Black Mirror – Anteprima
Ci sono titoli che ci segnano più di altri, uno di questi è sicuramente Black Mirror: avventura grafica punta e clicca uscita agli albori degli anni 2000, facente parte di una di quelle trilogie capaci di restare impresse nell'immaginario collettivo di tutti quei videogiocatori, rimasti stregati dalle affascinanti atmosfere presenti nel titolo. Oggi a più di dieci anni di distanza da quelle meravigliose perle del gaming, ecco che un coraggioso team di sviluppo di nome KING Art Games, sotto la guida di THQ Nordic, ci riprova reboottando la serie. Solitamente quando si sente la parola reboot vengono i brividi, ma in questo caso potete stare tranquilli visto che a lavoro sul progetto vi sono anche alcune delle persone che lavorarono a suo tempo sulla trilogia originale.
La prima grossa novità, mostrataci sta nel gameplay che abbandona completamente le meccaniche tipiche del genere punta e clicca, abbracciandone altre molto più vicine ad opere come Until Dawn e Life is Strange giusto per fare un paio di esempi. La storia inizia in Scozia nel 1926, dove in seguito alla morte del padre David Gordon decide di tornare nella casa che ha ospitato la sua famiglia per intere generazioni. Ben presto, tuttavia, Gordon si ritroverà coinvolto in misteriosi eventi, che lo porteranno ad indagare su quale forza oscura abbia portato col tempo alla follia molti dei suoi antenati. Questi purtroppo, sono gli unici dettagli emersi in merito al comparto narrativo di un titolo che, già da ora si presenta molto fedele alle atmosfere tetre e cupe che permeavano i capitoli precedenti. Sempre a proposito di quest'ultimo va detto che è completamente slegato dagli eventi narrati in precedenza e quindi non sarà necessario averli giocati per capire la storia raccontata in questo reboot.
Altra piccola precisazione, il gioco non ha niente a che fare con la celebre serie Netflix, nonostante il nome sia identico. A proposito del gameplay, va detto che nonostante il cambio di genere, il team ha voluto comunque mantenersi il più fedele possibile al materiale di partenza, per cui non mancheranno nè l'esplorazione nè gli enigmi tipici della serie. A differenza di altre produzioni odierne, in Black Mirror non ci saranno jump scare, in quanto il tipo di tensione che respirerete esplorando il gigantesco maniero, sarà molto più psicologica, con dei momenti dove non saprete se quello che sta accadendo, è un incubo o se invece sta accadendo solo nella vostra mente. Graficamente parlando il titolo si difende piuttosto bene, nonostante qualche animazione dal look piuttosto legnoso, ma che ci è stato assicurato, verranno sistemate in tempo per l'uscita. THQ Nordic ha per le mani un progetto molto ambizioso e rischioso allo stesso tempo visto la nomea di cui gode la saga Black Mirror. Quanto visto sino ad ora tuttavia, ci lascia ben sperare su quella che poi sarà la qualità del prodotto finito.
L'articolo Black Mirror – Anteprima è estratto da GamesVillage.it.
