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"Non ho fatto uccidere nessuno perché non ho usato un'arma da fuoco ed essere un membro della SWAT non è il mio lav

Il recente caso di swatting di cui vi abbiamo parlato solo una manciata di giorni fa si arricchisce di nuovi dettagli e di un primo sospettato concreto, un uomo di 25 anni che a quanto pare non è nuovo a chiamate "scherzo" al 911. In questo caso, purtroppo, le cose sono andate decisamente peggio rispetto al passato dato che Andrew Finch, un ventottenne assolutamente ignaro e innocente ha perso la vita a causa di un colpo di arma da fuoco esploso dalle forze di polizia che sono intervenute sul posto.



Ma ripercorriamo brevemente i fatti con alcuni dettagli inediti riportati da Glixel.



Una partita di Call of Duty che si appoggiava su UMG Gaming (una piattaforma che permette di giocare competitivamente per piccole somme di denaro) ha spinto due giocatori a discutere piuttosto animatamente per l'iniqua cifra di $1,50. Uno di questi giocatori ha condiviso un indirizzo che ha spinto il secondo utente a chiamare il 911 per affidarsi allo swatting. Si tratta di un fenomeno sempre più diffuso nel mondo dei videogiochi che consiste in una chiamata scherzo che sollecita l'intervento della SWAT o comunque di forze dell'ordine pronte per fronteggiare una minaccia particolarmente grave. Una sorta di punizione, un modo per far spaventare una certa persona, uno scherzo a dir poco idiota.

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2 gennaio 2018 alle 11:20