Temtem - prova
I mostriciattoli tascabili di Game Freak lasciarono il mondo a bocca aperta nei primi anni '90, lanciando la Pokémon-mania che nel 1998 dilagò fino ad arrivare in Occidente con due videogiochi: Pokémon Blu e Pokémon Rosso. Ovviamente, per Game Boy.
I due titoli entrarono nella storia del nostro medium con record d'incassi mai visti prima su una piattaforma portatile, e con gli anni divennero dei cult che ebbero il merito d'introdurre meccaniche uniche come la cattura e lo scambio, andando a stuzzicare il collezionismo insito in molto giocatori.
L'unicità di questo brand fece sì che chiunque si avvicinasse alla filosofia dei Pokémon venisse catturato dalle idee innovative e dall'originalità del prodotto di Game Freak. Al punto che possiamo fare molti esempi di opere che trovarono le proprie fondamenta nei mostricciattoli tascabili di Nintendo. Ci riferiamo a Digimon (1999 PlayStation), Spectrobes (2007 Nintendo DS), Monster Rancher (1997 PlayStation) e Invizimals (2009 PlayStation Portable).
