Cougar 700M - recensione
Il marchio Cougar è entrato da diverso tempo nel mondo delle periferiche da gaming e l'azienda tedesca ha fatto tutto il possibile per espandersi nel mondo dei dispositivi di fascia alta con dispositivi di ottima qualità. Tra questi troviamo il mouse Cougar 700M, orientato ad attirare i giocatori interessati alla competizione videoludica. Cougar ha investito molto nella creazione di questo mouse: due anni di ricerca e sviluppo per uno sforzo che aver sembra dato i suoi frutti, poiché il 700M ha già ricevuto due premi: Computex Design and Innovation e iF Design.
Come altre periferiche destinate ad un target competitivo, il mouse Cougar 700M è modellato sulla tipologia di telaio che ha reso popolare la serie R.A.T.T. di Mad Catz proponendo una personalizzazione legata non solo alla funzionalità dei pulsanti o alle differenze di peso, ma anche nella regolazione della sua forma modificandone la lunghezza, per adattarla alla propria mano.
La sua struttura (127 x 83 x 38 mm) è realizzata quasi interamente in alluminio verniciato in arancione metallizzato, decisamente molto attraente, mentre gli altri materiali plastici sono di alta qualità e resistenza. Questo mix di componenti lo rende decisamente leggero (soltanto 110 grammi che possono diventare 128 utilizzando i pesi aggiuntivi). Il design è stato progettato per favorire la traspirazione del palmo della mano durante il suo utilizzo, soluzione che farà felici i giocatori dalle ghiandole sudoripare fuori norma. Le parti in plastica superiori sono satinate e lisce, come nella maggior parte dei mouse, mentre quelle laterali hanno un motivo a nido d'ape che aumenta la presa dell'utente. Il sensore laser è l'Avago ADNS-9800 a 8200 DPI che abbiamo avuto modo di testare con successo su altri mouse di alto livello.
