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Il caso Voodoo accende il dibattito sui problemi dello sviluppo dei videogiochi in Italia: Alberto Belli di Gamera

"Se ci sono i soldi e i mezzi per fare un gioco in 1 anno e esce dopo 3, per quanto il gioco possa essere un gran gioco, la produzione è e resterà sempre una merda.". In queste ore, il caso Voodoo sta animando il dibattito della scena dello sviluppo dei videogiochi in Italia. Di base il team di sviluppo che ci stava lavorando, Brain in the Box, non è riuscito a portare avanti lo sviluppo, che è stato quindi affidato dal publisher, Indiegala, a un altro sviluppatore: 34BigThings (quelli di Redout). Voodoo nel frattempo è stato ribattezzato in TITANS: ...

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25 febbraio 2018 alle 20:10