Remedy ci parla della creazione della campagna single-player per il più grande FPS del mondo - intervista
È alquanto bizzarro pensare che lo sviluppatore di alcuni dei più celebri giochi di avventura in terza persona dallo stampo esoterico come Control, Quantum Break e Alan Wake si stia occupando della campagna single player per lo shooter bellico in prima persona più giocato al mondo. Remedy, infatti, non ha mai lavorato su un FPS prima d'ora. Cosa sta succedendo?
CrossfireX è stato annunciato durante la conferenza di Microsoft all'E3 2019 ma, se vi è sfuggito o ve ne siete dimenticati, siete perdonati. Il primo capitolo della serie, in effetti, non gode di particolare fama in occidente ma è uno dei titoli più popolari del mondo con oltre 650 milioni di giocatori attivi, soprattutto i Sud Corea e in Cina. Si tratta di un prodotto molto simile a Counter-Strike in cui due fazioni si scambiano cortesie a base di piombo all'infinito e, secondo quanto afferma lo sviluppatore, SmileGate, è in sviluppo da molto tempo: circa 10 anni. È un gioco molto atteso, dunque, e potrebbe rappresentare un'ottima sorpresa per il prossimo anno.
Ma quindi, cosa c'entra Remedy? Durante l'X019, Jin Woo Jung di SmileGate ci ha confessato di essere un grande fan di Max Payne e, naturalmente, Remedy è stata l'opzione primaria quando è stato necessario scegliere qualcuno per sviluppare la campagna single-player per la versione occidentale di Crossfire. Abbiamo intervistato Tuukka Taipalvesi e Thomas Puha di Remedy per avere un'idea di come gestiranno questa campagna per giocatore singolo in stile Call of Duty, abbiamo chiesto loro se ci sarà l'integrazione del bullet time e, perché no, abbiamo anche fatto riferimento alla possibilità di vedere Control 2, un giorno.
