Polterguys: Possession Party – Recensione Speedrun
Polterguys: Possession Party è un party game sviluppato da Madorium Ltd e pubblicato da Amplified Games. Questo titolo, pensato principalmente per il multiplayer, offre un'esperienza caotica e divertente, dove i giocatori assumono il ruolo di fantasmi dispettosi impegnati in sfide frenetiche. Il gioco si distingue per la sua meccanica di possessione e per il design delle arene, ma presenta anche alcune criticità che meritano attenzione.
Possessioni e inganni: la chiave del divertimento
Il gameplay di Polterguys è il cuore pulsante dell'esperienza. I giocatori, nei panni di fantasmi, hanno la capacità di possedere oggetti sparsi nelle arene. Ogni oggetto posseduto conferisce abilità uniche, come velocità, capacità di ostacolare gli avversari o persino di creare trappole. Le arene sono progettate per favorire strategie dinamiche, con trappole e power-up che aggiungono varietà alle sfide.
Una delle meccaniche più interessanti è la possibilità di cambiare oggetto posseduto durante la partita, adattando le proprie abilità alla situazione contingente. Ad esempio, un ventilatore permette di fluttuare verso l'alto, mentre un'automobile garantisce velocità e mobilità. Questa dinamica di “possesso e cambio” continuo aggiunge profondità al gameplay, incoraggiando i giocatori a sperimentare con diverse combinazioni di oggetti e abilità per massimizzare le proprie possibilità di sopravvivenza e sabotaggio.
Le arene non sono semplici spazi statici, ma ambienti interattivi ricchi di trappole e ostacoli basati sulla fisica. Ogni livello presenta elementi unici che modificano l'approccio al gioco. Ad esempio, in “Riptide Reef”, i giocatori devono evitare un minaccioso squalo, mentre in “Cursed Chateau 2” i portali permettono di attraversare rapidamente la stanza. Questi elementi spingono a memorizzare la disposizione dei livelli e a pianificare strategie astute per sopravvivere e prevalere sugli avversari.
Nonostante queste caratteristiche, il gameplay tende a diventare ripetitivo dopo alcune ore di gioco. La modalità principale, che consiste nel sopravvivere a un mostro nero che insegue i fantasmi, offre poche variazioni, limitando la longevità del titolo. Inoltre, la traduzione dei testi in italiano presenta numerosi errori, che possono influire negativamente sull'esperienza complessiva.

Uno sguardo al comparto artistico
Dal punto di vista artistico, Polterguys, adotta uno stile cartoon e vivace, che lega bene con il tono leggero e caotico del gioco. Le animazioni sono fluide e gli effetti visivi contribuiscono a creare un'atmosfera coinvolgente. Le arene sono colorate e dettagliate, con un design che favorisce l'interattività e la varietà.
Il comparto sonoro inoltre, si distingue per la sua capacità di amplificare l'atmosfera caotica e divertente del gioco. La colonna sonora, composta da brani vivaci e ritmati, accompagna perfettamente l'azione frenetica, mantenendo alta l'energia durante le partite. Gli effetti sonori, come i rumori degli oggetti posseduti o i suoni delle trappole attivate, sono ben realizzati e contribuiscono a rendere l'esperienza più immersiva.
Ogni arena presenta un tema musicale unico, che si adatta al design visivo e alle dinamiche del livello, creando un senso di coerenza tra audio e grafica. Tuttavia, alcuni giocatori potrebbero trovare i suoni ripetitivi dopo lunghe sessioni di gioco, un aspetto che potrebbe essere migliorato con una maggiore varietà di tracce ed effetti.

Alcune note dolenti
Sul piano tecnico, Polterguys: Possession Party offre prestazioni generalmente solide, con tempi di caricamento rapidi e un'interfaccia intuitiva che facilita l'accesso alle varie modalità di gioco. Il design tecnico delle arene, basato su una visuale isometrica, garantisce una buona leggibilità degli spazi e permette ai giocatori di pianificare strategie efficaci. Tuttavia, il gioco non è esente da problemi: sono stati segnalati bug occasionali che possono compromettere la fluidità delle partite, come collisioni errate tra oggetti o interruzioni improvvise durante le sessioni multiplayer.
Un altro aspetto critico riguarda come anticipato la localizzazione in italiano, che presenta traduzioni imprecise e frasi poco chiare. Questo problema non solo influisce sull'esperienza complessiva, ma può anche creare confusione durante il tutorial e le istruzioni di gioco. Inoltre, il sistema di matchmaking online, sebbene funzionale, potrebbe beneficiare di ulteriori ottimizzazioni per ridurre i tempi di attesa e migliorare la stabilità delle connessioni.
Nonostante queste criticità, il comparto tecnico riesce a sostenere l'azione frenetica del gameplay, offrendo un'esperienza visiva e interattiva che si adatta bene al tono caotico del gioco. Con alcune migliorie, soprattutto nella risoluzione dei bug e nella qualità della localizzazione, Polterguys potrebbe raggiungere un livello di perfezione tecnica più elevato.
La strada verso il Platino
La collezione di trofei di Polterguys: Possession Party comprende un totale di 22 coppe, ripartite in 6 di bronzo, 8 d'argento, ben 7 coppe d'oro e il prestigioso Platino. Riguardo l'ambita coppa blu c'è veramente pochissimo da dire, è un platino abbastanza veloce che richiede solamente di giocare e compiere alcune azioni in gioco. I trofei coprono infatti vari aspetti del titolo, come vincere una partita contro i bot, eliminare un giocatore, vincere un round mentre si sta nascosti e altre azioni simili. Insomma… C'è solo da giocare, mettete in conto circa 6 ore per raggiungere il Platino. DING!
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