Pro: prospettiva di ampio guadagno - liberta' di orari lavorativi, nonsei legato a timbrare il cartellino - impostare il lavoro come meglio credi - se hai un'azienda tutti si inchinano a te quando passi e fintanto che gli garantisci lo stipendio
Contro: l'ampio guadagno e' direttamente proporzionale alla somma investita nel marketing e al tempo che investi nel lavoro stesso (ergo lavorerai anche 16 ore al giorno) - la liberta' degli orari e' correlata agli orari dei tuoi clienti, che saranno gioco forza quelli di ufficio per la maggior parte dei lavori - l'impostare il lavoro come meglio credi, se non hai una strategia e/o una formazione adeguata, puo' rivelarsi un pericoloso boomerang - alla fine del mese devi far tornare i conti e presentare tutto al commercialista (che a fine anno ti salassera' ) - se hai una azienda e sei in caduta libera, i tuoi dipendenti ti linceranno sul pubblico patibolo
e secondo me ci sarebbero molti altri contro che ometto per non risultare troppo lungo
Ho lavorato con l attività di mio padre per alcuni anni (ambulante alimentare) i pro sono indubbiamente la libertà che nessuno ti dice cosa e come lo devi fare i contro be ne stanno tanti tra tasse, clientela di ogni genere, pagamenti al comune per sostare oppure usare il megafono e soprattutto ricavi e orario che può essere quasi infinito dato che si esce la mattina e si torna la sera, ora con il sennò di poi era davvero dura mettersi su una strada ogni giorno e rientrare la sera tardi ma comunque ora dopo quasi 10 anni non me ne pento e avendo avuto anche il posto fisso dopo ben 8 anni di precariato devo dire che sono contento cosi
No, non lavoro in proprio ma in passato (molto passato) ho spesso preso in considerazione l'idea. Volevo aprirmi un centro di assistenza tecnica generale e per Apple (ho il certificato) ma facendo due calcoli - economici, logistici e di "altro" - non mi è convenuto.
Sì, ho lavorato in proprio e no, non ho smesso. Ogni anno il lavoro si ripete. Si tratta della raccolta di olive per vendita e uso personale (olio e conserve). In pratica do una mano a mio padre. Ci sono due pro: economico e alimentare. Il contro è che si suda col freddo. Non so se mi spiego. Chi pensa che in Sicilia si viva di campagna ha ragione. Chi abita in città no, ma per il resto ciascuno ha uno o più terreni coltivati o coltivabili. Spesso sono ereditati.
Dipende da te, se vuoi dipendere da qualcuno, allora lavora per conto suo, e avrai una schiavitù materiale e sociale.
Invece se non vuoi dipendere da nessuno per essere libero quanto vuoi tu, allora lavora per conto tuo, e non sarai schiavo per nessuno. Ma ci devi riuscire, soprattutto se ti piace, ci vuole la passione, ti dà la voglia, perché sarà difficile aprire un'attività a giorni nostri. Ma se tu lo vuoi, hai il potere. E te ne auguro, buona fortuna!
Entrambe le esperienze fatte, non conviene aprire un attività, lo stato ti incula e ti fa passare la voglia. Preferisco fare il freelance e quando mi stufo di un posto o si fanno pochi soldi li mollo per altro
Time Paradox.Il Divino LvL 67
Terrore vagante
Pro: prospettiva di ampio guadagno - liberta' di orari lavorativi, nonsei legato a timbrare il cartellino - impostare il lavoro come meglio credi - se hai un'azienda tutti si inchinano a te quando passi e fintanto che gli garantisci lo stipendio

Contro: l'ampio guadagno e' direttamente proporzionale alla somma investita nel marketing e al tempo che investi nel lavoro stesso (ergo lavorerai anche 16 ore al giorno) - la liberta' degli orari e' correlata agli orari dei tuoi clienti, che saranno gioco forza quelli di ufficio per la maggior parte dei lavori - l'impostare il lavoro come meglio credi, se non hai una strategia e/o una formazione adeguata, puo' rivelarsi un pericoloso boomerang - alla fine del mese devi far tornare i conti e presentare tutto al commercialista (che a fine anno ti salassera' ) - se hai una azienda e sei in caduta libera, i tuoi dipendenti ti linceranno sul pubblico patibolo
e secondo me ci sarebbero molti altri contro che ometto per non risultare troppo lungo
Time Paradox.Il Divino LvL 67
Terrore vagante
Ace LvL 64
Centurione Prima Lancia
Ho lavorato con l attività di mio padre per alcuni anni (ambulante alimentare) i pro sono indubbiamente la libertà che nessuno ti dice cosa e come lo devi fare i contro be ne stanno tanti tra tasse, clientela di ogni genere, pagamenti al comune per sostare oppure usare il megafono e soprattutto ricavi e orario che può essere quasi infinito dato che si esce la mattina e si torna la sera, ora con il sennò di poi era davvero dura mettersi su una strada ogni giorno e rientrare la sera tardi ma comunque ora dopo quasi 10 anni non me ne pento e avendo avuto anche il posto fisso dopo ben 8 anni di precariato devo dire che sono contento cosi
Ace LvL 64
Centurione Prima Lancia
Pezzo di Nerd LvL 22
Appicca flame
Vendere foto dei piedi ai feticisti vale come lavoro in proprio?
Pezzo di Nerd LvL 22
Appicca flame
DeserThorn
Ormai c'è chi vende peti in barattolo, quindi direi proprio di sì.
Divodark LvL 49
Giovane Eroe
No, non lavoro in proprio ma in passato (molto passato) ho spesso preso in considerazione l'idea. Volevo aprirmi un centro di assistenza tecnica generale e per Apple (ho il certificato) ma facendo due calcoli - economici, logistici e di "altro" - non mi è convenuto.
Divodark LvL 49
Giovane Eroe
DeserThorn LvL 23
Legionario Veterano
Sì, ho lavorato in proprio e no, non ho smesso. Ogni anno il lavoro si ripete. Si tratta della raccolta di olive per vendita e uso personale (olio e conserve). In pratica do una mano a mio padre. Ci sono due pro: economico e alimentare. Il contro è che si suda col freddo. Non so se mi spiego. Chi pensa che in Sicilia si viva di campagna ha ragione. Chi abita in città no, ma per il resto ciascuno ha uno o più terreni coltivati o coltivabili. Spesso sono ereditati.
DeserThorn LvL 23
Legionario Veterano
luigichievo
Pure io ho olivi sul Lago i Garda, e per fortuna ho i miei cognati.
Il Pizellone
Ho lavorato in proprio come prostituto e falegname.
Il Pizellone
Joey Silverears LvL 57
Spietato
Dipende da te, se vuoi dipendere da qualcuno, allora lavora per conto suo, e avrai una schiavitù materiale e sociale.
Invece se non vuoi dipendere da nessuno per essere libero quanto vuoi tu, allora lavora per conto tuo, e non sarai schiavo per nessuno. Ma ci devi riuscire, soprattutto se ti piace, ci vuole la passione, ti dà la voglia, perché sarà difficile aprire un'attività a giorni nostri. Ma se tu lo vuoi, hai il potere. E te ne auguro, buona fortuna!
Joey Silverears LvL 57
Spietato
Miroku LvL 59
Temibile Corsaro
Entrambe le esperienze fatte, non conviene aprire un attività, lo stato ti incula e ti fa passare la voglia. Preferisco fare il freelance e quando mi stufo di un posto o si fanno pochi soldi li mollo per altro
Miroku LvL 59
Temibile Corsaro
Lavorate o avete lavorato in proprio? Perchè (avete smesso)? Pro e contro e se avete smesso il motivo e se lo siete cosa fate?