Nintendo: ecco le motivazioni del cross-play con Microsoft

Nel corso dell'E3, Nintendo e Microsoft hanno sorpreso molti dei loro fan, annunciando che Rocket League e Minecraft sarebbero stati compatibili per il gioco cross-play tra Nintendo Switch, Xbox One e PC. Phil Spencer, il numero uno di Xbox, ha già spiegato ampiamente le motivazioni e le possibilità che questa decisione offere dal lato della compagnia di Redmond, mentre ora è il turno di Nintendo.

Durante una recente intervista con GamesBeat, infatti, il direttore delle comunicazioni di Nintendo of America, Charlie Scibetta, ha voluto spiegare il pensiero dietro la decisione di consentire il gioco cross-platform da parte della sua compagnia. Stando alle sue parole, Nintendo ha cercato la soluzione migliore per i proprio giocatori, inoltre, ha aggiunto che questo è uno sforzo importante da parte dell'azienda per diventare meno rigida e restrittiva.

Scibetta, infine, ha riferito che: “Sono davvero felice come giocatore, lasciando per un momento da parte il mio lavoro per la compagnia, che tutto ciò sarà possibile. Stiamo provando ad essere più flessibili come azienda. Stiamo tentando di far interagire quante più persone possibili con le nostre IP. Nel caso specifico Rocket League è un IP di Psyonix ospitata sul nostro sistema, ma stiamo cercando comunque di coinvolgere il massimo numero di utenti possibili.

Vogliamo che le persone si divertano. Nel caso di Rocket League ci siamo detti… lasciamo che succeda. Non è davvero più complesso di così. Ogni gioco è differente. Alcuni titoli sono adatti al multiplayer, mentre altri danno il loro meglio come esperienze single-player, altri ancora vanno bene in qualsiasi situazione di gioco. Rocket League da il meglio di sé con il cross-play. Rendiamolo possibile“.

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