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Su ilcompetente

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ilcompetente

ha scritto una recensione su Silent Hill f

Cover Silent Hill f per PS5

More like Silent Hill L

Silent Hill è ormai l'unico titolo per cui ho hype e per la quale compro al day one (tolte alcune sporadiche eccezioni), ed essendo f la prima main entry della saga da 13 anni non vedevo l'ora di poterci giocare.

Ho affrontato questo gioco con la massima positività possibile, ignorando completamente le cose negative che leggevo e cercando di dare estrema importanza alle cose positive che trovavo mentre ci giocavo, ma andando avanti e soprattutto finendo e analizzando tutta la storia e tutti i finali si è sgretolato tutto.

Le note positive sono sicuramente il sound design, la colonna sonora, l'ambientazione e alcuni segmenti molto ben riusciti (spaventapasseri e scuola su tutte).

Nel rovescio della medaglia abbiamo il solito gameplay silent hilliano, molto macchinoso e limitante a cui però vengono aggiunte caratteristiche che rendono l'esperienza molto frustrante. Barra della resistenza, armi distruttibili e un elevato numero di nemici (soprattutto in spazi stretti dove l'arma colpisce tutto tranne che il nemico) fanno sì che l'inquietudine e l'ansia vengano ridimensionate per fare spazio alla noia e al nervosismo. Questo diventa un problema soprattutto quando si considera quanta importanza viene data a livello narrativo al NG+ da questo Silent Hill, dover riaffrontare da zero questa esperienza per poter vedere il true ending non è il massimo.

Ma andando al sodo, la storia che racconta Silent Hill f non è all'altezza dei titoli del Team Silent e nemmeno di alcuni SH occidentali usciti nell'era PS3. Senza entrare in spoiler, tutte le premesse iniziali che rendevano accattivante l'inizio vengono accantonate, il finale obbligatorio è ai limiti dell'imbarazzante e fa a pugni con tutte quelle che erano state le premesse fino a quel punto. Il gioco cerca di trattare argomenti sociali delicati ma lo fa in maniera molto superficiale, arrivando ad una conclusione (mi riferisco in particolare al true ending ma che si estende anche agli altri finali) unidimensionale. Ma anche il fatto di etichettare i finali con good, bad e true è secondo me sbagliato. Uno dei punti di forza di SH2 è proprio l'interrogarsi sulla natura di ogni finale, è giusto che James sia arrivato a questa conclusione? Su SHf ciò non può avvenire, Hinako DEVE raggiungere questa conclusione, non c'è spazio per repliche e per quesiti e non c'è spazio per discorsi sulla moralità in quanto c'è un path e una destinazione positiva e una negativa.

Un vero peccato, come detto prima ho cercato in tutti i modi di apprezzare questo titolo e lo stavo apprezzando nonostante i difetti tecnici, ma una volta arrivato alla fine la delusione è stata troppa per considerare positivo questo titolo.

Resto fiducioso per Townfall e per il remake del primo e spero che nonostante tutto che F continui a vendere bene

5.5

Voto assegnato da ilcompetente
Media utenti: 6.8

ilcompetente
Cover Death Stranding 2: On The Beach per PS5

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Appena finita la storia dopo più di 60h di gioco, esperienza forte ed unica. Fui estremamente critico del primo capitolo che droppai dopo una trentina di ore e dopo aver visto il resto della storia su Youtube.

Ai tempi lo trovai un capitolo frustrante (c'è la controversa recensione sul mio profilo), non apprezzai tutto ciò che rende DS un gioco unico, la costruzione di strutture, strade, veicoli. Il raccogliere materiali dalle varie facilità. Tutti aspetti che invece mi hanno rubato moltissime ore nel secondo capitolo. Forse rivisiterò l'1 per poterlo valutare diversamente, perché è chiaro che a livello di contenuti non c'è tutta questa differenza tra i 2 giochi e le mie valutazioni sono troppe diverse.

Parlando strettamente di questo secondo capitolo, è stato incredibilmente piacevole completare e migliorare ogni strada possibile e connettere tutta la mappa via monorotaie invece di avanzare con la storia. Storia che per gran parte del gioco è totalmente secondaria, quasi inesistente tolti un paio di momenti clou. Succede tutto verso la fine, colpi di scena, chiusure di cerchi, domande a cui rispondere. Un finale estremamente Kojimiamo, una boss fight finale che è puro fan service, momenti di estrema serietà interrotti da cringiate senza senso.
Molto più diretto e meno complesso del suo predecessore, ma non per questo più sensato. Ho trovato diverse cose molto campate per aria, in particolare uno dei plot twist, ma va bene così. Il punto forte del gioco non è la trama, nonostante sia la protagonista con una quantità immensa di cutscene e con una presentazione curata nei minimi dettagli (fotografia, colonna sonora, recitazione).

Ultima nota di merito per il fantastico Decima Engine, graficamente questo DS2 è stato il miglior gioco a cui abbia mai giocato e certamente uno spot non indifferente per PS5.

Death Stranding 2 è un gioco che mi ha preso come pochi (veramente pochi) giochi negli ultimi anni, ma ha molti difetti oltre a quelli di trama. Giocarlo a difficoltà normale (non ricordo come viene chiamata nel gioco) ha portato ad un livello di sfida quasi inesistente, ho notato un incoerenza nel sistema di danni dei pacchi; incidenti uguali che provocano danni diversi alla stessa tipologia di pacchi, l'estrema funzionalità e utilità del pickup ha reso totalmente inutili scale; chiodi da arrampicata e i vari tipi di scarpe (ne avrò cambiate 4 paia in 60h di gioco)

Voto finale 8+

8.2

Voto assegnato da ilcompetente
Media utenti: 8.9

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