
i piccioni ti piacciono e va bene così
Robert Trent
Quello che a me sembra è che invece a te non piaccia la sintassi, e va bene così.
Oni
A onore del signor piccione va detto che la frase è corretta
Robert Trent
@Oni grammaticalmente almeno, ma non ha assai senso
Lexus9
il problema è che siete dei nostalgici , cioè i primi tomb raider han fatto il suo tempo , abbiam tutti guidato la legnosa lara e i primi 2 son stati validi , poi si son ripetuti fino ad oggi (arrivando a quella roba di angel of darkness, lasciam stare), dove han rinfrescato il personaggio , ma no , lo si accusa di plagio ad uncharted (preferisco nettamente lara, sarò un eretico) , boh non so che dire, tanto ci si lamenta a priori
Cthulhu
Lo ripeto, non sono mai stato un fan di TR, ho apprezzato i primi ma non è tra i miei miti della vita, nonostante ciò negli ultimi ci vedo solo banalità e paraculaggine e ripeto anche, perché anziché riprendere un gameplay che va tanto, non rimodernare lo stile action-acrobatico dei capitoli passati? Sarebbe stato più originale ed avrebbe caratterizzato maggiormente il gioco.
Lexus9
certo che non vi va mai bene una minchia eh
Cthulhu
@Lexus9 Come no, ci sono giochi che apprezzo tantissimo anche in questa gen
Questo no.
Robert Trent
Non è il fattore nostalgia, il mio primo tomb raider fu il 4° ed il primo tomb raider per esempio non mi piace moltissimo (per dire, anche se indubbiamente è la colonna portante della saga).
E' il fattore che una saga con cui mi sono cresciuto è diventata l'ombra di sè stessa, si è adattata agli standard videoludici diventando una porcata userfriendly senza arte nè parte.
Il gameplay vecchio era fine a se stesso, funzionava e se lo sapevi gestire sapeva come ripagarti (proprio come un dark souls).
E nonostante tutto preferisco DI GRAN LUNGA qualcosa di non eccellente ma ORIGINALE piuttosto che qualcosa di buono ma scopiazzato.
Lux Veritatis
Il commento di Lexus9 è una dose massiccia di luoghi comuni e ignoranza. I nuovi Tomb Raider non vanno, perché sono poco attraenti, poco originali e - soprattutto - scritti con i piedi. Andare ogni volta a parare sul gameplay dei primi 6 capitoli è proprio da sempliciotti. Perché è vero che non sarebbe MAI potuto rimanere lo stesso, ma ricordo che usciva ogni nuovo TR ogni anno. La Core ha avuto poco tempo per rinnovare le meccaniche, ma fino al 2003 poteva anche starci, eh?
Altra cosa: una parte dell'attuale gameplay ce la trasciniamo da Prince of Persia: Le sabbie del tempo. La Crystal Dynamics la propose poi con TR: Legend nel 2006, la Naughty la migliorò nei suoi Uncharted a partire dal 2007 e ora la Crystal, nel reboot, ha scopiazzato - in toto - quello di Naughty Dog. Anche l'attuale formula non è recentissima.
Però, oh: andiamo tutti a sparare alla croce rossa deridendo il gameplay del tempo che fu. Fa tanto ridere.
Ma andate a cagare, seriamente.
Le sberle morali le implorate in ginocchio, certe volte.
Lexus9
@Lux Veritatis oh ma chi cazzo sei , saranno i tuoi gusti e va bene ma non mi insulti , ignorante sei te e chi Ti circonda , ammazzati va saccente del cazzo