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Forza Motorsport 4 è l'apice della serie su Xbox 360, quasi 500 auto tutte di grande qualità(sebbene inferiori a quelle di GT5) e tracciati che lasciano sbalorditi per la loro bellezza(vedi Alpi bernesi), fino a 12 avversari contemporaneamente(e nelle gare di sorpasso sono illimitati) a 60fps, visuali interne dettagliate e Auto vista fanno di questo gioco anche uno di quelli che spreme di più l'hardware Microsoft. Il gioco è il solito, c'è la modalità carriera dove iniziare un percorso lungo dieci stagioni e che ci consentirà di esplorare i vari tracciati e tipologie di gare offerte dal gioco contro avversari controllati dalla cpu. Gli avversari sono intelligenti e realistici, eviteranno gli incidenti ma se troppo pressati sbaglieranno , finendo magari fuori pista. Purtroppo spesso ci si troverà a duellare realmente solo con un paio di piloti, il resto del gruppo dopo un paio di giri verrà staccato talmente tanto da non esser più una minaccia(lo stesso vale per il giocatore se resta indietro nei primi giri,il recupero diventa quasi impossibile). La partnership tra Forza e Top Gear ha portato in dote al gioco i tracciati della trasmissione, spesso usati per prove di slalom tra birilli, e le spiegazioni delle auto della modalità Auto vista fatte dai conduttori del programma. Questa modalità è quella che più di tutte mostra la bellezza grafica del gioco, ci troveremo infatti ad osservare i particolari di alcune auto da una prospettiva in prima persona, con la capacità di aprire cofano e portiere ed ascoltare interessanti descrizioni delle varie parti dell'auto. Altra novità nelle gare è la presenza di circuiti misti che ci vedrà lottare con auto della nostra categoria e di un'altra categoria contemporaneamente e le gare punto a punto in mezzo al traffico. Il gioco propone varie impostazioni per la difficoltà e riprende la funzione di ritorno indietro nel tempo del precedente capitolo. Altra eredità della serie è la personalizzazione dell'auto che permette ai più bravi artisti di creare vere opere d'arte con l'editor integrato dei vinili. Questa funzione oltre ad abbellire le nostre vetture ci consente di farci conoscere tramite la casa d'aste, dove potremo vendere le nostre creazioni ai membri della community. Oltre ai vinili potremo cedere foto ed auto. La modalità multiplayer è sia a schermo condiviso uno contro l'altro sia online in gare normali e speciali sfide settimanali. Per chi ama il mondo dei motori e per chi vuole conoscere i limiti della propria 360, Forza Motorsport 4 è un acquisto obbligato col quale passare centinaia di ore.

The Witcher è un gioco atipico, un gdr pc style con combattimenti strategici punta e clicca. Nel gioco impersioniamo Geralt di Rivia, uno dei più grandi ed ultimi witcher rimasti. Geralt, creduto da tutti morto tempo prima durante una rivolta degli umani contro i non umani, viene ritrovato dai suoi compagni e portato nella loro fortezza. Lì verranno attaccati da un gruppo di assassini chiamati Salamandra, che riusciranno nel loro intento di impossessarsi delle formule segrete dei witcher. Da lì in poi si sviluppa la trama, incentrata sulla ricerca dei responsabili del furto attraverso i luoghi attorno la città di Vizima. La grafica alterna alti e bassi, dagli ottimi volti dei personaggi primari ed i buoni scorci, garantiti anche da effetti di luce evocativi, si passa a texture a bassa risoluzione, modelli poligonali poco vari ed aree spesso poco ispirate e capaci di colpire. L audio presenta musiche adatte al contesto ma niente di memorabile, i suoni ambientali invece sono buoni. Il gameplay alterna esplorazione, dialoghi e combattimenti, purtroppo nessuno di questi esente da difetti. L'esplorazione è ristretta a grotte anonime ed alle poche mappe del gioco: il castello di Ker Moren,le campagne e la città di Vizima, le paludi, il cimitero, un'isola e poco altro. I dialoghi sono nella media,il doppiaggio italiano invece non convince appieno... Il combat-system si basa su attacchi all' arma bianca, tra le armi spiccano le due spade principali, una per i mostri e una per gli umani, su incantesimi e sulle pozioni. Queste ultime sono la vera arma in più di un witcher,in quanto permettono a Geralt di affrontare scontri altrimenti non alla sua portata. Ciò comporta che un non attento uso delle pozioni o la loro mancanza si farà sentire negli scontri più difficili, ed al contrario l'abuso di pozioni influenzerà negativamente le prestazioni in combattimento. La difficoltà di gioco si mantiene sempre su livelli medio alti e capiterà spesso di dover ricaricare dopo una morte imprevista. Traendo le conclusioni, il gioco intrattiene e convince, se si riescono a superare le prime ore di gioco, Geralt e la sua storia ci accompagneranno per decine di ore, nelle quali ci ritroveremo immersi in una vicenda matura e diversa dal solito. Ps. Il gioco soffre di crash ed occasionali bug al salvataggio!