Rick Henderson – Recensione Speedrun
Il team di eastasiasoft e Fat Pug Studios ci portano nello spazio per la recensione Speedrun di Rick Henderson. Chi sia questo misterioso eroe e perché debba abbattere miliardi di nemici lo scoprirete (forse) leggendo la nostra analisi. Allacciate le cinture e lanciatevi in mezzo ai proiettili.
Non sciupare il mio nome
Dobbiamo ammetterlo: vi abbiamo mentito. Leggendo il nostro articolo infatti non risponderemo alla domanda più importante. Non direttamente, almeno. I ragazzi di Fat Pug Studios non hanno infatti voluto svelare in alcun modo chi sia Rick Henderson né perché debba distruggere navi spaziali a nastro. Tutto quello che possiamo apprendere è che si tratta di un mercenario e che ama il caffè.
Rick Henderson non vanta infatti né una trama né una campagna, ma offre al giocatore solo due modalità chiamate Loop (una di difficoltà standard, una più complessa) e una Boss Rush. Inoltre è possibile seguire un tutorial, fondamentale per scoprire le meccaniche di gioco. Niente di esageratamente complicato, intendiamoci: Rick Henderson è infatti un classico shoot em'up a scorrimento orizzontale di stampo arcade. Nugoli di nemici appaiono a schermo, pronti per essere abbattuti dalle nostre armi.
Il giocatore può utilizzare tre diverse tipologie di attacchi: uno a proiettili, uno di energia e uno a base di missili. Ogni mossa permette di danneggiare in maniera più o meno efficace certi tipi di nemici. Cambiare spesso, pur richiedendo qualche secondo, diventa dunque la chiave del successo, per sopravvivere alle ondate e completare tutti i livelli. Questo però è solo uno degli aspetti di Rick Henderson, che ha molto di più da offrire agli appassionati.

Fuoco a volontà
Come è facile aspettarsi da un bullet hell, Rick Henderson riempie lo schermo di effetti di luce, esplosioni e colori. In tutto questo, è necessario pensare e agire rapidamente, per sopravvivere fino agli scontri coi terribili boss. Per farlo, oltre agli attacchi, è possibile affidarsi a due mosse speciali ricaricabili col tempo e a una schivata. Grazie a una meccanica chiamata Graze si può infatti caricare una barra schivando a breve distanza i proiettili nemici. Pratica rischiosa, ricompensata dalla comparsa di due alleati che ci daranno manforte.
Non parliamo di qualcosa d'inedito, ma sicuramente Rick Henderson fa bene il suo lavoro. La presenza di oggetti da raccogliere e di bonus alla fine di ogni livello rendono poi le partite sempre diverse tra loro. Interessante anche la presenza di tre personaggi, per quanto le differenze siano solo marginali. Tutto questo fa sì che la longevità, per chi si farà coinvolgere, diventi pressoché infinita. Non aspettatevi comunque un'esperienza all'acqua di rose, perché il gioco richiede dedizione, abilità e a volte anche fortuna (soprattutto a difficoltà Hard). Solo chi avrà la pazienza di metabolizzare tutte le meccaniche e i pattern d'attacco otterrà buoni risultati.
Concludiamo parlando del comparto tecnico. La grafica di Rick Henderson strizza l'occhio ai classici arcade degli anni Novanta. Nonostante questo, non siamo di fronte al classico gioco in 16-bit, ma a un titolo con un'anima. Il design dei nemici è molto vario, gli effetti delle armi apprezzabili e i fondali sempre diversi. L'elemento che ci ha davvero stupito è la colonna sonora. Realizzata dal compositore Mlada Fronta, offre tracche sintetizzate dal tono retro. Molte musiche rimarranno nella testa degli appassionati a lungo, ve lo assicuriamo. Nota di demerito invece per l'assenza (voluta?) di effetti speciali e per la mancanza di una localizzazione in italiano. Tradurre i testi avrebbe richiesto davvero poco tempo e sarebbe stato un valore aggiunto.
Trofeisticamente parlando: spara che ti passa
A differenza di altri prodotti targati eastasiasoft, Rick Henderson vanta una lista trofei non semplicissima da completare. Il Platino è sempre presente, ma per ottenere la massima ricompensa sarà necessario impegnarsi a fondo. Sarà infatti necessario ottenere il grado di colonnello in una singola partita e raggiungere specifiche soglie di punteggio. Bisognerà inoltre partecipare a tutti gli eventi speciali, missione che richiede un mix di abilità e fortuna. Tutto considerato, la coppa blu potrebbe arrivare dopo 5-10 ore di gioco. Un tempo non esagerato, ma ben diverso dalle mezz'ore a cui alcuni cacciatori sono abituati.
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