In Nuova Zelanda è stato bandito un gioco, "Inneggia all'odio e al terrorismo"
In Nuova Zelanda si è registrato un nuovo e recente caso di "censura videoludica".
Come possiamo vedere, infatti, le cronache riportano il caso di un videogame bandito dall'ente di controllo neozelandese, in quanto "inneggiante all'odio e al terrorismo".
Come ricorderete, proprio la Nuova Zelanda è stata teatro di un gravissimo caso di terrorismo, stiamo parlando dell'attentato alla moschea della città di Christchurch. Ebbene, in questo contesto, è facile immaginare come un gioco come quello in oggetto non sarebbe passato certo inosservato.
