Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

dante1923 condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere dante1923, aggiungilo agli amici adesso.

dante1923

ha scritto una recensione su Devil May Cry 2

Cover Devil May Cry 2 per PS2

Recensione di dante1923
Rilasciato due anni dopo il suo precessore, Dmc 2 si carica sulle spalle la grande responsabilità di dare ancora lustro a un titolo che ha scritto la storia degli action e che nelle intenzioni iniziali non sarebbe nemmeno dovuto nascere, ma che oggi vanta una schiera di fedeli appassionati.
Il cambio di direzione del progetto sarà stato un punto a sfavore, o il titolo si rivelerà un must come l'episodio del 2001?
Per aprire questa recensione è necessario premettere che questo viene ricordato ancora oggi per essere la pecora nella della serie Devil May Cry e ne consegue che non riesca a superare il successo del primo episodio sotto molteplici punti di visti ma partiamo dall'analisi del prodotto con il suo protagonista.
Dante, dopo aver sconfitto Mundus, viene nuovamente incaricato di fronteggiare un'oscura figura con brame di potere ma con diversi scopi, quindi in quanto alla premessa di trama, questa non si discosta più di tanto da quella originaria.
Il primo gioco non si era sforzato più di tanto di intrattenere la trama con filmate e intermezzi ma comunque presentava una lore discretamente ricca, questo secondo capitolo allo stesso modo, ricalca la stessa impostazione narrativa senza tuttavia rendere la trama più complessa o degna di essere approfondita, semplicemente funziona da collante tra una missione e l'altra, dando un abbozzo di contenuto alle azioni del protagonista in merito ai suoi fini di ammazza demoni.
Dopo essersi avventuranto abbiamo modo di conoscere il nostro protagonista che tutta via già dalle prime fasi dell'azione fa sorgere più di qualche qualche perplessità.
In Devil May Cry 2 infatti ci verrà presentato un Dante a tratti snaturato e privo di quella vena carismatica che lo contraddistingueva nella sua prima avventura, il personaggio è troppo cupo, quasi a voler riprendere la direzione artistica del primo gioco, che però risulta in un'eccessiva serietà e una ridotta immersività che va a riflettersi anche sui personaggi secondari.
Fatti i conti con il Dante che dovremmo controllare per le circa 3 ore necessarie a completare il titolo, comprensive di tutte le poche missioni secondo, possiamo lanciarci nei combattimenti, e per chi è rimasto stupito dalla così breve durata del gioco è proprio per via di un'eccessiva facilitazione nel bilanciamento generale.
Come detto poco fa, i combattenti sono ancora la colonna portante del gameplay e ora sono ancora più accelerati e frenetici, tutta via però, se da un lato questo sistema diverte, dall'altro si deve scendere a patti con un parco armi decisamente scarno, con un intelligenza dei nemici senza miglioramenti, con dei boss non all'altezza del tasso di difficoltà della serie e con l'assenza di catene combo da imparare o di techine da approfondire, in sostanza il combattimento diverte, ma verso la fine del gioco sarà più un obbligo per progredire che una sfida da superare.
Ad ovviare leggermente alle lacune del sistema di combattimento ci pensa un esplorazione gradualmente più ampia del primo Dmc che permette anche di ottenere armi in anticipo e di potenziare il proprio personaggio come la serie ci ha abituato, anche questo sistema rimasto invariato.
Parlando degli ambienti di gioco e delle location da affrontare, il gioco si dimostra molto vario nei luoghi che fanno sfondo alle nostre gesta passando da piccoli e oscuri paesi, per poi passare a sconfinati grattacieli, passanti per laboratori futuristici, palazzoni e borghi infestati e questo contribuisce a regalare un senso di progressione ma così netto per una serie action come Devil May Cry.
Andando avanti con le missioni, esplorando le ambientazioni e migliorando i nostri attributi avremmo modo di fronteggiare diverse varietà di nemici che si presentano abbastanza fedeli alla direzione della serie ma che raramente rappresentano una vera minaccia, anche i boss sono ben ideati, anche se non tutti, ma comunque riescono a rialzare un minimo l'attenzione del giocatore.
Sotto il punto di vista tecnico e visivo si notano dei passi in avanti rispetto al passato che sicuramente rendono più piacevole l'avventura anche per l'aggiunta di effetti speciali più rifiniti e particolari più profondi, nulla per cui urlare al miracolo ma comunque un miglioramento.
Il comparto sonoro invece non ha la minima lacune, tracce metal, techno e le diverse melodie gotiche sono un'ottima cornice per tutto il gioco e accentuano l'essenza vera e propria della serie, assolutamente azzeccate.

Devil May Cry 2 non è stato un successo come si sperava, e questa è una grande delusione viste le ottime basi dalle quali si partiva, i miglioramenti sono davvero troppi pochi e i passi indietro eccessivi per poterlo considerare un buon prosieguo del franchise, rimane un titolo godibile, ma nulla di eccelso complice personaggi poco fedeli, un tasso di difficoltà troppo basso, una durata esigua e una scarsità generale di contenuti.

2

Voto assegnato da dante1923
Media utenti: 5.7

dante1923
Cover Devil May Cry 3: Special Edition per PS2

Recensione di dante1923
Pubblicato nel 2005, Devil May Cry 3 porta sulle spalle la responsabilità di risollevare una serie in dubbio dopo il peggior sequel della storia dei videogiochi, e come vedremo più avanti nella recensione, non solo gli sviluppatori hanno ascoltato tutte le critiche, ma hanno anche creato il miglior Devil May Cry di sempre.
Gli sviluppatori di questo nuovo titolo sono gli stessi dell'abominevole Devil May Cry 2, ma il prodotto che ne è scaturito questa volta è di tutt'altra fattura, a partire dalla trama. Come in passato la narrazione non è mai stato uno dei pilastri fondanti della serie, allo stesso modo qui si parte come una premessa semplice, narrata però in maniera eccellente, che riesce a mantenere un ritmo costante, piacevole e mai invasivo, che riesce accattivante e divertente, ma anche profondo ed emozione. Qui troviamo il più giovane Dante della serie che dopo un anno dall'ultimo incontro con suo fratello Vergil deve ora impedirgli di aprire di nuovo il varco sigillato dal padre sparda e nel corso dei suoi eventi viene aiutato e ostacolato da una serie di personaggi secondari decisamente unici e ben indentificati.
Dante è semplicemente perfetto, divertente, arrogante, sbruffone e fresco, un giovane senza paure e dallo stile super eccentrico, di contro suo fratello gemello si presenta più serio, cupo, malvagio, ottima nemesi per il protagonista. Come nel resto della serie è importante denotare anche qui come siano presenti relativamente pochi personaggi tra i principali e i secondari, ma tutti perfettamente realizzati, frutto di una struttura ponderata e molto sfaccettata, che regala ad ogni personaggio un percorso evolutivo e di maturazione che li porta a fine storia ad essere cambiati, creando un senso di arricchimento nel giocatore stesso.
In Devil May Cry 3 potete scordarvi nemici lenti e senza intelligenza, boss facili e azioni semplici e piatte, questo gioco porta alta la reputazione di un action impegnativo e frenetico. Il livello di sfida è stato decisamente alzato, senza magari toccare le vette della difficoltà normale del primo gioco, ma è senz'altro un netto passo avanti rispetto al precedente gioco, troppo facile anche alle difficoltà massime, e anche questa è una gioia per tutti i giocatori hardocre, dato che Dmc 3 presenta svariati livelli di difficoltà, alcuni disumani, per i giocatori più smaliziati. Il sistema di combattimento è il migliore mai creato per un Devil May Cry, ricco di armi, da fuoco e fisiche, combo da concatenare e mosse da imparare che si moltiplicano con l'introduzione degli stili che permettono con un tasto aggiuntivo di aumentare le mosse evasive, ampliare le combo con armi, ottenere più potenza di fuoco, distorcere il tempo, contrattaccare gli attacchi nemici e sdoppiarsi a costo della propria potenza demonica, scalata dall'ormai consueto Devil trigger, tutti questi stili insomma intercambiabile e potenziabili aumentano a dismisura la varietà e la longevità di tutto il gioco, aggiungendo ancora più strategia nello studio di quelle missioni, troppo impegnative per essere eseguite una sola volta. Per un totale di 20 più segrete torna anche il palazzo di sangue, ottimo per affinare le proprie abilità anche se sconsiglio di bazzicarci troppo fino alla fine del gioco data la presenza di tutti i boss del gioco oltre che ai semplici nemici, per evitare spoiler.
Le ambientazioni sono state ampliate, favorendo ora molto di più la varietà e soprattutto l'esplorazione, che permetterà ai giocatori più intraprendenti di potenziare Dante in maniera significativa già a metà gioco. Si passa dunque dalla vasta torre Temen Ni Gru, all'interno di creature gigantesche, fino ad arrivare all'ufficio del protagonista e a maestose aree infernali, tutto impreziosito da un comparto grafico ben migliore del passato, molto più ricco e curato, anche grazie all'utilizzo del motion capture, per la prima volta nella serie, la direzione artistica si conferma cupa e squisitamente gotica, senza rinunciare alle tamarrate alle quali la serie ci ha abituato, qui capaci di far anche urlare a una regia maestosa.
Il comparto audio e di grande pregio, tracce metal e tekno, gotiche e corali sono ben impreziosite ora con sezioni cantate e con testi rabbiosi e accattivanti che fanno scorrere adrenalina a non finire nel videogiocatore mentre esegue catene e catene di combo, anche il doppiaggio buono e ben caratterizzante.
Devil May Cry 3 è una lettera d'amore a tutti i fan della serie, il migliore mai fatto, una strama accattivante, un gameplay esageratamente divertente e una direzione artistica fanno di questo gioco un capolavoro da amare e vivere anche dopo la fine della storia principale, un titolo da giocare se siete appassionati di lunga data della serie, ma a maggior ragione se vi affacciate per la prima volta a Devil May Cry.

9

Voto assegnato da dante1923
Media utenti: 9.1

dante1923

ha aggiornato la sua collezione

Non ci sono interventi da mostrare 😔