Hendorikusen__
Handryck#7367Handryck condivide alcuni suoi interventi solo con i suoi amici. Se vuoi conoscere Handryck, aggiungilo agli amici adesso.
Vi capita mai di vivere una condizione di noia totale, con duemila titoli da iniziare/finire/platinare/inserire nello slot della console e non riuscire a sceglierne uno o a giocare del tutto?
Fatemi sapere la vostra, sto uscendo pazzo.
Come avrete capito dal titolo chiedo lumi sulla scelta di un JRPG per Switch, console che ho da poco acquistato, e direi anche finalmente. Comunque, per adesso sto giocando a DQ XI, sono sulle 40 ore per cui ci vorrà ancora un pò per terminarlo, ma intanto cerco un JRPG da comprare una volta finito questo e, dato che sono talmente tanti che mi viene l'ansia solo a pensare di sceglierne qualcuno, chiedo consiglio a voi. Evitate di consigliarmi Xenoblade, perché non avrei tantissimo tempo da dedicarci (che io sappia solo la storia si aggira sulle 100 ore)
Ecco. Sto molto pensando a Ys 8, ho visto qualche trailer e devo dire che non ho avuto particolari dubbi, se non il fatto che la gente dice che la grafica è un pugno in un occhio. Ora, personalmente, se vado a giocare, di certo non mi interessa molto qualche dettaglio fatto male o cose simili, ma da come ne parlano pare proprio inguardabile.
Io direi Tales of Vesperia o Fire Emblem Three Houses, il secondo non ho ancora avuto modo di provarlo ma ne parlano tutti un gran bene
@Handryck L'ho giocato una decina di ore, lo mettono tutti nella top 3 dei Tales of e per ora ripaga alla grande le aspettative. Se ti piace la serie vai sul sicuro, ma anche fosse il tuo primo approccio lo consiglierei comunque, soprattutto per il gameplay che è molto divertente 
I miei preferiti sono Octopath e Ys 8. Se giochi anche su PS4 Ys è meglio prenderlo li mentre Octopath per forza di cose su Switch. Anche Vesperia è molto bello così come Xenoblade 2 (che con 60 ore si finisce).
Comunque se vuoi approfondire il discorso Ys8 qui su Ludo trovi una mia esauriente recensione che prende in esame anche le differenze tra le varie versioni.
Oggi, in un momento di distrazione, dovevo parcheggiare e ho messo retro senza frizione. La macchina ha fatto un rumore bruttissimo e per giunta, è quella di mio padre. Notate che la frizione è in buono stato e fatta revisionare da poco. Ho fatto danni?
No, hai solo dato una bella grattata, niente di terribile capita a tutti. Occhio però a non ripetere troppo questo errore perchè altrimenti il cambio si usura e rischia di saltare.
Tranquillo succede eccome. Ho la patente da 20 anni ormai e ogni tanto qualche cazzata la faccio, tipo scordare il freno a mano. Stanchezza e distrazione sono sempre dietro l’angolo non importa da quanto tempo guidi
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max_kryptoniano
Si è capitato. Ogni tanto bisogna spezzare anche con qualcos'altro. Io di solito leggo manga e libri, o vedo anime.
max_kryptoniano
In questo periodo puoi anche fare qualche passeggiata, per rilassarti un po'.
sekagalin
Si ultimamente pure a me,avere un casino di giochi,iniziati e droppati per noia,anche se sono generi che mi piacciono molto,o altri che anche il solo leggere la trama mi passa la voglia di metterli su
AlerageTheZero
a me capita continuamente, mi "basta" forzarmi, che ovviamente la faccio sembrare una sciocchezza, ma ci sono giornate in cui sono talmente deconcentrato che non riusco neanche a leggere per quanto i pensieri sono pervasivi, ovviamente non ti dico di forzarti a giocare, se hai altri hobby che curi meno, cura quelli o ancora meglio fai qualcosa di produttivo così ti senti meno in colpa (ormai da un mese a questa parte dedico gran parte della giornata soltanto alle cose produttive, mi sento meglio, ma è un abitudine difficile da mantenere)
AlerageTheZero
@Handryck prova a fare altro, quando mi stufo di tutto faccio addirittura tracking o liuteria, quindi figurati faccio cose proprio manuali, probabilmente devi un po' variare, anche perchè la noia è una grande amica per la creatività, ma la reputo anche molto pericolosa, basta poco per diventare apatici e in seguito entrare in uno stato depressivo, quindi va combattuta col "fare"