Locke & Key (S1) - recensione
Quando ho dato per la prima volta un'occhiata, piuttosto distratta lo ammetto, alla sinossi di Locke & Key, ho trovato sulla stessa riga le parole "teenager", "fantasy" e "horror sovrannaturale". E ho pensato: "non fa per me".
Purtroppo ho superato da un pezzo l'età della desinenza "teen" e quando ho saputo che avrei recensito la serie in anteprima, ho temuto di dover fare un training autogeno per ricordarmi i tempi (i miei tempi) in cui andavano di moda gli squilli sul telefono, le mèches bionde dei The Calling e Dawson's Creek. Per intenderci, quando l'unico problema che avevamo era quello di mandare un sms ad una "tipa".
Insomma, ero pronto a digerire fuori dal tempo un qualcosa di simile ad Edward Cullen + Bella Swan. Mai come questa volta il mio giudizio è stato troppo affrettato, perché quando ho schiacciato play sul trailer, ho subito capito che c'erano tutti gli indizi per fare di Locke & Key una serie accattivante che potesse attirare un pubblico trasversale. La visione completa ne è stata una conferma.

zeldakyo
Titolo interessante.