Futuro degli hardware

In teoria servirebbe per avere comunque i giochi seppur in digitale e se io un giorno volessi rigiocare un titolo? Oppure se magari lo volessi più avanti perché al momento non mi interessa? E il retrogaming? Se tutto va in Cloud (cosa che sì, probabilmente prima o poi succederà) saranno le compagnie a decidere cosa e quando puoi giocare, tu utente non avrai più possibilità di scelta, non lo vedo un futuro proprio proprio radioso ecco 22 nov

Premetto che il mio punto di vista è quello di un giocatore principalmente pc dal 2012
Il cloud può sicuramente essere il futuro. Stadia è stato un fallimento perchè è ancora troppo presto, in gran parte del mondo non abbiamo connessioni internet decenti e avere quindi un pubblico ristretto non è il massimo quando vuoi fare un business. Se il cloud andrà a soppiantare il pc gaming tradizionale solo il tempo saprà dircelo.
In questa fase siamo invece nel punto in cui il digitale sta sopprimendo il fisico, così come le console superarono le sale giochi più di 20 anni fa.
Di pari passo al fisico quindi c'è il tramonto delle console tripla A: playstation e xbox. Nintendo gode di ottima salute perchè ha saputo incredibilmente anticipare i tempi, vuoi per fortuna o saggezza o più probabilmente un mix delle due, con una console ibrida. Poi ci sono le esclusive che saranno sempre un motore fortissimo per le vendite.
Xbox si è suicidata col game pass, per molti non è così e se guardassimo solo a breve termine avrei torto. Ma sono fermamente convinto che a lungo andare questa strada porterà a un ridimensionamento eclatante di microsoft come competitor, nonostante i soldi infiniti che hanno dietro grazie a windows.
Sony in questo scenario ne esce "vincitrice" per il semplice fatto che è rimasta sola: xbox non punta più sull'hardware e nintendo gioca un campionato a sè stante. Questo monopolio dettato non dalla qualità ma dall'assenza di concorrenza purtroppo la porta a essere sempre meno soddisfacente, i bei tempi di ps2 sono decisamente andati.

Il pc gaming al momento è floridissimo, abbiamo avuto da poco 38 milioni di giocatori contemporaneamente su steam. Non ha davvero senso per me comprare una console tripla a visto che non hanno più esclusive e ci giochi e basta mentre con un computer puoi fare di tutto e sei libero. Non paghi abbonamenti per giocare online o altro, puoi gestire programmi e pezzi come più desideri, etc. Di pari passo il digitale batte il fisico 10 a 0. Il fisico vero non esiste praticamente più, è solo un illusione perpetrata dai publisher per continuare a prendere i soldi degli ultimi irriducibili, ben felici di spendere per un pezzo di plastica che senza connessione a internet non li fa giocare lo stesso.

Quindi per riassumere: siamo nel declino delel console e del fisico come dici tu, ma non saltiamo subito al cloud, siamo nel regno del pc e del digitale. Se il cloud riuscirà a battere il digitale così come il digitale ha battuto il fisico solo il tempo saprà dirlo: diffusione di connessioni stabili, e la volontà delle persone di rinunciare a una loro libreria personale in favore di un servizio "temporaneo" saranno le grandi incognite. Personalmente preferisco avere i miei giochi digitali acquistati una volta e giocabili per sempre, magari anche senza connessione a internet, piuttosto che dipendere sempre da dei server di un google, amazon o chi per lui. 22 nov

Mai provato a giocare in cloud e, detto in tutta sincerità, non mi è mai interessato farlo. Per carità, può essere top per chi appunto ha una piattafoma che teoricamente non supporta certi titoli recenti, però resto dell'idea che il gusto di avere un pc è impagabile. Poi c'è tutta la questione di volere qualcosa che resta nel tempo e che non mi va di stare ai tempi e alle regole di terzi per mettere le mani su un prodotto, più di quanto già faccia adesso aprendo qualsiasi launcher. Mai avuto giochi crackati. 23 nov

Ero favorevole al cloud gaming e allo streaming un tempo. Adesso ho cambiato parere in merito. Molto meglio avere accesso diretto a ciò che si vuole utilizzare, oggi più di ieri.
Per concludere, va sempre ricordato che il cloud non è altro che il computer di qualcun altro. 23 nov