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I giochi in single player faticano a decollare, guardando i risultati in termini di vendita di Prey e Dishonored 2

Il mercato dei videogame è in continua evoluzione e, ultimamente, sta attraversando una fase di transizione un po' particolare. In un momento in cui il gaming è fortemente influenzato dai titolo parzialmente/totalmente multiplayer, a farne le spese sembra siano proprio quelle produzioni basate sulle esperienze in singolo.



Un esempio? Basta rivolgere un occhio le performance su Steam degli ultimi due titoli realizzati da Arkane Studios, Prey e Dishonored 2. Disponibile dallo scorso maggio, il primo ha da poco superato le 500.000 copie vendute sulla piattaforma digitale Valve, favorito anche dai saldi del Black Friday avvenuti sulla piattaforma di Valve.



Per quanto riguarda invece Dishonored 2, il gioco non sta ottenendo un successo stratosferico, visto che nemmeno lo sconto del 50% per i Saldi Autunnali è riuscito a far superare al gioco il traguardo del milione di copie vendute.



L'articolo I giochi in single player faticano a decollare, guardando i risultati in termini di vendita di Prey e Dishonored 2 è estratto da GamesVillage.it.

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27 novembre 2017 alle 13:00

Condiviso da Chessin e un altro.Piace a 2 persone
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Siccome siamo nell'anno in cui un gioco di nicchia come Nier ha venduto piú di 2 milioni mi permetterei l'ipotesi azzardata che la colpa sia piú di Bethesda e del suo marketing che del single player. Guarda caso anche Wolfenstein 2 sta andando male.

 

Articolo con una visione piuttosto ristretta. Se si vuole parlare della situazione dei giochi singleplayer attualmente bisognerebbe soffermarsi sul quadro generale e non su due semplici titoli. Nei commenti precedenti hanno già citato parecchi titoli in singolo che hanno venduto bene quest'anno, ma mi viene da pensare anche al successo che ha avuto Cuphead, soprattutto contando che è un titolo indie con la totale assenza di funzioni online (manco ha la co-op online per dire), non è certo poca cosa.
Secondo me, come ha già detto ARE, è Bethesda che non è riuscita a trattare bene i suoi titoli in singolo, ed è curioso pensando che con Skyrim tirò su una campagna marketing della madonna.