PS5 introvabili in UK e la piaga dei bagarini: i politici britannici vogliono mettere al bando i bot
Fin dall'uscita di PlayStation 5 molti giocatori non sono riusciti a preordinarne un'unità. I motivi sono diversi, sia per quanto riguarda la scarsa produzione di unità che non è stata in grado di far fronte ad una domanda così ingente, sia per la piaga dei bot che si sono accaparrati una quantità enorme di console per poi rivenderle a caro prezzo.
L'ultimo esempio è recente: nella giornata di ieri la catena inglese GAME ha annunciato di aver ricevuto uno stock di PS5. In poco più di mezz'ora il sito ha dovuto chiudere i preordini perché la scorta è andata sold out. Dopo qualche ora, il gruppo di bagarini Carnage ha dichiarato su Twitter di essere riuscito ad ottenere 2.000 console attraverso l'uso di bot. Console che ovviamente verranno vendute a prezzo gonfiato.
Ora i politici britannici stanno iniziando ad indagare sulla questione, con il parlamentare del Partito nazionale scozzese Douglas Chapman a guidare la carica. Durante un'intervista alla radio ha dichiarato: "Semplicemente non è nell'interesse del consumatore avere un sacco di scorte per i nuovi prodotti richiesti. Non dà al consumatore ordinario un accesso equo al mercato ed è così ingiusto per la persona comune che vuole solo giocare o fare un regalo al figlio per Natale. Questa situazione peggiorerà sempre di più".
