Il prossimo Tegra X1 di Switch sembra in grado di fornire più prestazioni e maggiore durata della batteria
L'E3 di quest'anno ha portato con sé un porting sensazionale per Switch, ma le speranze che Nintendo avrebbe svelato la tanto chiacchierata revisione (o revisioni) hardware di Switch sono svanite. Questi restyling non si sono infatti visti, ma dovrebbero arrivare in un futuro non troppo remoto. E benché non conosciamo nulla riguardo alla loro forma e al loro aspetto, il processore centrale del nuovo hardware sta finendo sotto i riflettori. Il Tegra X1, cuore pulsante del Nintendo Switch, si sta evolvendo e ci sono riscontri del fatto che sia Switch Mini che Switch Pro siano delle strade percorribili, potendo potenzialmente offrire prestazioni migliori, maggior durata della batteria, o persino entrambe le cose.
La storia dell'upgrade hardware di Switch è cominciata lo scorso anno, più precisamente a marzo 2018, quando Nintendo ha rilasciato la versione 5.0 del suo software di sistema, dal nome interno Horizon. Al supporto della versione standard del Tegra X1 standard (nome in codice 't210') è stato aggiunto anche quello alla versione alternativa e sconosciuta del chip, denominata Mariko e dal nome in codice t214. I nomi in codice del Tegra di Nvidia sono basati sui nomi dei supereroi (Parker per Tegra X2) ma Mariko è qualcosa di diverso. In quell'epoca, era una possibile relazione amorosa per Logan/Wolverine nei fumetti Marvel, e la diretta deduzione era che si trattasse di un chip partner, non di un nuovo prodotto. A parte questo, non è stato svelato molto altro, ma Mariko sembrava fosse accoppiato a 8GB di memoria (un potenziale upgrade di 2x per il modello commerciale di Switch), o 2GB extra per i devkit (abbiamo dato un'occhiata a uno di questi durante l'E3, e indicava 6GB di RAM in dev mode e 4GB in retail mode).
Ma quel che fosse realmente il t214/Mariko, e come si differenziasse dal Tegra standard, non è risultato subito così evidente, anche se sembrava andare oltre il blocco delle falle che hanno permesso il proliferare dell'hacking sulla console. Nelle settimane appena trascorse, la storia è andata molto avanti. Nintendo Switch ha debuttato sul mercato all'incirca nello stesso periodo in cui Nvidia ha prodotto una revisione hardware del suo Tegra X1, che venne montato sulla versione 2017 della console-Android TV Nvidia Shield ed era basata su un wafer di silicio identico a quello di Switch. Ci sono prove che la stessa identica cosa sta accadendo di nuovo adesso: Google Play Developer Console Device Catalogue ha in listino un nuovo Shield, basato su un chip t210b01. E quindi, qual è il nesso tra questo chip ed il t214 Mariko?
