Pier95

A differenza di Pac-Man World, Ms. Pac-Man è un avventura 3D ma molto più simile al titolo originale, la nostra eroina si muove in orizzontale e verticale, in spazi di labirinti incarnati con l'ambiente;
Pregi:
Si tratta di un titolo sottovalutato, che merita di più del predecessore, la storia è ottima per essere un titolo avventuroso, i tanti livelli aumentano le ore per il suo completamento, inquali offrono 3 o 4 stelle collezionabili, frutto di altri collezionabili (completamento, raccolta di tutte le palline gialle, raccolta di tutti i frutti e prova a tempo), addirittura le ore possono raddoppiarsi ripetendo i livelli con la chiave speciale della nemesi che ci permetterà di accedere in location prima inaccessibili, ma anche per tentare la prova a tempo, la voglia di proseguire l'avventura resta viva, le melodie sono eccelse divenendo in poco tempo dei tormentoni, la difficoltà è equilibrata, inoltre è possibile giocare esternamente all'avventura in una modalità classica arcade in single o multiplayer, con tanti labirinti sbloccabili nella modalità avventura... ma nell'anno 2000 c'è altro che un videogame di Pac-Man può offrire? Non credo proprio.
Difetti:
Se non si possiede un buon controller e una buona dimestichezza nei comandi, in alcuni livelli (vedi per esempio quello della sfera gigante) può diventare arduo controllare la nostra eroina alla perfezione.

Il primo Pac-Man ad approdare su Playstation, e per di più in una nuovissima versione totalmente in 3D! Essendo il primo titolo della serie "World" ha rivoluzionato il personaggio divenuto un'icona dei videogame, mantenendo l'anima del gameplay dell'epico mangia palline giallo;
Pregi:
Come i colleghi "Platform 3D", questo titolo rivoluziona i videogame del passato, gli ambienti sono gradevoli e i livelli vari, la storia è ottima, il comparto tecnico discreto, le idee per rinnovare il titolo sono perfette prova ne danno le nuove abilità del personaggio e come gli altri protagonisti principali del suo genere ha una vitalità più lunga a differenza del semplice tocco del fantasma per morire del titolo classico.
Difetti:
Si ha l'impressione che è un videogame racchiuso in un altro, come se l'originale sia stato convertito in 3D con qualche aggiunta e posto all'interno di un ambiente limitato e chiuso, la luminosità risulta forzata, e non ci sono migliorie o innovazioni rispetto ai colleghi "platform 3D" sbarcati su console.

Un grande ritorno, a distanza di generazioni di console, è senza ombra di dubbio la trilogia di Spyro! un titolo d'obbligo in una collezione con la "C" maiuscola, un remake epico in cui torneremo a vivere le avventure del nostro draghetto viola in una veste nuova ma fedele all'originale;
Pregi:
Grafica impeccabile, gameplay eccellente, comandi fluidi e istantanei, a differenza dei titoli originali il nostro draghetto non solo sembra più reale ma sembra proprio interagire realmente con quello che ha davanti, i giochi di luce adesso sono presenti e danno la sensazione delle profondità degli ambienti, aumentando in modo impressionante la realisticità, anche interagendo con l'acqua che risulta super reale, le texture dei diversi materiali non sono da meno, differenziando anche l'erba che addirittura sembra essere stata creata filo per filo; insomma i pregi sono moltissimi e ci vorrebbe un romanzo per elencarli tutti.
Difetti:
Difficile trovare l'ago nel pagliaio, forse un occhio clinico può accorgersi che tutto quello che avevamo lasciato nel titolo originale (oggetti, stanze ecc..) era leggermente più grande, in verità non lo reputo un vero e proprio difetto, ma a qualcuno più esigente potrebbe non piacere, questo aspetto credo sia stato voluto dalla produzione per apprezzare di più l'ambiente e a parer mio per ricordarci che Spyro è cresciuto insieme a noi, infatti la finestra di casa che guardavamo all'età di 6 anni era più grande di oggi, nonostante sia lo stessa.

Il buon Spyro è uno di quei titoli che ha ben poco da invidiare ad altri titoli del suo genere e del suo periodo, non a caso è divenuto un icona dei Videogame PlayStation, si tratta di un'avventura 3D fantasy epica che ha fatto breccia nel cuore di piccoli e grandi, il primo capitolo di una trilogia di successo per la prima console di casa PlayStation, e primo tassello di una serie che ha proseguito per diversi anni; il nostro draghetto sarà il protagonista principale accompagnato dalla libellula compagna di viaggio Sparx, la quale fa anche da indicatore di vitalità;
Pregi:
Un'avventura ricca di ogni genere di diversità, il nostro draghetto percorrerà molti livelli open world sparsi (36 circa) in 6 regni, collezionando gemme preziose colorate (che ti faranno venir ancora più voglia di raccoglierle) e draghi imprigionati; il gameplay è ottimo, la grafica attira il videogamer con i suoi colori accesi, la difficoltà e ben equilibrata quanto basta per far appassionare, non stancare e permettere il completamento dell'avventura senza dover imprecare più del dovuto, ottima la trama e ottima la colonna sonora e i suoni divenuti ormai epici.
Difetti:
Il comporto tecnico, anche se ha presentato le proprie potenzialità, non era ancora dei migliori, la grafica è squadrata e durante le corse possono evincersi in alcuni angolini dei fori nelle texture, tuttavia era comune nei videogame del periodo, ma in questo, data la grafica più sgargiante, l'occhio più attento può notarlo di più.