Spunta un altro brevetto di Activision che incoraggia l'utilizzo delle microtransazioni
Quando vi abbiamo parlato di un particolare brevetto di Activision che presentava un sistema di matchmaking in grado di incoraggiare l'utilizzo delle microtransazioni si era alzato un discreto vespaio e una reazione molto simile c'è stata e probabilmente ci sarà anche di fronte a un nuovo brevetto che ha attirato l'attenzione di DoteSports.
Questo nuovo brevetto è stato creato dagli stessi inventori del primo ed è stato presentato all'US Patent Office nell'ottobre del 2015 ma non sarebbe ancora stato concesso ad Activision e non sarebbe quindi utilizzato in alcun titolo della compagnia.
Il sistema si concentra sull'incoraggiare l'utilizzo delle microtransazioni all'interno di una tecnologia in-game denominata "video game streams" (VGS). Un VGS non è altro che un replay in-game che può essere creato immediatamente dai giocatori. Il VGS registra ogni evento di un match e sfrutta i dati per creare il replay. Una volta creato, un VGS permette di guardare una certa azione da diverse inquadrature avendo anche la possibilità di dare un'occhiata al loadout, alle statistiche e alle armi del giocatore in questione. Proprio qui si attiverebbe il sistema che punta a incoraggiare l'utilizzo delle microtransazioni.
