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Nuova era videoludica

Penso sia ormai chiaro a tutti che negli ultimi anni siamo entrati in un era videoludica nuova che abbandona parzialmente i vecchi canoni e luoghi comuni ( videogioco accattato a 70€ o preso in sconto, giochi e collezioni/ rivendi ), ora vanno per la maggiore gli abbonamenti e le major dell hardware si contendono le case di sviluppo per arricchire il loro “servizio”. Mi chiedevo quindi: dato che negli ultimi 15 anni il videogiocare è stato sdoganato e riconosciuto sia come arte che come SPORT, può essere ancora visto come un lusso? E se non lo è più, era meglio prima?

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non direi, oramai è veramente alla portata di tutti su internet e cellulari, forse era meglio prima perché i giochi erano più curati e meno copia ed incolla online, ma è un discorso che non ha tanto senso fare, è così e basta

 

ci saranno sempre le produzioni migliori, così come i film e le serie tv, ma per la maggior parte direi proprio di si

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Per chiarire chiunque scriva videogiocare non è mai stato un lusso: 150.000 per una cartuccia del nes erano soldi, 70€ per un videogame sono soldi, sostanzialmente “inutili” non ci mangi, non ci paghi le bollette, non ci studi, ci giochi. Ragionando in questi termini tutto ciò che non sia utilizzato per la sopravvivenza è un “di più “ quindi un lusso.

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Be', ci sono sempre stati i modi per spendere poco, però non parliamo di quelli 😝
In generale sono d'accordo con te, oggi tutto è diventato più accessibile e forse si è persa la sensazione di unicità di ogni release o acquisto. Penso che ogni mercato si trasforma. Io personalmente trovo piú soddisfazione nelle uscite indie, anche se ovviamente è facile capire quando un'uscita tripla A è degna di investire il tuo tempo libero. Io sono iper nostalgico su tutto, e qualcosa mi manca. Ma quando ci penso bene bene non tornerei mai indietro 😆

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Secondo me di lusso non si può parlare più anche perché per dire tipo xcloud puoi giocare senza console e anche sulle TV a pochi euro al mese, personalmente preferisco di gran lunga i tempi di oggi e non quelli di prima dove uno non avevi tutta questa abbondanza a poco e due dovevi per forza di cose aspettare sconti dove comunque spendevi molto di più di un abbonamento annuale odierno, fortunatamente i tempi e i servizi sono cambiati dando la possibilità anche a chi non può spendere determinate cifre di divertirsi.

 

io non sono molto un fan degli abbonamenti, li faccio se trovo a poco, tipo gamepass 60 euro tre anni.
Poi mi ritrovo centinaia di titoli e me ne interessano 10, così come sono convinto che moltissimi, per non dire quasi tutti, facciano gli abbonamenti e giochino due titoli in croce.

 

Concordo, anche se secondo me dipende: se uno vede il videogioco come "servizio" di intrattenimento, si può dire che sia economico e facilmente accessibile, mentre, se uno lo vede come "bene", rimane tranquillamente costoso nonostante gli sconti di molti negozi.

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Il lusso sono l'acquisto delle console.
Ad oggi, spendere 500€ per una PS5 (se vogliamo essere ottimisti, ma riferiamoci al prezzo a cui andrebbe venduta al pubblico, va') è un esborso considerevole che non tutti possono permettersi. sisi
I videogiochi, sapendo acquistare, con un minimo di attenzione alle (innumerevoli) offerte ti permette di giocare tranquillamente a molti titoli.

Ora, il problema starebbe nell'accumulazione insensata dei giochi. sisi
Perché il lusso è spendere, non giocare.
Con un Gamepass (ed anche l'abbonamento proposto da Sony, dopotutto) ti consente di attingere ad una ampia libreria.

Attenzione però: stiamo parlando ancora di "giocare" ma non di "possedere" fisicamente quel prodotto. sisi
Credo che il pagamento di un abbonamento mensile sia nelle possibilità di chiunque (anche se usufruire di altri servizi on demand sta diventando, a tutti gli effetti, un modello allettante per offrire accesso ad un servizio di cui non detieni nulla, "illudendo" che si abbia qualcosa, accumulando abbonamenti che si appropriano con una cadenza mensile di soldi senza che l'utenza ne senta il peso sisi ).

Detto ciò, giocare può essere anche gratuito: è sufficiente accontentarsi di ciò che viene distribuito senza che sia necessario un pagamento. sisi

 

@Miroku sì scusa, mi sono accorto che il mio commento non appariva chiaro anche perché non ritengo sia facile dare una risposta così netta asd

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Quando mai videogiocare è stato un lusso? Dai primi coin op, dove bastava una monetina a tutte le altre "ere" dove c'era sempre la maniera di spendere poco e divertirsi lo stesso. Adesso è forse proprio l'era peggiore, sia perchè le nuove console sono ancora troppo costose, i giochi sono sempre meno interessanti oltre al fatto che vengono rimandati anche di anni e gli abbonamenti digitali, per ora convenienti, stanno dando il colpo di grazia ai pochi negozi rimasti.

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Non ho mai visto in passato il videogame come un lusso. Perché lo ritieni tale? Magari lo è avere tutti i giochi/console/PC al dayone, ma se parli di videgiocare in generale, il modo si trova. Al contrario, credo che se andiamo avanti di questo passo, tra costi energetici e scarsità di componenti videogiocare diventerà un lusso per il futuro....

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Io sinceramente preferivo prima soprattutto prima dell'arrivo per i giochi da telefono, perché la varietà e molta e non è ché mi interessano più di tanto. Il problema è nella socializzazione perché se tu non giochi a questo non sei mio amico, oppure se giochi a questo sei mio amico.

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