edov93

Introduzione:
Obiettivamente parlando, Siege è tutto quello che si può chiedere da un FPS tattico. Ogni cosa che si va a fare durante una partita deve essere calcolata, nulla è lasciato al caso e da questo ovviamente ne nasce una serie di conseguenze che non ha fine.
GAMEPLAY:
Il gameplay è studiato per essere un gioco di squadra continuo, la scelta dell'operatore in base alla tattica che si vuole fare ne è la ciliegina. Basato su prontezza di riflessi e capacità auditive, non è un gioco che si apre a tutti, ma con l'esperienza (e un po' di hardware) si può migliorare. Non giocare di squadra è difficile, ma anche farlo non è facile subito.
GRAFICA:
La grafica è molto base e per una migliore esperienza di gioco non va nemmeno sfruttata nel pieno delle sue capacità. Le ombre la fanno da padrone insieme alla possibilità di modificare il FOV, il resto è un più non indispensabile.
SONORO:
La parte più importante del gioco, sentire i passi dei nemici o conoscere la loro posizione in base alla rottura delle parti distruttibili della zona di guerra è fondamentale per riuscire nell'impresa.
CONTROLLI:
I controlli sono semplici, anche se, come detto prima, i riflessi la fanno da padrone. Unire le due cose migliora l'esperienza di gioco.

ESPERIENZA PERSONALE:
Gioco tutt'ora a questo gioco in compagnia di amici, da solo sarebbe una noia mortale per via delle persone casuali che si trovano nel matchmaking. È un gioco di testa, non solo di mani, e la testa è composta da tutti i 5 membri del gruppo. Resta il problema che i server, e il gioco stesso, sono di Ubisoft e non ha una bella nomea nel mondo di internet a riguardo di bug e fix ad essi. Nel complesso è un gioco consigliato se piace il genere prima di tutto e se si hanno amici con cui giocarlo.

Inutile dire che sia stato affossato da critiche tra youtuber e critici del web che probabilmente si sono arresi al primo settaggio non ultra delle loro impostazioni grafiche. Purtroppo il gioco è pesante, una GTX970 non lo regge al massimo, e nemmeno in alto se lo si vuole giocare veramente fluido.
Il gameplay è stato rimodernato rispetto alla saga principale, nonostante questo però non ci sono modifiche così drastiche dal definirlo uno scempio, resta la tattica, la personalizzazione del personaggio che può variare anche durante il corso del gioco e aggiunge un'esplorazione dei pianeti non da sottovalutare.
Graficamente parlando, come detto prima, il gioco eccelle anche se pesante. I dettagli grafici sono all'avanguardia (fiamme, effetti speciali di poteri biotici etc.) e l'unico difetto, abbastanza migliorato dall'ultima patch, è il dettaglio dei volti imbruttiti in quanto non lisci e levigati come ci si aspetta nei classici videogames. Tutto sommato rende l'esperienza più veritiera. I pianeti sono molto belli e suggestivi, la loro completa esplorazione è un toccasana per la vista.
La storia, forse la più criticata per la sua banalità, è assolutamente fantastica, forse banale in alcune intermezzi, ma affascinante se il genere sci-fi è il vostro pane quotidiano.

Forse sarà un giudizio molto di parte in quanto fan della saga e appassionato del genere, non solo a livello di gameplay, ma anche di storia. Esplorazioni spaziali, viaggi intergalattici, nuovi sistemi di sopravvivenza, nuove mete, scienza a livelli "astronomici" e la certezza dell'ignoto, mi fanno impazzire.
Vado controcorrente e cerco di risollevare il polverone che si era creato attorno a questo gioco, consigliandolo tantissimo a chi è appassionato di tutto quello che ho scritto sopra.

Purtroppo non ho giocato all'1 perchè non mi ha mai preso, ma ho cercato di incanalare tutto il plot prima di gustarmi nuovamente il capitolo 2 della saga dopo 5 anni che non lo toccavo. Che dire, al di fuori degli aspetti tecnici, gameplay lineare, poche sbavature, sidequest non ingombranti, ma utili al fine di completare la storia nel miglior modo possibile, plot sotto ogni aspetto interessante e immersivo, girare con la navetta nello spazio è bello, ma inutile con così poche cose da fare. Diverse le variabili di completamento, dal comportarsi bene al comportarsi male cambia il plot, aiutare uno e non l'altro cambia il plot, dire una frase sbagliata e non quella giusta cambia il plot, il sistema di dialogo che gestisce la cosa è ben strutturato.

Consiglio vivamente agli amanti del genere Action RPG Sci-Fi, in quanto merita. Per i più volenterosi c'è la trilogy, versione del gioco comprensiva di ME 1, 2 e 3, per potersi assaporare la saga al meglio. Il fatto che ogni ME sia legato a quello successivo è un tocco di classe, ogni scelta in ME2 influirà nel gameplay di ME3.

Ha preso il posto di dota.

Grazie a rocket league ora ho una blacklist delle nazioni europee da evitare oltre alla Russia. Riesce a far affiorare la misantropia che c'è in me.