Come il mondo dei videogiochi partecipa all'isolamento della Russia
Il mondo dei videogiochi sta partecipando all'isolamento culturale della Russia, un po' per solidarietà verso l'Ucraina, un po' perché non può tirarsi indietro. L'industria dei videogiochi occidentale sembra essere compatta nella condanna dell'aggressione dell'Ucraina da parte della Russia. Dallo scoppio della guerra, le iniziative in merito non sono mancate, così come le prese di posizione ufficiali, anche molto dure, con il blocco della vendita di molti prodotti videoludici e tecnologici nel territorio russo. Ma queste mosse possono davvero incidere? Siamo certi che l'isolamento culturale sia la risposta giusta in casi del genere? Perché è sempre più chiaro che per molte …
