Shinichi Kudo ha scritto una recensione su Rise of the Ronin
LO Sl DEVE AI CADUTI
Butto subito giù due righe dopo averlo concluso con tipo 80 ore di gioco. Non mi aspettavo che mi durasse così tanto, ma da una parte mi sono fatto tutte le seconde e le attività di mio interesse. Il gioco comunque ha ripagato le aspettative, e si è rivelato essere un titolo molto bello come immaginavo. Sicuramente non tutti sono disposti, magari, ad andare oltre a una grafica che non possa competere in alcun modo contro i big della next gen (a me tipo verrebbe da dire, ma sti cazzi ahah). Inutile girarci intorno, il fulcro del gioco è, senza ombra alcuna, il combat system. E che combat sono riusciti a tirare fuori quelli di Team Ninja, su questo aspetto sanno proprio il fatto loro, come hanno dimostrato nel corso degli anni. Ma sia il combat, che le macchine di gioco, son un po' la summa di tutti i loro lavori recenti, inserendoli questa volta in un contesto open world. Lato combat si hanno molte tipologie di armi (per dirvi, c'è anche la baionetta), con ognuna un diverso stile tra cui scegliere (se ne possono equipaggere tre), da alternare in tempo reale all'occorrenza. Durante i combattimenti vanno alternati molto spesso perché magari uno stile è poco efficace contro un altro. Poi ci sono le Arti Marziali, che sono delle tecniche speciali per fare più danno, per dirlo in parole povere. Il tutto, ovviamente, va a pesare sulla barra del ki/stamina, quindi ogni colpo va dosato con estrema cautela. Anche perché, la barra della salute e quella del ki, possono solo essere potenziate lievemente sboccando abilità o tramite oggetti equipaggiati. Quindi come avrete intuito, non c'è un sistema punti per potenziare le singole caratteristiche (non si può avere la barra della salute che ricopre tutto lo schermo come i Souls, insomma). E in combinazione di ciò, c'è anche la meccanica del guizzo di lama/togliere il sangue dalle armi (quanto mi piacciono questi dettagli, madò), così da recuperare un po' di ki perso durante le combo. Altra caratteristica assai figa è il poter incendiare le armi deviando le frecce di fuoco o i proiettili (e fidatevi che farlo durante degli scontri impegnativi è assai gratificante). Ci sono anche i classici status alterati, ma qui hanno aggiunto anche lo stato di panico (che può essere tuo o dell'avversario) che fa scendere più rapidamente la barra del ki. L'esplorazione non è rivoluzionaria, e non si discosta molto dagli altri open world, però ho trovato che quelle poche meccaniche le hanno sfruttate molto bene in questo titolo. E vi posso anche dire che fino alla fine, pur avendo magari quelle quattro cose in croce, riesce sempre ad aggiungere carne al fuoco. Durante l'esplorazione si possono trovare banditi, attività secondarie, scrigni, gatti, luoghi da fotografare e altro ancora. Sulla mappa, tutte queste cose vengono visualizzate in base al livello di legame (che arriva a tre, in questo caso) che si ha con la suddetta zona. È una cosa che ho trovato interessante, perché almeno ti dà un minimo di senso per "scoprire" la mappa. Poi, per dirvi, in molti giochi recenti ci sono tipo animali da accarezzare, però alla fine non c'è un reale scopo dietro a questa cosa, quindi dopo un tot la cosa stanca, almeno personalmente. Invece qui si riceve una moneta d'argento (che sono rare e servono), oltre ad aumentare il legame con un certo npg. L'esplorazione comunque pur rimanendo semplice, è sempre immediata devo dire, e si riesce a fare tutto con velocità, cosa che ho apprezzato. Ma alla fine il senso principale rimane sempre il viaggio del samurai e il mettersi sempre costantemente alla prova. E la cosa rimane sempre piacevole perché, come ho già detto, il combat system regala un godimento totale, soprattutto quando lo si arriva a padroneggiare a pieno non sbagliando nemmeno un colpo. Cioè esempio banale: colpo > devia/pare > guizzo (togliere il sangue) > ritorna in posizione o concatenati il cambio di stile o arma > altro colpo. —Non vi voglio dire altro per non rovinarvi l'esperienza, ma lo ripeterò un'altra volta. Riguardo il combat, starete parcheggiati perennemente al Lago Duria.— Poi un dettaglio che mi fa morire e il poter rinfodere l'arma manualmente (molto spesso avviene in automatico, o peggio ancora... Il fodero non c'è e l'arma resta sospesa in aria ahaha). Ma poi l'arma regala un effettivo senso di peso, perché per dirvi, esempio: con una una katana al lato sinistro. Se si cammina lentamente e ci si sposta leggermente a sinistra, il peso tende a tirare su quel lato. Cioè si vede che le armi hanno una forma e peso. Poi magari sarà una stronzata, ma sono questi dettagli che mi fanno morire, vi giuro. Comunque per quanto riguarda il mondo di gioco, ci sono pure le zone con le fazioni di nemici pubblici e latitanti, e il livello di criminalità in stile GTA, che aumenta ammazzando gente per strada ahah C'è anche un sistema morale che porta a delle diramazioni della storia e con delle boss fight differenti, e alla fine anche a uno dei possibili finali. Passando alla storia principale, per come viene raccontata è interessante, non avrà una grandissima regia magari, ma fa il suo dovere, e i suoi momenti li ha sicuramente. Invece lato quest secondarie, non mi sono annoiato a dire il vero, infatti sono finito per farle tutte. Diciamo che magari non saranno così varie, però il gioco spinge a farle perché in questo modo si approfondisce il legame e la storia/motivazioni di un pg così da scoprire cosa lo porta a combattere per una fazione. Magari all'inizio potrà sembrare scarno, ma fidatevi che da questo punto di vista migliora sempre di più e ad una certa decolla proprio. Dovete sapere che ci si troverà spesso a dover scegliere tra due fazioni, e da questo punto di vista il gioco è sicuramente incredibile a gestire la cosa, perché tutto questo porta inevitabilmente ad affezionarsi e a stimare a tutti i pg del titolo. Ci si rende conto dello spirito di giustizia che hanno tutti quanti loro, e progredendo nella storia diventa sempre più difficile schierarsi e prendere una decisione, ancor di più se si ha creato tanti legami. Se ci fate caso sto tirando molto spesso in ballo la parola "legame", perché il gioco verte molto su di esso. Il legame con un pg porta a ricevere oggetti di rarità superiore, potenziamenti per stili e sbloccare nuove Arti Marziali. E poi che ve lo dico a fare, il legame può finire anche in romance, ma lascio il piacere della scoperta a voi. In definitiva è un gioco che consiglio tantissimo, soprattutto perché vi ricordo che è ambientato nel periodo Bakumatsu. Non penso siano tanti i giochi con questa ambientazione, poi Rise of the Ronin è un titolo di assoluta qualità.
Per quelli che non vogliono leggere e sono arrivati direttamente qui: si, compratelo!
Midrex
Combat*
Una t
Shinichi Kudo
Grazie per la segnalazione. Purtroppo ho scritto tutto da cellulare, e a volte la tastiera non collabora, quindi scusate eventuali errori 🙏🏻
Shinichi Kudo
E non temete per il livello di difficoltà, perché c'è il selettore dove poter impostare quella che più vi aggrada. E poi spoiler per i temerari, una volta finito, si sblocca un ulteriore livello di difficoltà.
New_Neo
Complimenti per l'analisi. Ad un prezzo modico
penso che valga la pena prenderlo, anche perché Wo Long mi è piaciuto molto.
Kazuma Kiryu
@New_Neo Vale la pena prenderlo anche a prezzo pieno, altrochè.
@Shinichi Kudo dalla recensione trapela che anche a te è piaciuto un castigo. Io adesso lo sto giocando anche con la modalitá " mezzanotte" di tanto in tanto, proprio perchè non ce la faccio ancora a mollarlo, nonostante il platino sottolineo.
Shinichi Kudo
Ti ringrazio! Non sono bravo nelle recensioni, ho scritto un po' quello che sentivo. Mi sono pure dovuto trattenere perché se no scrivevo veramente un muro di testo, e da una parte non volevo rivelare troppi dettagli
Shinichi Kudo
@Kazuma Kiryu avoja se mi è piaciuto non ho fatto il 100% però forse potrei ritornarci in futuro, dipende un po' da come sto messo con il (maledetto) backlog 🥲
New_Neo
@Kazuma Kiryu Quindi le recensioni sono state più dure della media.
Kazuma Kiryu
@New_Neo se leggi la mia recensione e i miei interventi, lo dico praticamente dalle primissime impressioni avute al lancio che la critica occidentale ci ha spalato sopra fin troppa merda.
Kazuma Kiryu
@Shinichi Kudo visto che hai fatto caso ai particolari, hai notato che ogni volta che entro in un edificio, si toglie le calzature il protagonista? 😁
Ci sono tanti di quei piccoli particolari che è palese la cura e la passione che Team Ninja ha avuto nel realizzarlo.
Shinichi Kudo
@Kazuma Kiryu si si è una delle cose sui cui mi è caduto subito l'occhio, perché tipo mi è capitato di vederlo anche in Yakuza. Quindi mi ha fatto piacere ritrovarlo anche qui, si vede l'impegno che ci hanno messo.
Lapassionedelverogamer
Da come scrivi, sbaglio o ricorda molto Ghost of Tsushima? Io quello l'ho platinato, ripetitivo quanto vuoi ma era proprio divertente e penso che potrei fare lo stesso qui.
La storia invece per me è un punto interrogativo qui, quella di Wo Long non mi piaceva per nulla e anche il gameplay non mi faceva impazzire (eppure a me piace molto questo stile di gioco). Quindi insomma, su questo Rise of The Ronin sono un po' in dubbio proprio perché è di Team Ninja e ho paura di una delusione alla Wo Long
Shinichi Kudo
Ghost of Tsushima ancora non l'ho gioco (ma conto di farlo appena posso), ma penso di sì, probabilmente hanno molte similitudini. Credo di base siano entrambi classici open world, ma come per Ronin, penso che entrambi hanno le loro cose su cui puntare. A occhio pure Ghost of Tsushima ha un ottimo gameplay, ma saranno due concezioni diverse. Per quanto riguarda la storia, il Team Ninja non è famoso per l'attenzione che riserva alla trama e regia. Su questo aspetto penso che Ghost of Tsushima gli sia superiore, e ovviamente anche di grafica. Detto questo, io ho giocato quasi tutti i loro lavori recenti, e credo che Ronin sia quello migliore lato trama, tra i recenti (ma forse pure tra i passati, a occhio). Comunque Rise of the Ronin è ambientato anche in un altra epoca rispetto a Ghost of Tsushima. Infatti come ho detto tratta il periodo Bakumatsu, che forse è pure quello meno esplorato quando si tratta di samurai. Non avrà una grandissima regia, però gli eventi della storia ci sono e di sicuro ha pure i suoi momenti epici.
Se ti può essere utile, Wo Long l'ho provato però non penso che lo prenderò perché alcuni aspetti non mi ha convinto moltissimo. La trama come anche per struttura, sembra troppo simile a NiOh, mentre gameplay basato sul deviare e far andare in negativo il nemico è interessante, ma non proprio di mio gusto. Comunque pure per questo che dicevo che Ronin è un po' la summa dei loro lavori, perché per esempio: qui ci c'è sia il puntare sul deviare (Wo Long) che andare molto sull'attacco (stile NiOh) o il recuperare un po' del ki perso. Poi pure gli stendardi e il sistema di classificazione degli oggetti e altre cose. Hanno messo tutta la loro esperienza, aggiungendo pure qualche dettaglio nuovo e rielaborandone altri, in certi casi. Poi è da tenere pure in considerazione che è il loro primo open world (anche se spero che non ci riprovino, perché è un genere che richiede troppo lavoro), e tutto sommato gli è uscito un lavoro più che dignitoso. Se dovessi fare un esempio, asfalta tranquillamente un open world come quello di Hogwarts Legacy. Ma vabbè, la chiudo qui altrimenti non finisco più, ma spero di esserti stata d'aiuto
Lapassionedelverogamer
@Shinichi Kudo si, a prezzo ribassato lo prendo sicuro. Non so quanto stia vendendo, però penso che calerà velocemente. Grazie delle delucidazioni
Shinichi Kudo
@Lapassionedelverogamer da noi non penso tantissimo, però in Giappone sembra di sì, addirittura sopra a Dragon's Dogma II e FF VII Rebirth nelle top.
Steto96
Va bene dai lo compro