Il mercato miliardario dei videogiochi non è mai andato così bene - editoriale
Le aziende dell'industria videoludica non sono mai state così bene. Se avete bisogno di un'ulteriore dimostrazione di quanto il giro d'affari del mondo dei videogiochi stia godendo di buona salute, guardate non più lontano dell'andamento azionario dei produttori principali: Electronic Arts, Activision Blizzard, Ubisoft, Take-Two. E ovviamente Sony e Microsoft. La maggior parte di loro non è ha mai goduto di tanta salute finanziaria oppure, come nel caso di Sony, sta rivivendo un magico momento che non registrava da dieci anni.
Nell'ultimo anno praticamente tutte le società videoludiche quotate in borsa (e presto vedremo qual è l'eccezione) hanno registrato situazioni incredibilmente positive e in continua crescita. Electronic Arts vale oltre 45 miliardi di dollari e le sue azioni sono salite di 40 dollari nell'ultimo anno fino a sfondare il muro dei 148 dollari; forse galvanizzata dall'incredibile e longevo successo di GTA 5, le azioni di Take-Two sono quasi raddoppiate da luglio 2017 a oggi superando i 126 dollari a pacchetto contro i 76 dollari circa dell'anno scorso. Altrettanto vale per Activision Blizzard, con una capitalizzazione di mercato di oltre 61 miliardi di dollari, e per Ubisoft, che in dodici mesi ha raddoppiato il valore delle sue azioni da 49 dollari fino a superare il rilevante traguardo dei 102 dollari a pacchetto (come azienda vale 11,8 miliardi di dollari).
Dati che raccontano uno scenario incredibilmente positivo per i principali produttori al mondo di videogiochi e che soprattutto rappresentano un'ulteriore conferma del benessere del mercato.

RENDA82
A parte fare divertire i videogiocatori fanno anche tanrissimi soldi è giusto così