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I creatori di F-Zero raccontano l'inizio della loro avventura

Raggiunti dai microfoni di Nintendo, Isshin Shimizu Yasunari Nishida creatori di F-Zero, lo storico e velocissimo racing game futuristico, raccontano ai giocatori come il loro percorso è iniziato.



“Tutto è nato con Famicom Grand Prix: F1 Race. Sviluppai il secondo capitolo del gioco, che non piacque per niente a Nintendo Of America” esordisce Shimizu, che continua “Non hanno fatto altro che criticare il mio lavoro. -Questo non è un racing game!-, dissero, -non venderà mai-. Praticamente mi sbatterono la porta in faccia. La cosa mi disturbò parecchiò”



A questo punto, Yasunari Nishida, si intromette nel discorso: “all'epoca io, come molti altri giovani programmatori, ero impegnato a capire tutto del sistema Famicom. Io stavo lavorando ad un racing game che usava una funzione particolare, il Mode 7“. Nishida San procede a spiegare che “il sistema Famicom prevedeva diversi metodi per il rendering. Il Mode 7 ci consentiva di espandere, ridurre e ruotare lo sfondo“.



La palla passa a Shimizu, che racconta come “Nishida provò il Mode 7 e ridusse le dimensioni dello schermo, lasciando una parte di questo libera di mostrare il background, Appena lo vidi pensai –ci siamo!– Quello è stato il momento in cui è nato F-Zero“.



Che ne pensate di questo aneddoto dei due programmatori?



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9 settembre 2017 alle 09:00