Border – Creature di confine – Recensione
. Border, che già dal titolo traducibile con “confine” esprime la propria chiave di lettura, è un film che si colloca al confine tra tutti i generi e proprio per questo inventa un nuovo spazio tutto suo, una zona franca tra il drammatico ed il romantico, tra il poliziesco ed il thriller, tra l'erotico ed il documentario, tra il fantasy e la cronaca, ma soprattutto pone l'esperienza dello spettatore al valico tra l'orrendo ed il magnifico. Scopriamo dunque insieme i motivi che rendono tale piccola così “rivoluzionaria”. Un regista ed un autore già cult Ali Abbassi, regista e sceneggiatore classe 1981, iraniano d'origine e naturalizzato svedese, ha dato vita alla sua nuova creatura a due anni di distanza dal suo primo lungometraggio: Shelley. Dopo il…
