Stadia 'spaventa' gli sviluppatori? La paura che Google chiuda il servizio, pochi soldi e pochi incentivi
Il vero problema di Stadia? Se inizialmente tutti pensavano soprattutto alla qualità dell'esperienza di gioco e alle difficoltà inevitabili nella gestione del servizio, dopo alcuni mesi praticamene chiunque si è reso conto che in realtà il vero problema del servizio di Google sono i contenuti.
Il numero di giochi proposti, la varietà e la loro "freschezza" (ovvero quanto tempo è passato dall'uscita sulle altre piattaforme) sono tutti elementi cruciali ma che attualmente non soddisfano. Ma perché ci sono pochi titoli all'interno del catalogo di Stadia? Un recente report che si avvale delle dichiarazioni di alcuni sviluppatori e publisher (soprattutto di medie e piccole dimensioni) che hanno preferito rimanere anonimi parla chiaro. Le problematiche sarebbero tre: denaro, pubblico, sicurezza.
"Siamo stati contattati dal team di Stadia. Solitamente in questo tipo di contatti viene fatta una proposta che fornisce un incentivo per collaborare ma in questo caso l'incentivo era pressoché inesistente. In breve è questo ciò che è successo. Il fatto è che semplicemente non c'è abbastanza denaro, l'offerta era così bassa che non ha nemmeno fatto parte della conversazione".
