peterkessa ha scritto una recensione su Mass Effect: Andromeda
Un capolavoro mancato
Ho sentimenti contrastanti riguardo Andromeda... sono stato un grande fan della precedente trilogia con il comandante Shepard e seppur ho giocato questo capitolo con la consapevolezza che non ha praticamente nulla in comune oltre alla lore e all'ambientazione, un po' di amarezza dopo i titoli di coda mi è rimasta.
Partiamo con il presupposto che sì, è un bel gioco indipendentemente dal fatto che sia o meno il vostro primo Mass Effect, ma personalmente parlando la qualità complessiva è in calo.
La trama è carina, non entrerò nei dettagli ma ha ottimi presupposti per qualcosa di epico; peccato che sembri non partire mai e anche nei suoi momenti di picco ti lascia quella sensazione che si sarebbe potuto fare qualcosa di più. I personaggi comprimari sono piuttosto carismatici, ma scarsamente caratterizzati e anche qui c'è la stessa sensazione di un qualcosa di approssimato. Ci sono un sacco di dialoghi, è vero. Ma proprio un mare. Il problema è che sono tutte chiacchierate sterili sull'andamento della trama principale o altre cavolate simili, non c'è un vero approfondimento psicologico sul carattere di ogni personaggio. Ripenso a quando Miranda ti confida di sentirsi sotto pressione ed inferiore a te perché nonostante lei sia geneticamente modificata per essere la migliore è comunque messa in secondo piano... o alla cattiveria di Jack che è data dagli esperimenti condotti su di lei da Cerberus... e potrei andare avanti ancora. In Andromeda i toni sono molto meno maturi e più superficiali, l'unica cosa interessante è la "serata film".
La sezione action è forse la meglio riuscita; divertente e con una personalizzazione delle skill notevole. I profili poi sono un'ottima idea in più. Ci sono solo problemi secondari come una gestione crafting fatta davvero con i piedi e un numero di corazze davvero troppo esiguo per i miei gusti. Mi ha anche dato molto fastidio il fatto che non si possa modificare l'arsenale dei compagni e ordinargli quando eseguire le loro skill, è tutto automatico.
L'ho giocato direttamente a Folle, è tranquillamente fattibile se avrete un po' di pazienza nelle prime fasi di gioco perché ai livelli più bassi il vostro scudo è fatto di burro, ma con il tempo la difficoltà diventa sempre più generosa.
La grafica... beh. Oltre alla questione dei volti che è stata in parte risolta con la patch che aggiunge lo shader degli occhi, effettivamente è un po' un pugno negli occhi. Le ambientazioni sono piuttosto ispirate, ci sono tanti scorci affascinanti ma ha comunque una grafica di media qualità, senza né alti né bassi. Fortunatamente in giochi come questo conta relativamente. E sarete comunque costantemente con gli occhi bassi per leggere i sottotitoli, quindi...
Rileggendo tutto quello che ho scritto sembra che sia un gioco da 4, ma nonostante questi difetti è comunque un gioco gradevole, si trova già sotto i 50 euro e nonostante tutto merita di essere giocato, è divertente e con una trama tutto sommato godibile (le mie 120 ore ce le ho fatte). Solo non aspettatevi i fasti della vecchia trilogia.
Mezzo punto in meno per la mancanza del doppiaggio in italiano, non sono uno di quelli che dirà CHE SKIFO MANKA L'ITALIANO SKAFFALEH però effettivamente la mancanza si sente, è un peccato, anche perché leggere tutti quei dialoghi alla lunga è seccante
Voto assegnato da peterkessa
Media utenti: 7.4 · Recensioni della critica: 8.2
