Mastho is Together – Recensione Speedrun
Grazie a Kind Cat Games abbiamo potuto analizzare Mastho is Together in una recensione Speedrun. Il gioco, pubblicato da eastasiasoft, si candida come un prodotto destinato agli amanti delle imprecazioni. Scoprite con noi i dettagli di questo platform essenziale e brutale.
Assieme a chi?
Partiamo dalla premessa che il titolo del gioco, oltre a non avere alcun tipo di significato preciso, non si collega alla trama. Del resto, Mastho is Together una storia vera e propria non ce l'ha nemmeno, dunque risulta davvero difficile collegarsi al nulla. Il titolo di Kind Cat Games mette nei panni di un rettangolo bianco senza alcun tipo di connotato umano, che deve raggiungere un quadrato azzurro superando ostacoli.
Fine della storia, nessun nemico, nessun boss, niente che possa raccontare qualcosa a chi affronta questo platform. Solo tanti modi di morire e tante imprecazioni, perché Mastho is Together è il classico titolo in stile Super Meat Boy, realizzato però con la qualità di un giochino per smartphone.
Se vi siete spaccati le dita su titoli come The Impossibile Game, vi sentirete a casa. Ogni errore causa la morte della povera figura geometrica, obbligando a ricominciare da zero o da uno dei checkpoint presenti negli schemi bidimensionali a immagine fissa.
Poligoni tristi
All'interno dei numerosi livelli di Mastho is Together, ogni colore ha una sua specifica funzione. Il bianco indica il nostro personaggio, il rosso gli ostacoli e il verde le strutture elastiche. Tutto è incredibilmente minimalista, con animazioni ridotte all'osso. I fondali sono quanto di più anonimo e semplice possibile, con un diffuso grigiore che intristirebbe anche il gioco migliore del mondo.
In questo campionario di depressione si inserisce un gameplay essenziale, che come detto richiede al giocatore di schivare minacce ed eseguire salti. Il nostro rettangolo può ovviamente rimbalzare sulle pareti (funzione inedita in un platform bidimensionale) e morirà al primo colpo subito.
La componente in assoluto più fastidiosa è però la curva di difficoltà di Mastho is Together, che porta i giocatori a morire una quantità così elevata di volte da far quasi venire da ridere. La notizia più positiva in tutto questo è che i comandi sono sufficientemente reattivi, anche se il fatto di comandare un rettangolo rende tutto più complicato. Discreta la longevità, anche se la maggior parte dei giocatori cederà prima della fine, mentre la colonna sonora è grigia e anonima esattamente come i fondali.
Trofeisticamente parlando: Mastho is Platinum
Vale la pena farsi venire il sangue amaro per un semplice trofeo di Platino? Se pensate che la risposta sia sì, allora potete correre ad acquistare Mastho is Together, la cui lista trofei è completabile in quindici minuti. Se non ci credete abbiamo realizzato per voi una video guida (in cui ovviamente moriamo un sacco di volte) che vi mostra come ottenere la massima ricompensa in soli 900 secondi.
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