Ludomedia è il social network per chi ama i videogiochi. Iscriviti per scoprire un nuovo modo di vivere la tua passione.

Death Stranding 'è stato un flop commerciale e ha causato alcuni contrasti tra Sony e Kojima'

Solo una manciata di ore fa vi abbiamo parlato del possibile revival in pompa magna di Silent Hill, un revival che avrebbe per protagonisti Konami ma soprattutto Sony e Hideo Kojima, con la compagnia che rinnoverebbe la propria collaborazione con l'apprezzato autore di Metal Gear e Death Stranding. Insomma, tutto rose e fiori tra Kojima e la mamma di PlayStation? Non proprio.



Questo è ciò che traspare dalle parole del noto insider Dusk Golem, una voce molto credibile e apprezzata che solitamente si esprime solo quando ha tra le mani delle informazioni affidabili. In questo caso l'insider ha discusso di Death Stranding e della relazione tra il game designer e il colosso nipponico. Prima di addentrarci nelle parole di Dusk Golem un chiarimento: il rapporto tra Sony e Kojima è ottimo, ci sarebbero state solo alcune divergenze.



"Questo è ciò che ho sentito: Death Stranding è stato un flop. Inizialmente ha venduto molto bene ma ho sentito che ci sarebbero più di 3 milioni di copie invendute con le vendite che hanno rallentato e il gioco non ha fatto bene come molti degli attori coinvolti si aspettavano. Inizialmente Death Stranding sarebbe anche dovuto essere un gioco molto diverso, molto più oscuro e horror ma circa un anno e mezzo dopo l'inizio dello sviluppo c'è stato un soft reboot.



Leggi altro...

Continua la lettura su www.eurogamer.it

13 marzo 2020 alle 12:40

Condiviso da LeEbinMene.Piace a 2 persone, 3 persone

 

Penso che abbiano voluto farlo passare per qualcosa di nuovo che in realtà non, è un gioco come altri ma non si distingue.
Per farmi capire uno che distingue è the order 1886.

Mostra tutte le risposte

 

@LeEbinMene in realtà i non-giochi nemmeno gli ha lanciati kojima.
Non l'ho giocato per cui non posso muovere critiche a riguardo, però sinceramente non è il mio genere, per come la vedo è un esperimento che ha richiesto fin troppi soldi per nulla, perché da chiunque l'abbia giocato, sento dire solamente che devi capirlo.
Capire che ha una grafica spacca-mascella con la miglior realizzazione di motion capture per un gioco? Capire le lande desolate che si estendono per km e km?
Zelda botw ci era arrivato ancora prima di death stranding, se l'hai giocato capirai cosa intendo dire, la differenza sta nel talento di kojima nel creare sceneggiature, quindi, se death stranding come trama merita la noia di 40 ore minime di consegne, allora è ottimo, altrimenti ci starò sempre lontano

 

@Zago92 non c'è bisogno di giocarlo per dire che è noioso, basta leggere le recensioni "positive" che dicono che dopo 30 ore il gameplay inizia ad essere divertente, anche se non lo è. Dopo 30h di noia entri nell'ottica che se giochi a questa roba devi atteggiarti da intellettuale e dire che è un capolavoro, altrimenti sei stupido perché non capisci l'arte e non apprezzi i giochi che non sono FPS.
Patetico.

Kojumbo ha sempre detto di voler fare il regista. Non capisco perché si ostini a fare dei videogiochi che vogliono essere dei film, quando potrebbe fare dei bei film.