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In Call of Duty: WWII la salute non si rigenererà automaticamente

Pare che con Call of Duty: WWII i ragazzi di Sledgehammer Games vogliano dimostrare che la serie ha ancora parecchio da dire a livello qualitativo e che il ritorno al passato riuscirà a convincere anche i fan che negli ultimi anni si sono allontananti dal franchise.



Il titolo in questione dovrebbe proporre diversi cambiamenti piuttosto evidenti alla classica formula di gioco a cui ci siamo abituati con gli ultimi Call of Duty e uno dei più evidenti sarebbe legato alla gestione del sistema di salute. Come sottolineato dagli sviluppatori e da Activision, c'è la volontà di catturare l'essenza della seconda guerra mondiale e, per quanto si tratti di un videogioco, i personaggi non saranno di certo dei supereroi quasi invincibili.



"Dovrete preoccuparvi di ogni proiettile. Non siete dei supereroi. Non potete semplicemente stare in piedi, prendervi sette proiettili, accucciarvi e sparare di nuovo. È un bel cambiamento per noi avere a che fare con reclute che non sono i migliori soldati, mostrare le vulnerabilità. Sono ingenui. È davvero una bella sfida creare questo diverso tipo di gameplay", spiega Glen Schofield a Polygon.

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27 aprile 2017 alle 13:20

Condiviso da Garth Brown e altri 3.Piace a 14 persone, 1 persona

 

Finalmente! Sarebbe anche in caso di implementare una barra del fiato per limitare la corsa, così il gioco sarebbe molto più tattico e realistico e non si vedrebbero più pazzi furiosi con l'akimbo correre per le mappe come galline decapitate!